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Recensione in anteprima, Se fosse per sempre di Tara Hudson

Creato il 21 dicembre 2011 da Glinda
Come spesso mi succede, pur essendo impegnata nella lettura di un altro libro non appena ho avuto in mano Se fosse per sempre, mi sono lasciata folgorare e ho dovuto divorarlo. Letto in una sola giornata, il romanzo d'esordio di Tara Hudson edito dalla Nord mi ha conquistato grazie alle sue atmosfere dark e misteriose, ma anche estremamente dolci. Mescolando Mystery, Urban Fantasy e Paranormal romance, in salsa Young Adult, Se fosse per sempre è il libro adatto a tutti coloro che cercano una storia romantica e misteriosa.Recensione in anteprima, Se fosse per sempre di Tara Hudson Titolo: Se fosse per sempre
Uscita: 12 gennaio 2012
Autore: Tara Hudson
Prezzo:  18.60 €
Editore: Nord
Pagine: 368
Il mio voto

 
Chissà da quanti anni Amelia si aggira inquieta sulla riva del fiume. Quand’è morta, ne aveva solo diciotto e, da allora, ha perso la cognizione del tempo e non ricorda nulla del suo passato: né i suoi genitori, né i suoi amici, nemmeno il proprio cognome. Rammenta solo le acque scure che si sono chiuse su di lei, soffocandola. Le stesse acque che vede nei suoi incubi quando, atterrita, è costretta a rivivere ogni angosciante momento della propria morte. Un giorno, però, dopo uno di quegli orribili sogni, Amelia capisce che c’è qualcosa di molto diverso. Perché stavolta non si tratta di lei, bensì di un ragazzo che sta davvero affogando e che lotta per sopravvivere. Amelia non può lasciare che pure lui subisca il suo stesso destino e decide di aiutarlo: come per magia, il ragazzo non solo trova la forza di nuotare verso la riva, ma riesce addirittura a vedere il viso di Amelia, a sentire la sua voce, a sfiorarle una guancia con la punta delle dita. E, in quell’istante, lei capisce di non essere più sola, di aver trovato qualcuno di cui potersi fidare, qualcuno disposto a scoprire chi l’ha uccisa. Qualcuno che, per amor suo, sfiderà perfino le forze oscure che stanno cercando di distruggerla…La mia recensioneSe fosse per sempre è quel genere di romanzo a cui ci si abbandona totalmente quando si vuol fare un tuffo in un fiume di sentimenti. Dolceamaro, delicato, dark e misterioso, il libro che apre le danze della Herafter Trilogy, incolla i lettori alle pagine incantando con le sue atmosfere suggestive e l'appassionante stile narrativo dell Hudson. Pur trattandosi di una ghost story e raccontando di fantasmi, Se fosse per sempre racchiude in sé una dolce storia d'amore e rinascita, ben lontana dal thriller e perciò sconsigliata a chi cerca un romanzo denso di adrenalinaThara Hudson ha deciso di dar voce ai pensieri di una ragazza smarrita, sola e, soprattutto morta, ma non per questo arida. Amelia è un personaggio che scatena empatia e tenerezza e la cui crescita è palpabile dal principio alla fine e la cui storia sa emozionare e far sorridere. Il volume potrebbe essere perfettamente autoconclusivo e, pur prevedendo un seguito, non lascia il lettore con l'amaro in bocca e quel senso di recisione della storia che spesso si cela nei finali dei libri appartenenti a una serie.Pur essendo irrimediabilmente e innegabilmente deceduta, Amelia non ha mai smesso di vagare nel mondo dei vivi. Con la piccola manciata di ricordi che le è rimasta dopo la sua morte, di cui ignora le dinamiche, continua a vagabondare sulle sponde del fiume che un tempo le tolse il respiro.La caratterizzazione che la Hudson ha fatto con Amelia è interessante e sfaccettata. Il suo essere fantasma la pone in una condizione di immobilità dolorosa e incessante. Non ricorda nulla del proprio passato da viva, non conosce il suo aspetto fisico e non conserva più tutti sensi che possiedono gli