Sin da subito si parte nel pieno dell’azione e dell’avventura. Troviamo Batman alle prese con una strana presenza dalla forma presumibilmente aliena. Al loro seguito la GCPD nonchè Squadra Speciale di Gotham City. Inconsapevoli delle reali intenzioni dei due gli stessi rappresentanti della giustizia cercano di fermarli entrambi, prendendo Batman per un “delinquente qualunque”. Come se non bastasse a mettersi di mezzo ci pensa Lanterna Verde, in questo caso nei panni di Hal Jordan. L’ultimo arrivato, un tipo del tutto singolare e abbastanza egoncentrico, ci mette del suo e riesce così a neutralizzare il nemico alieno , portando via la preda al reale giustizie di Gotham, lo stesso Batman. I due hanno così modo di conoscersi, ma entrambi non sembrano andarsi decisamente a genio. Sospettosi che l’alieno possa aver a che qualcosa con Superman , su cui circolano strane voci, decidono di recarsi da lui a fargli visita. Entrambi non sanno cosa gli aspetta dato che Superman non è di certo l’ultimo arrivato, anzi.
La storia sembra partire quindi con il piede giusto, “mixando” azione, adrenalina ed personalità varie. Sicuramente la nuova formazione pre annunciata ha tutti i numeri per poter far grandi cose, basti pensare che in America è stato ristampato ben 7 volte questo primo volume. Si ha modo poi di notare le capacità artistiche di un grande disegnatore come Jim Lee, autore della Cover e della storia stessa.
Justice League International
Passiamo alla Justice League International, che prende vita per mano dell’ONU. Il suo rappresentante Andre Briggs sin mostra sin da subito carico dall’idea di creare una nuova formazione a difesa del pianeta stesso, identificata per altro come istituzione. Nasce cos’ la Justice League International composta da svariati Super Eroi tutti diversi tra loro e capeggiata dal sensazionale Booster Gold. Tra questi numerosi componenti ce n’è uno che si mostra sin da subito scettico, la Lanterna Verde Gardner, che si doveva rivelare la vera potenza di tale alleanza. Si fa notare decisamente la presenza di Batman, che non ricopre un ruolo ufficiale all’interno della corporazione ma ben sì opera per il proprio interessa, sospettoso che ci sia qualcosa di più grande al di sotto di tale creazione. Ciò nonostante egli collabora nella prima missione della JLI , incaricata di scoprire il motivo della scomparsa di un gruppo di studiosi in Peru. Con chi o cosa avranno a che fare i nostri eroi? A vedere dalla ultime pagine si tratta di qualcosa di molto pericoloso.
Il ruolo di Batman si incastra bene tra quelli dei vari membri della JLI. I litigi iniziali fra i membri del gruppo sono sintomo di poca fiducia reciproca e di disprezzi etnici legati a motivi politici. Ciò nonostante sarà il campo di battaglia a tirar fuori il meglio del gruppo, dimostrando che quando si lotta tutti insieme contro un nemico comune certi giudizi spariscono all’istante.
Hawkman
Nell’ultima storia vediamo Carter Hall alle prese con il proprio Alter Ego: Hawkman. Stancatosi dei poteri e dei vincoli che derivano dal suo costume decide di dargli fuoco, cercando di liberarsene per sempre. Il tenativo non va a segno, ben sì lo stesso Carter viene ricoperto di fiamme provenienti dal proprio costume ed indifeso si lascia travolgere, perdendo i sensi. Come in un teletrasporto egli si ritrova tra le mura di casa, con evidenti segni ed ematomi su tutto il corpo ma almeno salvo da morte certa. Chiamato sul posto di lavoro il protagonista si reca per poter studiare una nuovissima scoperta che non farà altro che rilevarsi un potenziale nemico , forse di forma aliena o comunque non identificata. Carter fa sì che il personale si possa mettere in salvo per poi lasciar dar vita al vero Super Eroi che c’è in lui: Hawkman. Come un secondo strato di pelle, il costume avvolge il suo corpo da nulla, forse a causa dell’avvenuto incidente passato con il fuoco stesso. La forma Aliena nello scontro però sembra aver la meglio ed oltre a mettere in ginocchio Hawkman si dichiara attratta dal suo stesso potere.
Tale serie prende una buona posizione all’interno della testata, tenendo comunque alto il livello di narrazione ed adrenalina vista fino a quel punto. Hawkman ha tutte le capacità di rivelarsi un vero punto di forza per le testate DC, riuscendo probabilmente a piacere a svariati lettori, sia per il suo stile che per i suoi singolari poteri.
La fiducia a questa serie a cura della Lion secondo il mio punto di vista va assolutamente data. Ha tutti i numeri i regola per poter farsi apprezzare dagli appasionati DC. Speriamo si possa continuare su buoni livelli anche con i numeri a seguire.
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