Prezzo: € 14,90
Ebook: Non Disponibile
Pagine: 238
Editore: DelosBooks
Genere: Giallo
Aurora Teagarden, per gli amici Roe, in seguito alla morte di una dei componenti dell'ex club Real Murders ne eredita la casa e tutti i risparmi. Durante la visita alla nuova casa Roe scopre che qualcuno vi si è intrufolato illegalmente senza però portar via nulla! Ben presto Aurora, amante di omicidi irrisolti e libri gialli, inizia a farsi mille domande su cosa potesse cercare il mancato ladro e non avendolo trovato quale potrebbe essere il nascondiglio migliore... Alla fine Roe scopre il nascondiglio segreto e con suo grande sorpresa vi trova dentro un teschio e mille domande si affollano nella sua mente...
Dopo un inizio emozionante e che cattura da subito l'attenzione del lettore Il Mistero del Teschio va via via spegnendosi, non vi sono delitti efferati o indagini della polizia: chi legge si ritrova davanti la vita un pò sciatta e insignificante di Aurora, che all'improvviso eredita una piccola fortuna e inizia a pensare a come potrebbe cambiare la sua vita... Pensieri interrotti dal ritrovamento nella casa da poco ereditata di un teschio umano che riporta i chiari segni di una morte violenta. E se per un attimo il lettore crede che sia finalmente arrivato il momento delle indagini subito viene deluso, perchè in questo volume sembra che al centro del racconto ci sia la vita di Aurora, che si rattrista pensando che tutte le sue amiche si sono sposate o si stanno sposando mentre lei non riesce a portare avanti una storia, che pur essendo consapevole del suo aspetto insignificante non fa nulla per cambiarlo...
I vari personaggi introdotti man mano non vengono analizzati, ne viene data una descrizione sommaria, ma nulla che possa attirare l'attenzione del lettore, insospettirlo o dargli spunti per l'indagine... Indagine che tra l'altro non viene mai condotta, nemmeno quando viene ritrovato in maniera del tutto fortuita il resto dello scheletro!
Il finale, che dovrebbe colpire e lasciare a bocca aperta nel venire a scoprire chi è l'assassino, è purtroppo piatto e senza grandi colpi di scena: il colpevole confessa i suoi crimini e lo fa in un momento quasi grottesco, dove la scena viene rubata da un avvenimento secondario e per nulla inerente ad un libro giallo!
Nonostante tutto la lettura è scorrevole, pur non avendo nulla a che fare con il primo volume non risulta comunque noiosa. Come sempre la Harris riesce a tenere il lettore inchiodato al libro, in attesa di svelare il segreto del teschio...
Una lettura leggera e per nulla impegnativa, che fa conoscere meglio Aurora Teagarden e che forse, trattandosi di una saga di 8 volumi, fa da ponte ai prossimi libri...