Recensione in anteprima "Il primo bacio a Parigi" di Stephanie Perkins

Creato il 02 febbraio 2015 da Crazygio @RuggieroGiorgia
Mentre sono qui a scrivere questa recensione sento ancora vive dentro di me le emozioni che mi ha regalato questo romanzo. Sono talmente forti che mi sento emozionata. Spesso è difficile trovare le parole per descrivere una cosa tanto bella, ma ci proverò. Ho avuto la fortuna di leggere in anteprima Il primo bacio a Parigi di Stephanie Perkins che verrà pubblicato il prossimo 3 Febbraio per la casa editrice DeAgostini. Un colpo sensazionale aver portato questo gioiellino in Italia.
Data di pubblicazione: 3 Febbraio 2015Titolo: Il primo bacio a Parigi (Anna and the French Kiss #1)Autore: Stephanie PerkinsEditore: DeAgostiniPrezzo: 14,90Pagine: 431Acquista qui
Trama: Non c’è nulla che Anna aspetti più dell’ultimo anno al liceo. E’ sicura che ogni singolo momento insieme alla sua migliore amica e al ragazzo per cui ha una cotta colossale sarà indimenticabile. Ma le cose non vanno affatto come sperato perché i genitori di Anna decidono di spedirla per un anno intero in collegio a Parigi. Anna è disperata … almeno fino al giorno in cui incontra Etienne St.Clair. Divertente, sensibile, affascinante, St. Clair sembra proprio il ragazzo perfetto. C’è solo un piccolo problema: lui è fidanzato. Ma- si sa – Parigi è la città più romantica del mondo, e tra una passeggiata sulle rive della Senna e un appuntamento al chiaro di luna, tutto può succedere…

Stephanie Perkins è una delle autrici di tendenza degli ultimi anni. Scrive romanzi per ragazzi (e per gli adulti che non hanno paura di ammettere che i romanzi per ragazzi sono fantastici). E' nata in Sud Carolina, ma è cresciuta in Arizona. Ha frequentato l'università a San Francisco e Atlanta, e ora vive tra le montagne del Nord Carolina. Stephanie è conosciuta per i suoi libri Anna and the French KissLola and the Boy Next Door, il New York Times-bestseller Isla and the Happily Ever After e per la sua raccolta My True Love Gave To Me. Sito web dell'autrice.
Recensione

