Trama:Un uomo e una donna, i loro destini sembrano essere già scritti. Lei è un’infermiera pediatrica con il mito di Audrey Hepburn, lui uno scrittore di successo che ha dimenticato cosa significa sognare. Poi l’incontro da Tiffany, uno sguardo e il tempo si ferma. In un attimo le loro vite vacillano, ed entrambi intravedono la possibilità di un futuro diverso, senza però riuscire a mettersi in gioco fino in fondo. Il loro momento è intenso ma sembra che siano destinati a separarsi e a non vedersi mai più. Ma un anno dopo si ritrovano, protagonisti di un romanzo del quale toccherà a loro scrivere il finale... Riuscirà la magia di Tiffany a trasformare un semplice istante in qualcosa di speciale che durerà per sempre?
Un romanzo delicato e profondo, che risplende a ogni pagina. Una storia che ci ricorda il potere dell’amore, e la meraviglia che si nasconde dietro un incontro inaspettato che può stravolgere una vita intera e forse dare felicità a chi osa rischiare fino all’ultimo respiro.
L'autrice:
Recensione:Questa è una di quelle storie per inguaribili romantici, o forse sarebbe meglio dire romantiche.Una di quelle storie che si fondano sulla serendipità, questo termine dal suono così poco affascinante eppure così adatto per riassumere e rendere l’idea di ciò cui ci troveremo davanti. Un uomo e una donna sono da Tiffany, la famosa gioielleria newyorkese sulla Fifth Avenue: lei per potersi immedesimare nel ruolo di Holly Golightly, vestita e truccata come Audrey nella scena iniziale del film che la vede far colazione di fronte alle vetrine di Tiffany, lui alla ricerca dell’anello giusto per la fidanzata, perché forse è giunto il momento di cambiare lo status da fidanzati in sposi. I loro sguardi si incrociano, il tempo si ferma, e tutto il resta sembra non aver più senso. Tiffany perde la sua identità e diventa luogo del loro unico incontro, nascita di quello che da colpo di fulmine è destinato a diventare amore. Dopo qualche ora trascorsa insieme, i due ormai innamorati persi andranno ciascuno per la propria strada continuando quella che da ora in poi sarà una triste vita, perché vuota della presenza dell’altro. Posso continuare a riassumervi la storia? Non credo sia il caso, non voglio togliervi il gusto di sapere come procederà questo amore, se sarà destinato a un lieto fine e quali ostacoli si presenteranno per il raggiungimento di quello. Cosa dire di questo romanzo?La Parker non ci sa fare: credo che l’idea, per quanto poco originale, possa essere carina se ben sviluppata. Ma non è accaduto. Un corso di teatro della protagonista, che sembra essere una parte importante della sua vita, che viene totalmente ignorato per l’intera narrazione; un rapporto difficile con l’ex-marito che viene risolto a “tarallucci e vino”, come si direbbe. Personaggi poco credibili, poco approfonditi. Questa è una di quelle storie da cui si potrebbe trarre una bella commedia brillante americana: ce ne sono tantissime del genere, si sa, ma solo poche funzionano. E se funzionano, è dovuto alla bravura degli attori, ai dialoghi frizzanti, svelti, ironici. Qui non accade nulla di tutto ciò. La Parker non ha saputo scegliere i suoi attori e non ha saputo curare la sceneggiatura. Il risultato è abbastanza piatto e poco convincente. E voi che l’avete letto, cosa ne pensate??
Titolo originale: Falling in loveAutore: Kate ParkerEditore: LeggereditoreTraduttore: Rebecca TraimontiPagine: 320Isbn: 9788865081310Prezzo: €10,00
Valutazione: 2 stellineData di pubblicazione: 3 novembre