Ciao a tutti! eccomi di ritorna da Londra dopo aver fatto un'esperienza bellisima ed indimenticabile con le miei amiche! oggi come primo post dal rientro voglio dirvi la mia opinione su un libro di prossima pubblicazione per la Nord editore. Un libro romantico e strano che ho letto verso la fine di dicembre e che voi potrete leggere tra pochi giorni. Enjoy!
Mia Recensione
Le prime cose che ho da dire su questo libro riguardano cover e titolo. La cover, uguale all'originale, è bellissima e spicca sicuramente nonostante la sua semplicità...davvero mi piace tantissimo e tra l'altro il segnalibro olografico che mi è stato mandato insieme al libro è davvero carinissimo!Spero riusciate a trovarlo in giro!! Per quanto riguarda il titolo, devo dire che non mi fa impazzire, avrei sicuramente preferito quello originale. "Se fosse per sempre" è, se ricordate, una canzone di Biagio Antonacci...insomma il titolo originale è hereafter che letteralmente sarebbe "qui dopo" , il concetto di base quindi lo hanno modificato rendendolo più mieloso di quello che dovrebbe essere. Tipo mi sarebbe piaciuto anche "qui per sempre" che per me è più in sintonia con il libro.
Vi dico che questo libro, per quanto mi riguarda, ha i suoi alti e bassi. L'inizio e quasi tutta la prima parte mi sono piaciuti tantissimo perché, la descrizione dei desideri e dei rimpianti dimenticati di Amelia e di questo vagare ininterrotto e senza scopo, mi hanno intenerita e colpita. La parte centrale mi è piaciucchiata perché non sono riuscita a calarmi perfettamente nella narrazione e molte cose mi sembravano decisamente impossibili(e lo dice una che legge libri di vampiri di continuo). La parte finale, dove viene svelato parte del passato di Amelia, è un pò più interessante e attiva, c'è finalmente un pò di azione e di mistero, e tutto questo migliora molto la situazione stagnante della parte centrale. Insomma, su tre parti due mi sono piaciute, anche se devo dire che, con un inizio così promettente, io avrei sviluppato diversamente la storia non mischiando il mondo dei vivi e dei morti e mantenendomi quindi su un piano diverso. I protagonisti sono davvero teneri e smielosi, soprattutto Joshua che non è il solito bello e maledetto, ma è un ragazzo semplice ed ingenuo che ama la sua famiglia e la sua vita. Amelia invece, non conoscendo il suo passato e i suoi poteri, si comporta come una ragazza dodicenne alle prese con la prima cotta(perchè diciamolo, i ragazzi d'oggi hanno anticipato molto l'adolescenza e quindi il comportamento impacciato e timido di Amelia è un pò retrò). I personaggi secondari, come la nonna di Joshua, saranno maggiormente caratterizzati nei prossimi volumi e sono certa avranno un ruolo fondamentale.
Assegno 4 stelline al libro e deciderò se leggere il seguito quando uscirà perchè il finale per il momento è abbastanza soddisfacente.