Recensione: "IO E TE AL CENTRO DEL MONDO" di Jennifer E. Smith

UNO DEI 15 MIGLIORI YOUNG ADULT DEL 2014 SECONDO TEEN VOGUE.


Editore: Sperling & KupferGenere: New Adult Pagine:  324Prezzo:  €17,90Uscita:  26 maggio 2015

Sinossi:Lucy e Owen si incontrano un giorno tra il decimo e l’undicesimo piano di un palazzo a New York, bloccati in ascensore durante un black-out che ha colpito tutta la città. Quando riescono a uscire, trascorrono la notte insieme, vagando per le strade buie di Manhattan sotto un cielo insolitamente stellato. Ma, con la luce, torna anche la realtà. Così, Lucy raggiunge i suoi genitori in Europa, e Owen parte con il padre per un viaggio attraverso gli Stati Uniti. Con un mondo intero a separarli, i due però riescono a rimanere in contatto. E, tra un’e-mail e una cartolina, scopriranno che il centro del mondo non è necessariamente un luogo. A volte, può essere anche… una persona.
A CURA DI ANYA ROSS

Io e te al centro del mondo è il nuovo romanzo Young Adult scritto dalla penna di Jennifer E. Smith che è uscito da poco nelle librerie.Non sono un’amante del genere Young Adult ma la copertina e la trama mi hanno fatto rivalutare la mia opinione su questo genere, imponendomi di leggerlo.Devo avvisarvi che se cercate un amore passionale, tormentato o sensuale, questo non è un libro per voi.Io e te al centro del mondo è la storia di due ragazzi, Lucy e Owen, che durante un blackout rimangono intrappolati in un ascensore e iniziano a conoscersi. Quando escono trascorrono la notte insieme, chiacchierando, guardando le stelle e pensando a cosa può riservare la vita.La vita, però, dopo quella serata speciale ha altri piani e prima che se ne rendano conto, entrambi sono costretti a partire: Lucy raggiunge i suoi genitori a Londra e Owen parte per una città ignota che permetta al padre di trovare un lavoro.I due giovani non si perdono d’animo e iniziano a mandarsi cartoline con scritte poche righe e email.Insomma, stiamo parlando di amicizia o amore? All’inizio l’amore non è contemplato nella storia ma solo una fievole attrazione che non permette a nessuno dei due di dimenticarsi dell’altro.Lucy è una ragazzina che soffre la solitudine per i continui viaggi dei suoi genitori e la partenza dei suoi fratelli. È una ragazza timida che non ha amici e passa le sue giornate a leggere: l’ho trovata molto dolce.
«Allora decisamente vivi nella città sbagliata.»«No, non direi», obiettò lei scuotendo la testa. «Ci sono mille modi per isolarsi anche quando si è circondati da centinaia di persone.»
Owen, invece, è un ragazzo segnato dalla morte della madre e cerca di essere forte per suo padre: non gli interessa andare in capo al mondo ma solo di poter stare insieme alla sua famiglia.La storia è ben strutturata e l’ho trovata molto dolce e romantica. Lo stile che ha adottato l’autrice è fuori dagli schemi e forse per questo mi è piaciuto.Inoltre l’idea delle cartoline l’ho trovata un po’ retrò ma efficace. Di questi tempi l’importanza della corrispondenza cartacea si è perduta ma è sempre stata molto romantica.Questo libro è particolare anche perché i punti clou, quelli in cui i ragazzi s’incontrano, sono pochi. Entrambi vivonola propria vita continuando a pensare all’altro e aspettando sue notizie.Unica pecca della storia è stata il finale aperto che a me non piace particolarmente.Io l’ho trovato veramente carino e, essendo una lettura molto soft,lo consiglierei a chi ama questo genere o a chi vuole leggere qualcosa di poco impegnativo.