Titolo: Il momento di decidere
Autore: Anna Martin
Editore: Dreamspinnerpress
Formato: e-book
ISBN-13: 978-1-61372-903-8
Numero pagine: 236
Prezzo: 5,48€
Voto:
Trama:
All’apparenza, Jesse Ross è il tipico ragazzo che ha una tipica storia d’amore con la sua compagna di college, Adele. Ma quello che la sua ragazza non sa è che Jesse ha una storia – con un uomo – e sta esplorando la sua sessualità in modi che lei non potrebbe mai immaginare. La sua vita è divisa in rigidi comparti e va più che bene per Jesse, il quale non ha intenzione di definirsi né bisessuale né sottomesso.
Tuttavia, Jesse si trova a un punto di svolta quando il suo Padrone, Will, ammette di volere di più, di volere Jesse come suo partner e non solo come suo sottomesso. Improvvisamente, la vita che Jesse aveva così convenientemente preparato non è più molto bella. Alla fine, Jesse deve mettere in tavola tutte le carte: per la sua ragazza, il suo amante e per sé stesso.
Recensione:
Partiamo dalla traduzione in sé.
Non mi è piaciuta molto. Molto spesso i tempi verbali sono errati, alcune parole sono ripetute due volte di seguito e alcune parole sono sbagliate ortograficamente. Sembra quasi che non sia stato riveduto e corretto. C’è da dire che sono tutti errori che saltano all’occhio ad una lettura più attenta, quasi una seconda rilettura, insomma.
La trama è semplice, lineare e molto prevedibile. I personaggi sono descritti bene fisicamente ma non caratterialmente, mancano di spessore.
Le descrizioni sono carine ed alcune volte originali.
Vengono trattati temi delicati, come il fatto che uno dei due protagonisti sia etero ma che si accorga di prediligere anche l’omosessualità oppure il fattore BDSM.
Il fattore BDSM è dominante in tutto il libro. Viene ben descritto e con cognizione di causa, non un paio di manette o sciarpe piazzate qua e là negli incontri erotici, no no. Si parla di vero e proprio Bondage e l’ho apprezzato molto, ritrovandomi ad avere un’immagine ben chiara di come era legato il personaggio principale. Si parla anche della Dominazione e della Sottomissione e del fatto che, veramente, il Sottomesso ha molto potere sul proprio Dominatore e soprattutto, deve avere piena fiducia nel suo Dominatore, altrimenti la cosa non funziona.
Passiamo alla parte prettamente soggettiva:
mi è sembrato di leggere un Harmony in versione maschile e, da amante degli Harmony quale sono, l’ho apprezzato moltissimo. Mi piace leggere storie romantiche omosessuali. Mi piace moltissimo, perché ormai, bisogna riconoscere che sono coppie normali esattamente come quelle etero. E quale modo migliore di riconoscerlo se non leggendo una storia romanticamente dolce e sfiziosamente erotica come quelle della Dreamspinnerpress?
Lo consiglio a chi ama la tematica gay ma che non cerca nulla di pesante o complicato perché, come ho già scritto, è semplicemente un Harmony in versione maschile!
Voto: