Recensione in anteprima: Il segreto della notte, Night School di C.J. Daugherty.

Creato il 07 novembre 2013 da Valentina Seminara @imatimehunter

Divorato in due giorni, Il segreto della notte, secondo capitolo della serie Night School di C.J. Daugherty in uscita oggi, mi ha molto coinvolta nella lettura e fatto trascorrere ore intense e colme d'ansia, sempre in bilico e sul chi-va-là, come accadde anche per il primo ( qui la mia recensione). Davvero, è stato bello rincontrare tutti quei personaggi che, poco ci mancava, mi avevano lasciata quasi sul punto di strapparmi i capelli dalla testa, e che non hanno assolutamente perso il vizio. Eppure non sono rimasta del tutto convinta quando, chiudendo il libro, ho riassunto tutta l'esperienza nella mia testa. A distanza di un anno sarò cambiata io, o magari è proprio questo volume ad avere un impatto differente sui lettori... fatemi sapere la vostra!


Finalmente in Italia ritorna la saga cult che ha fatto il giro del mondo
Al calare delle tenebre nulla è ciò che sembra
Un successo internazionale tradotto in 18 Paesi

Dopo un anno complicato in cui ha lottato e sofferto, in cui ha dovuto separarsi da persone care e ha conosciuto la potenza dei suoi nemici, Allie ha perso fiducia nella vita. L'unico posto dove si sente a casa è la nuova scuola, la Cimmeria Academy. Qui vivono i suoi veri amici, pronti a sostenerla nelle difficoltà e a darle l'affetto e il calore familiare che ormai pensava di aver perduto per sempre. Ma la Cimmeria Academy non è il paradiso che sembra: oscurità e mistero ancora aleggiano tra antichi corridoi e un grave pericolo minaccia studenti e insegnanti. E c'è di più: Allie scopre che il segreto custodito tra le mura imponenti di questa prestigiosa accademia potrebbe riguardare anche la sua famiglia. Ma non potrà fare affidamento su nessuno, dubiterà dei suoi stessi sentimenti e dovrà raccogliere tutto il coraggio per cercare la verità, e per scoprire chi in realtà la sta tradendo. E qualcuno si farà seriamente del male...
Benvenuti nella scuola dove ogni giorno accade l'impossibile
Segreti, tradimenti, misteri, amori, bugie
Il secondo episodio di una nuova elettrizzante serie


Ricordo bene di aver apprezzato molto la lettura di Il segreto del bosco, il volume precedente a questo. Perciò quanto il corriere è arrivato col pacco e mi sono ritrovata col libro fra le mani, ho fatto il conto alla rovescia fino a sera, quando finiti i compiti e altre faccende mi sono potuta fiondare sul romanzo. E beh, che dire... vediamo un po'. Allie ha sempre avuto una vita complicata, sfogata nel mondo caotico che ricreava intorno a lei con il ripetitivo risultato di cacciarsi sempre in guai diversi. Nessuno stimolo positivo, nessun impulso che l'aiutasse a cambiare, nessuno prima della Cimmeria Academy, dove viene mandata in seguito all'ennesima bravata. E' lì che Allie impara a gestire la propria "vivacità" in attività molto più intense rispetto ad imbrattare muri, commettere effrazioni, finire in galera per una notte. Lì, dove il pericolo è nascosto e costante, le serve tutta l'attenzione e la concentrazione possibile per guardarsi attorno e scovare la verità, perché amici e nemici si riconoscono solo nelle più disparate occasioni, quando il doppio gioco viene smascherato. Le sono bastati pochi mesi per farsi conoscere da tutti, alla Cimmeria -la ragazza dell'incendio, quella che è quasi morta e che ha trovato un cadavere. Ma ancora di più, saranno gli intrighi e i segreti legati all'élite segreta dell'accademia, la Night School, a reclamarla e attrarla, custodi di fatti che parlano di Allie e di persone a lei connesse.

