Gli enigmi svelati nei suoi capolavori
di Costantino D'Orazio
Prezzo Hardcover: € 18,00
Prezzo E-Book: € 9,99
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 224
Genere: Saggio d'arte
Pittore, scultore, inventore. Scienziato, musicista, architetto. L'eclettico Leonardo da Vinci è considerato uno dei più grandi geni dell'umanità, l'autore del quadro più famoso al mondo, il precursore di numerose invenzioni moderne, ma rimane uno dei personaggi più enigmatici della Storia. Sono molte le domande che aleggiano ancora intorno alla sua figura: perché non è mai riuscito a portare a termine uno solo dei suoi lavori, come nel caso della Gioconda? Perché uno scienziato del suo livello ha realizzato un Cenacolo così fragile? Perché non siamo in grado di identificare con certezza nessuno dei personaggi da lui ritratti, come per la Belle ferronière? La vita e l'opera di Vinci sono un rebus che in questo libro Costantino D'Orazio decifra con una nuova chiave interpretativa, usando i dipinti come un filo d'Arianna nell'esplorazione della labirintica mente dell'artista. Ogni opera pittorica infatti sarà l'occasione per approfondire un lato della estrosa personalità di Leonardo, perché tutti gli ambiti di ricerca a cui si è dedicato, dall'anatomia allo studio della natura, dall'ingegneria alla musica, trovano modo di esprimersi attraverso il suo pennello. L'autore ci aiuterà a comprendere quei dettagli che, come tessere di un puzzle, contengono indizi che svelano il quadro più grande: chi era Leonardo da Vinci. Accattivante e avvincente, un libro che è un percorso per capire l'uomo dagli inesauribili segreti, un itinerario che sfata falsi miti e rivela verità nascoste, un vero viaggio nel mondo di un genio, affascinante e misterioso come i suoi capolavori.
Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: Caffè macchiato
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Pagina FB del libro: Leonardo Segreto
Molto volentieri. Il vostro entusiasmo è contagioso!
Prima un libro su Caravaggio e adesso su Leonardo, entrambi personalità di cui si conosce molto, perchè la scelta è ricaduta proprio su questi due artisti?
Come ha potuto dimostrare il mio libro su Caravaggio, che ha ancora un ottimo riscontro in libreria, gli appassionati d'arte credono di sapere molto su questi artisti, ma molte informazioni che li riguardano in realtà sono dei falsi miti, dei fraintendimenti, degli equivoci. Io cerco di fare chiarezza, basandomi sulle scoperte più recenti. Prendiamo per esempio la "scrittura specchiata" di Leonardo: tutti pensano, perché così ci viene raccontato, che Leonardo scrivesse in questo modo strano per tenere segrete le sue ricerche. Ma non è affatto vero! Se uno legge i suoi testi, scopre che contengono insegnamenti e indicazioni destinate ad un potenziale lettore. Dovevano essere tutti pubblicati. Che senso avrebbe avuto scriverli in modo illeggibile? In realtà, Leonardo era mancino dalla nascita e la scrittura specchiata era l'unico modo per non macchiare il foglio con l'inchiostro, che altrimenti sarebbe finito sotto la sua mano...Insomma, nei miei libri cerco di rimettere a posto quelle false verità che riguardano i grandi artisti...
I saggi di storia dell'arte risultano molto spesso scritti con linguaggio accademico o di difficile comprensione, qual è il segreto per riuscire a raccontare d'arte con i tuoi toni accattivanti?
Basta trattare gli artisti come persone normali. Dotate di un talento eccezionale, ma in fondo molto umane. Leonardo è un genio che ha dovuto affrontare non poche difficoltà per affermarsi. Non è sempre stato apprezzato. Nel mio libro riporto aneddoti curiosi e notizie poco note sulla sua vita, sulle sue aspirazioni, sui suoi fallimenti. L'arte va raccontata, non tanto spiegata.
Libri come questo riescono a far appassionare d'arte anche i non addetti ai lavori e i semplici curiosi tanto che sembra impossibile rendere facili certi concetti eppure ci riesci egregiamente, come ci si sente ad essere riusciti a raccontare Leonardo in chiave Pop (popolare)?
Gli artisti, in tutte le epoche, hanno sempre aspirato alla fama e al successo. L'idea che l'arte sia un fatto destinato a pochi e limitato a chi ha gli strumenti per comprenderla è una convinzione moderna, del tutto sbagliata. In qualche modo, spero di restituire agli artisti di cui parlo un po' della popolarità che hanno sempre desiderato e che un certo sistema accademico oggi tende a sottrarre.
Perchè nei tuoi libri, e titoli soprattutto, vi è il termine segreto? Che cosa associ a questa parola? Ormai la considero un po' un "marchio di fabbrica". Mi piace pensare al significato originale del termine. "Secretum" in latino non significa "nascosto", ma "vicino, familiare, personale". Ecco, io cerco di portare l'arte vicino alle persone anche svelando particolari che sono molto più comprensibili di quanto spesso ci fanno credere. Una volta scoperto, il segreto ci viene affidato e dobbiamo custodirlo con attenzione. Come un gioiello prezioso.
Domanda difficile per uno storico dell'arte, l'artista o il periodo storico che preferisci e perchè ovviamente.
In questi ultimi anni mi sono molto appassionato al Rinascimento, di cui continuerò ad occuparmi anche in futuro. Ma la verità è che riscontro molti punti di contatto tra ciò che è accaduto in Italia tra il Quattrocento e il Cinquecento e quello che sta avvenendo oggi. E' durante il Rinascimento che l'Arte si arricchisce di significati concettuali astratti e molto stratificati, esattamente come l'arte contemporanea, per la quale provo una grande passione. Quindi, ti direi che preferisco l'età di Leonardo perché trovo molti punti di contatto con quella di Andy Warhol!
Parlando di arte in generale, gli artisti storici, sono quasi sempre molto conosciuti dai più, mentre quelli di arte contemporanea, per quanto magari validi, non riescono a rimanere nell'immaginario dei fruitori o degli appassionati, qual è secondo te il motivo?
Penso sia un problema essenzialmente italiano. La quantità di immagini storiche di cui siamo circondati spesso ci impedisce di guardare oltre. Mentre invece dovremmo essere molto più preparati e disponibili ad apprezzare l'arte del nostro tempo, perché parla di noi, dei nostri problemi e abbiamo gli strumenti per comprenderla in modo naturale. E poi, non bisogna sottovalutare che a scuola non si studia l'arte contemporanea...e questo limita molto il nostro sguardo!
Quale sarà la tua prossima impresa sempre in ambito letterario? Vedremmo mai, ad esempio, un libro sull'arte moderna?
Ora sto lavorando a "Raffaello segreto", ma non vi nascondo che il mio sogno è arrivare a parlare di grandi del Novecento, da Klimt a Picasso passando per Modigliani fino a Warhol. Chissà, magari accadrà anche prima di quanto me l'aspetti!
Grazie mille per averci fatto compagnia, per il tuo tempo e la tua cortesia! Speriamo ti sia divertito e ti auguriamo tanta fortuna!
Questo nuovo Commenta & Vinci prevede in regalo una copia del libro "Leonardo segreto" di Costantino D'Orazio. Le regole per partecipare sono molto semplici, vi auguro in un bocca al lupo a tutti e spero che questo libro vi possa piacere.
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La vincitrice o vincitore verrà annunciata/o nei commenti qui sotto, quindi tenete d'occhio il post e partecipate numerose/i entro il 3 novembre... buona fortuna!