Editore Marco Del Bucchia Editore
Pagine 116
Prezzo cartaceo 12,00 EURO
Anno prima edizione 2015
Genere Racconti di Narrativa Italiana
Il tutto ha proprio inizio con questo fanciullo che piange da solo nella sua stanza, e per rincuorarlo e fargli capire che diventare grandi non è poi così male come pensa, gli vengono narrate cinque diverse storielle di natura celestiale, divina, quasi fantastica.
Sembrano delle vere e proprie favole, raccontate più per far fare bei sogni che per insegnare mediante una morale.
In queste cinque storie, troviamo un cuoco altruista che aiuterà un uomo povero a riprendere in mano
Una manciata di semplici racconti dal retrogusto decisamente mielato, che mi hanno ricordato le fiabe che mia nonna mi raccontava da piccola.
Un testo genuino, con l’unica pecca di avere alcuni errori sparsi qua e là nei vari brani.
Vi sorprenderete nel constatare quanto sia facile e veloce leggere questo libro, è un po’ come
Un’opera leggiadramente narrata, scarsa di descrizioni ma abbondante di immagini, evocate con grazia dalla penna della scrittrice.
Una raccolta che consiglio ai grandi ma soprattutto ai piccini, un volume da leggere di notte, sotto lo sguardo vigile delle stelle.
Un libro a cui assegno:
Dal libro:
- "Presto arriverà un fratellino." Lei fu tutt'altro che felice. "Deve stare proprio in questa casa?"
- "Spesso le persone non hanno paura degli altri ma di sé stesse (...)."
- "Il buio di cui era intrisa la stanza erano le tue insicurezze (...)."