Tutto ciò fa sentire Allie diversa, accentuando quel cambiamento inevitabile dopo che le rivelazioni su lei, la sua famiglia e il suo legame con quella scuola e il fratello, Christopher, l'hanno irrimediabilmente cambiata. Ora, deve scappare dai suoi nemici e fidarsi di quelli che vogliono aiutarla, per scongiurare l'eventualità, sfiorata nei mesi precedenti, della sua morte. E per marcare il concetto il romanzo si apre proprio con la fuga di Allie,in giro per Londra, durante un inseguimento in piena regola da parte degli uomini di Nathaniel -se avete letto il primo libro, capirete di chi sto parlando- dopo una placida serata con dei vecchi amici. Salvata in corner da Isabelle, la preside della scuola e amica della madre, una delle poche persone di cui sente di potersi fidare, Allie viene rimandata alla Cimmeria, al sicuro. Ma anche se quasi tutti i ricchissimi studenti dell'accademia si conoscono da anni, non c'è alcuna garanzia di riconoscere quelli con cattive intenzione in mezzo a chi la circonda. Allie ritrova così Rachel, la scaltra secchiona che sa tutto di tutti, Jules, con cui ha condiviso una quasi-morte per inalazione di fumo, Jo, pazza e problematica amica, Carter e Sylvain, i due bei ragazzi che si contendono il cuore delle lettrici e anche quello di Allie, che però ha scelto Carter -se posso dirlo, in precedenza l'avrei uccisa in caso contrario. I fatti del trimestre precedente, però, aleggiano ancora nel cuore e nella mente di Allie, e posso dirvi che ancora una volta entrambi ci daranno del filo da torcere.

Stavolta l'arrivo in quel luogo familiare era molto diverso dal suo primo giorno alla Cimmeria. Allora le era sembrato tutto minaccioso e detestabile. Quasi tutti gli studenti l'avevano trattata come se si fosse imbucata in un party esclusivo. I suoi genitori ce l'avevano a morte con lei -qualche giorno prima era stata arrestata- e non le avevano detto niente di quella scuola. Si erano limitati ad accompagnarla di fronte all'ingresso e a lasciarla lì. [...]
Nonostante tutte quelle stranezze, però, dopo soli due mesi la Cimmeria era diventata la sua nuova casa.

Com'è ovvio, oltre al normale svolgersi delle lezioni, corredato con l'arrivo dei nuovi studenti e il ritorno di quelli già conosciuti, Allie avrà a che fare con l'organizzazione attentamente curata dalla Cimmeria, la Night School, in cui i migliori studenti vengono riuniti e addestrati. Ma contro cosa? E' quello che ancora deve scoprire, perché basandosi sulle poche informazioni che ha -e che riguardano nomi, volti, minacce e ciò che abbiamo potuto dedurre dal primo libro- la risposta non risulta una fra le più esaustive. Contemporaneamente al nuovo delinearsi di eventi, routine, indizi fuorvianti e ipotesi sempre più corrette, Allie dovrà fare i conti con amicizia, amore e i nemici che la tengono d'occhio, e di cui sente costantemente lo sguardo su di sé. Ciò significa stringere i denti durante il duro allenamento con quelli della Night School, studiare sodo e tenere gli occhi aperti, diffidando anche da chi solitamente le sorride e le ispira fiducia. Perché che ci sia qualcuno, nella scuola, che ha abbracciato la fazione nemica è sempre più evidente. Allie dovrà scoprirne il motivo, ma nessuno sembra intenzionato a crederle quando dice di vedere un ex alunno pericoloso che li osserva dalla finestra o nel bosco, o ad aiutarla svelandole ciò che non conosce, per quanto pericoloso sia. Fra nuove conoscenze e vecchi sospetti, dovrà agire da sola e sfruttare ogni risorsa per portare alla luce il volto del suo nemico.