Prima di iniziare, preparatevi ad una recensione tutta in stile fangirl mode on. Ho desiderato Anna and the French Kiss per secoli. Lo vedevo ovunque, mi perseguitava e mi sentivo in colpa di non potermi godere questa storia che tutti dipingevano come un capolavoro per il fatto di non leggere in lingua. Ora posso dire che tutte quelle persone avevano ragione. Il primo bacio a Parigi è davvero un gioiellino che merita di essere amato. La Perkins ha fatto strike con il mio cuore e ora potrebbe essere proprio grazie a lei se mi convincerò a buttarmi nell'avventura della lettura in lingua. Questo libro si è rivelato dolce come il miele, come il cioccolato fuso o lo zucchero filato e la cosa bella è che vi nutrirete di tutto questo senza ingrassare. Non male, vero?
La trama non sarà delle più originali, ma i punti di forza di questo romanzo sono senza dubbio i personaggi e lo stile incatenante della Perkins, un misto di ironia e romanticismo e poi ragazzi parliamo di Parigi e questa città rende il tutto più dannatamente magico.
Anna è pronta ad affrontare l'ultimo anno al liceo ad Atlanta, ha tutto ciò che potrebbe desiderare: un'amica con cui condivide tutto, Bridge, un ragazzo-non ragazzo, Toph  con cui condivide la sua passione più grande, il cinema, e che sembra iniziarsi ad interessare proprio a lei che lo ha osservato per molto tempo nella sala dove entrambi lavorano. Tutto cambia, però, quando il padre le comunica che passerà l'anno in un collegio nella ville lumière. Parigi, la città dell'amore *-* ma per Anna, almeno all'inizio, l'idea è tutto meno che allettante. Si ritroverà in un paese dove non conosce nessuno e poi la cosa che la preoccupa ancor di più è il fatto di non conoscere mezza parola in francese.
In suo soccorso arriva Meredith, vicina di stanza con la passione per il calcio e la mania degli anelli, e poi c'è lui, Etienne St.Clair. Uno scontro che Anna non dimenticherà facilmente. Bellissimo, capelli sempre fuori posto, con il suo fascino francese e l'accento inglese che attira le attenzioni di tutte all'interno della scuola. Il destino però vuole che Etienne sia off limits, fidanzatissimo da più di un anno con Ellie ma ehi siamo a Parigi e tutto può succedere.
Meredith integra perfettamente Anna nel suo gruppo ed è così che conosce anche Rashmi e Josh. All'inizio non provavo molta simpatia per il personaggio di Rashmi ma alla fine mi sono piacevolmente ricreduta. In poco tempo il gruppo diventa inseparabile, ma la scoperta di Parigi e di tutto ciò che sarà tocca a voi.
Stephanie Perkins riesce a rendere il tutto più vero, ti incanta con le sue parole mostrandoci e facendoci addentrare in una Parigi magica attraverso gli occhi di Anna, perché è proprio dal suo punto di vista che è narrata la storia. E' inevitabile così innamorarsi di tutto insieme a lei, scoprire questa cotta che cresce pagina dopo pagina. I sorrisi, i sospiri, gli sguardi da ebete sono tutti per lui, Etienne. Portatelo da me e nessuno si farà male, sono seria. E' così carino, no, carino non è abbastanza. Etienne è romantico, sempre disponibile, divertente. E' meraviglioso in tutto e per tutto. E' impossibile non amarlo! Me lo confermate? Ovviamente non poteva essere single. Quando mai un ragazzo così è single. Mai, ecco appunto. E' stato semplicissimo per me creare un legame con Anna. Mi è piaciuta da subito, con le sue certezze e insicurezze e con la sua ironia. Mi sono sentita come con un'amica, nonostante non sempre abbia apprezzato determinate sue scelte ma sicuramente il suo è un bel esempio di crescita come personaggio.
La cornice perfetta di questo romanzo si arricchisce poi di temi importanti quali ad esempio la malattia, il tradimento, la famiglia. E' stato inevitabile per me passare le ore successive a quelle con il libro aperto a pensare. Questo è un punto che ha reso, almeno per me, il libro ancor più completo e importante tanto che si va direttamente a piazzare tra i miei preferiti di sempre e sicuramente tra i Best Book 2015. In questo momento muoio dalla voglia di leggere altro della Perkins, per cui se Maometto non va alla montagna mi sa tanto che sarà la montagna a muoversi, of course. La Perkins è riuscita a creare un ambiente in cui noi lettori ci sentissimo parte del romanzo stesso, con il cuore scaldato dalle mille emozioni mi sono sentita proprio così catturata dalla sua penna e avrei voluto che non finisse mai. Il mio consiglio quindi è quello di lasciarvi trasportare, il resto lo farà tutto lui, Il primo bacio a Parigi. Leggetelo e amatelo come l'ho amato io!
E per la prima volta da quando sono tornata a casa sono completamente felice. È strano. Casa. Ho desiderato tanto rivederla, solo per tornare e scoprire che non c’era più. Essere qui, in quella che tecnicamente è la mia abitazione, e scoprire che ora casa è da un’altra parte.Ma nemmeno questo è del tutto vero.Parigi mi manca, ma non è casa mia. Piuttosto… mi manca questo. Questo calore al telefono. È possibile che casa sia una persona e non un posto? Un tempo Bridgette era casa, per me. Magari St. Clair è la mia nuova casa.Ci rimugino su, mentre le nostre voci si fanno stanche e smettiamo di parlare. Ci teniamo compagnia e basta. Il mio respiro. Il suo respiro. Il mio respiro. Il suo respiro.Non potrei mai dirglielo, ma è vero. Questo è casa. Noi due.(Tratto da Il primo bacio a Parigi, pagina 293)Il mio consiglio musicale: Coldplay - Miracles

Libro, adottami!

Un bacio, Giò 

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