«Ho paura, papà».
«Di cosa?»
«Del buio. E dei rumori. Li senti?»
Dal soffitto, da sotto, da punti indefiniti, arrivavano gli scricchiolii che avevano accompagnato tutte le sue notti in quella casa. Il palazzo era in continuo assestamento, come un ragazzo nell’età della crescita, un vulcano sopito, come un vecchio decrepito che cerca disperatamente di rimanere in piedi.
Gli prese le mani. «È la voce di questa casa. Ma è un posto buono, io qui ci sono cresciuto. Hai visto come è diventato grande papà?»
Marco sorrise nel suo pellicciotto di topo. In quel lettino, in quella casa, sembrava ancora più piccolo e i suoi occhi ancora più grandi – quei fanali scintillanti e azzurri, spesso smarriti.
Da adulto, quelle iridi luminose l’avrebbero aiutato a trovare l’amore; ora, però, gli impedivano di nascondersi. Si fece pensieroso: «Quando mi ricresceranno i denti?»
«Secondo me quest’estate li avrai tutti. Sarai un piccolo criceto».
Rise. Gli tese la manina: «Hai visto l’orologio che mi ha regalato nonna?» Al polso aveva lo stesso pataccone che aveva ricevuto lui per la prima comunione, un Timex del pleistocene.
«Sono segnati anche i minuti, qui fuori» – e indicò la ghiera scolorita che circondava il quadrante. «Sono stati gentili, quelli che hanno messo i minuti» disse soddisfatto. Credeva che il mondo fosse fatto di persone che si prendevano cura degli altri.
Gli fece un po’ di solletico, e il piccolo, ridendo, scivolò presto nel sonno. Era sempre così: si spegneva di colpo, e la mattina riprendeva a vivere con la stessa velocità.
Miriam, nel letto accanto, era distesa su un lato e fissava il monitor di un lettore mp3; dalle cuffiette usciva un ronzio indecifrabile. Qualche mese prima, sua moglie gli aveva detto che la musica che uno sceglie non è questione di gusti: ogni età ha un suo ritmo interiore, e il corpo cerca qualcosa che lo faccia entrare in risonanza. Lei, ad esempio, ascoltava interi CD di campane tibetane. Quando tornava a casa, la sera tardi, dopo il lavoro, la trovava seduta sul letto, con le gambe incrociate, le mani sulle ginocchia, lo stereo acceso, interamente immersa in un’atmosfera di gong e riverberi, e gli pareva che quel corpo così esile avrebbe potuto lievitare, volare via, in un’altra dimensione. Si erano divisi gli elementi: lui pragmatico, terra e acqua; lei lunare, eterea come l’aria e volatile come il fuoco.
«Miriam…»
Lei si tolse le cuffie. Marco, intanto, aveva preso a russare come un orso raffreddato.
«Dimmi».
«Oggi ti sei spaventata?»
«Un po’».
Nonostante le tremasse la voce, non pianse. Parlarono per mezz’ora, sottovoce, della mamma, dei compiti, di quando lui era ragazzo e non andava bene a scuola – uno degli argomenti preferiti di Miriam. Un po’ alla volta si spensero i televisori dei vicini, e le voci, e i loro piatti e le pistole, lasciando che emergesse il rombo basso della città, il fruscio sottile della pioggia che la bagnava. Poi anche Miriam iniziò a cedere; quando la baciò sulla fronte aveva già il respiro pesante. Socchiudendo la porta, gli parve di sentire un soffio di vento, un alito d’aria che si muoveva, come se sua moglie, la piccola Eleonore dall’accento tedesco, fosse proprio lì, accanto a loro, a guardarli, ad accudirli, a proteggerli.
Recensione in progress – Anna Castellari sta leggendo XXI secolo di Paolo Zardi
Creato il 13 maggio 2015 da Viadeiserpenti @viadeiserpentiPossono interessarti anche questi articoli :
-
Arquà Petrarca: i verdi Colli del Poeta
È facile capire – passeggiando per i Colli Euganei – il motivo che spinse il Petrarca a stabilirsi ad Arquà (nel 1860 fu aggiunto il nome del Petrarca), un... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Dfalcicchio
CULTURA, OPINIONI -
VIDEO: Supreme x Thrasher - Sickness
Ci sono brand che sono fatti per stare insieme e questi due ne sono la prova: il marchio di abbigliamento newyorkese Supreme e lo storico magazine per skaters (... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Osso Magazine
ARTE, CULTURA, MUSICA -
Gantcho: un ponte fra lirica e musica moderna
Gantcho Boyadjiev nasce a Sofia, in Bulgaria, nel 1971 e, fin dall’infanzia, sviluppa la sua passione per la musica che, in seguito, si trasformerà in vera e... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Thoth
CULTURA -
[Anteprime Piemme] Younger - La ragazza di Orchard street
Pagine: 280 Prezzo: 16,90€Editore: PiemmeUscita: 7 Luglio 2015A volte nella vita basta dire… sì. Così, quando Alice capisce che non ne può più di fare la... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Lafenicebook
CULTURA, LIBRI -
I COUNTING CROWS TORNANO IN ITALIA: mercoledì 1 luglio a GARDONE RIVIERA (BS),...
Dopo il grande successo di quest’inverno tornano in Italia i COUNTING CROWS “Somewhere Under Wonderland tour” Mercoledì 1° LUGLIO al Festival... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Musicstarsblog
CULTURA, MUSICA -
Mattinata festival
Domenica 5 Luglio 2015, si parte MATTINATA FESTIVAL in grande stile con Otmaro Ruiz, Rolli, Zifarelli, Trabucco e Damien Schmitt, per la presentazione del... Leggere il seguito
Il 28 giugno 2015 da Studioartesia
CULTURA, INFORMAZIONE REGIONALE