Allie è cambiata, eppure è rimasta sempre la stessa. La ragazza scontrosa, ribelle e indifferente di Il segreto del bosco ha già capito di non essere poi così furba e superiore, con quel suo atteggiamento, rispetto ai coetanei che infestano quei corridoi; piuttosto, ora deve conservare queste qualità per alimentare la sua determinazione a dispetto di chi la vuole male. Nonostante la Cimmeria sia quasi una casa per lei, Allie sa di non essere completamente al sicuro. Scaltra e irascibile, non può fare a meno di gettarsi a capofitto nei guai e nelle situazioni più contorte, per poi trovare la soluzione e uscirne al meglio, o combinare un totale disastro. Il continuo contrasto fra proteggere quelli che ama, fare la cosa giusta e scovare il traditore è il palcoscenico su cui tutti i personaggi, Allie compresa, si muovono, e non si può fare a meno di seguire i loro percorsi, il modo in cui camminano, recitano e si relazionano l'un l'altro per scovare un qualsiasi dettaglio che possa aiutarci a comprendere. Ma inevitabilmente, seguendone alcuni altri si tralasciano, e alla fine il meno probabile, quello che non avresti mai sospettato e non volevi sospettare, nasconde qualcosa. Peccato che qui l'autrice non ci darà alcuna soddisfazione, ne tanto meno in campo sentimentale. Dopo il primo impatto con Carter e Sylvain, che ci ha dato il tempo di farci un'idea generale, ecco che entriamo nei particolari e scorgiamo nuovi aspetti del loro carattere, un vero e proprio scontro che darà un po' di pepe alla parte emozionale del romanzo. Cambierete schieramento, resterete fedeli a quello iniziale... da team Carter, ora sono fortemente combattuta, forse anche un po' delusa. Ma qui l'amore non è altro che una delle componenti di un disegno prettamente votato al mistero, privo di quei sentimentalismi sinceri e totali dei romance, sostituiti invece dal ritmo sempre sospeso del giallo.

A volte si sentiva come se l'avessero portata via per caso dal suo schifosissimo mondo ordinario e l'avessero scaraventata nella vita di qualcun altro. Una vita in cui tutti erano in guerra. Al momento, lei era sotto tiro, ma non aveva la minima idea di chi stesse sparando. Tuttavia, cominciava a capire di chi poteva fidarsi.
L'autrice ha ricreato quel clima misterioso, dark, saturo di diffidenza e sospetto che avevamo già visto nel libro precedente, e ciò mi ha permesso di immergermi nella lettura e riprendere facilmente le fila del racconto. Stavolta però, rispetto al primo libro, più ricco di movimento e azione, in I segreti della notte c'è una calma innaturale che permane per tutto il libro e che si spezza solo da punto di vista psicologico, preponderante rispetto al prequel. Questo secondo volume gioca molto sui concetti di fiducia e inganno, sul sottile equilibrio fra verità e menzogna, adattandosi perfettamente alla trama e creando la base narrativa adatta per un giallo, un mistery YA che catturata l'attenzione del lettore non la lascia più andare. Per tutta la lettura non facevo altro che ripetermi ' Maledizione, Daugherty. Non costringermi a diffidare di tutti, ti prego, mi sento una schifosa traditrice.', cosa che puntualmente accadeva e mi riempiva di sensi di colpa. Inoltre, si passa spesso e improvvisamente da momenti in cui non accade nulla a parti in cui puf, ecco che viene gettata una bomba assurda e stai lì, impalata, con il libro fra le mani e un'espressione impossibile da descrivere. E ciò alimenta il ritmo della lettura, sempre teso come una corda di violino, rendendola appassionante e coinvolgente, esasperante in certi punti. Ho apprezzato tutto questo, però... ammetto di aver avuto la sensazione che mancasse qualcosa, rispetto al primo libro, in cui le vicende più avvincenti non si limitavano al solo finale -come accade più o meno in questo-, ma si estendevano a tutta la lettura. Il mio voto ne ha risentito sicuramente, ma non tanto da bocciarlo, o da farmi passare la voglia di leggere i seguiti. Nemmeno per idea!


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