Vi propongo la mia recensione di: Incantesimo tra le righe di Samantha Van Leer e Jodi Picoult.
Un libro scritto a quattro mani da madre e figlia. La protagonista è Delia, una ragazzina quindicenne con la passione per i libri, che un giorno inizia a snobbare i soliti libri di vampiri, licantropi e sirene e viene completamente assorbita da uno per bambini che racconta la storia di un principe, non coraggioso, cresciuto senza il padre. La storia gli piace tanto, che la legge in continuazione e vorrebbe che il principe, Oliviero, fosse reale. E se questo è quello che vuole anche lui? uscire dalla storia e smettere di recitare per iniziare a vivere. I due, uniranno le forze , per provare dei metodi per mettere in atto il loro sogno, ci riusciranno?Il libro si divide in tre: c'è la parte in cui vediamo gli eventi dal pov della ragazza, quella in cui possiamo leggere i pensieri del principe e quella in cui ci viene proposta la favola di Oliviero.
Che dire? L'idea della trama è carina ma lo svolgimento è molto semplicistico, i personaggi, Delia in primis, sono estremamente ingenui, il linguaggio troppo semplice. Non c'è tensione, e alcuni episodi, della parte "reale" risultano finti. Non sono riuscita ad appassionarmi. Qualche miglioramento nel finale.