esseri viventi. Non può percepire il contatto con ciò che la circonda, pur non essendo capace di attraversare i muri e le persone, e non percepisce gli odori e i sapori.La mente della ragazza è avvolta in una sorta di torpore dovuto all'isolamento e all'impossibilità di interagire con il mondo, l'unico triste diversivo nella sua non vita è uno strano stato di incoscienza in cui a volte piomba per rivivere il suo annegamento. In un giorno apparentemente simile a tanti altri però, Amelia si troverà a fronteggiare la morte a viso aperto. Non la sua, ma quella di uno sconosciuto che rischia di annegare.  Amelia è un fantasma e come tale non può in nessun modo interagire con il mondo dei vivi e con gli esseri viventi stessi. Ma, in quel momento frenetico di paura e disperazione, qualcosa di impossibile e meraviglioso accadrà ai due, che saranno i protagonisti di una bizzarra serie di eventi.Quando  Joshua, il ragazzo che Amelia cercherà di salvare, irromperà nella sua non vita, qualcosa cambierà radicalmente. La nuova situazione che scaturirà dagli eventi che coinvolgono lei e Josh, porterà Amelia a risvegliarsi dal torpore in cui arrancava da tempo immemore facendola nuovamente sentire viva, o quasi.  Perché in questo libro un fantasma resta pur sempre un fantasma e la cosa, per quanto apparentemente scontata, rappesenta in realtà un fattore di grande rilevanza.   L'autrice ha costruito un delicato mosaico che prende forma pagina dopo pagina, arricchendo la trama di dettagli preziosi  sulla natura e il passato di Amelia, descrivendo situazioni struggenti e presentando personaggi secondari molto intriganti.Mentre la strana amicizia tra i due diciottenni, lei fantasma lui essere umano dalle doti partiolari, prenderà lentamente forma, qualcosa di sinistro si affaccerà all'orizzonte. Minacciose creature malevole  e misteriosi esseri umani lotteranno su fronti opposti per dividere Josh e Amelia. Fronti nemici separati e pericolosi, che sembrano però condividere lo stesso unico scopo: strappare Amelia a quel sogno d'amore a cui si è aggrappatta.Con una serie incessante di colpi di scena la Hudson svelerà, nel corso del romanzo, tutta la verità su Amelia e, in particolar modo, sulla sua morte e sul ruolo di alcuni affascinanti personaggi secondari. Oltre che approfondire la conoscenza di Josh e del suo passato da viva, Amelia imparerà di più sulla morte, sull'aldilà e sul suo ruolo di fantasma. Quello costruito dalla Hudson è un universo per niente banale, ben congegnato e sapientemente descritto. Naturalmente, trattandosi del primo libro di una trilogia, gli argomenti sono tutti trattati con poca profondità, non completamente chiari né al lettore né ai protagonisti, ma ciò non è un male. Si tratta infatti di un libro intenso, piacevole e sentimentalmente coinvolgente che, pur essendo molto sfaccettato dal punto di vista paranormale, non si appesantisce con dettagli noiosi o confusionari.Inutile dire che questo come molti altri libri Young Adult prevede la formula dell'amore a prima vista, che nel caso specifico assume tutta via una connotazione meno scontata  e più coerente. Non si tratta infatti dell'amore sbocciato al primo sguardo negli angusti corridoi di un liceo,  bensì di un sentmento conseguente alla condivisione di una molto traumatica esperienza sugellata da altrettanti imponenti segreti da custodireSe fosse per sempre è una romantica storia d'amore e felicità, tormento e frustrazione che, con una buona dose di magia e mistero, ammalia fino all'ultima pagina.

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Verdetto: Un libro avvincente che fa battere il cuore, adatto a tutte le età e consigliato a chi non può resistere agli amori impossibili.

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