Il primo bacio a Parigi
di
Stephanie Perkins
RECENSIONEDevo dire che trovo spesso piacevole passare da tanti romanzi "impegnativi", adult ed erotici a quelli freschi New adult. Come un tuffo negli anni passati a districarsi tra le prime cotte, l'addio all'adolescenza, il modo in cui si inizia a vedere il mondo per davvero lontano dalla protezione delle favole.Una lettura davvero piacevole ed innegabilmente intrinseca di emozioni da rincorrere, le difficoltà che si affrontano in una città sconosciuta tra persone non si conoscono e da cui qualche volta bisogna difendersi.Una storia che scorre leggiadra e ci guida nelle bellezze di Parigi attraverso gli occhi di chi scopre per la prima via questa città. Una ragazza che pian piano, non senza sbagliare, comincia a crescere e concepire le difficoltà che si incontrano nella vita, nei piccoli gesti che si diffondono ogni giorno senza che nemmeno c'è ne rendiamo conto. Gli amori, le amicizie, i tradimenti, le parole che feriscono fanno di una giornata, una settimana un luogo da cui scappare anche quando abbiamo qualcuno fermo ad attenderci e pretendere le mani in nostro aiuto. Una storia d'amicizia e d'amore che tenta di ergersi sulla cima di Notre Dame e sorvolare su quelle paure che ci spingono a tenerci stretti ai muri ed allontanarci dalle persone che abbiamo vicini e ricominciare dai più piccoli desideri con i piedi ben piantiti al point zéro.
Il suo migliore amico è il marito Jarrod. La loro casa è ha quasi un centinaio d'anni ed ogni stanza è dipinta di un colore diverso dell'arcobaleno. Ha un gatto di nome Mr. Tumnus.
Ha sempre lavorato con i libri, prima come libraia, poi come bibliotecaria ed ora come romanziera. Nei giorni feriali, mi troverete alla mia scrivania, scrivendocon tazze di caffè e tè. Durante il fine settimana, latroverete al cinema, in attesa che gli attori si bacino. Crede che tutti i romanzi e film dovrebbero avere più baci.