Recensione: L'abito di diamanti

Creato il 09 maggio 2013 da Annalisaemme @annalisaemme

L'abito di diamantidi Michele Hauf
Prezzo Brossura: € 5,90
Prezzo E-Book: € 4,99
Editore: Harlequin mondadori
Pagine: 320
Titolo originale: Forever Vampire
Genere: paranormal, romantico

Spirito inquieto e tormentato, Vaillant ha una sola cosa in mente: scoprire dove si nasconde il suo vero padre e fargliela pagare per il male che ha causato. Per ottenere l'informazione che gli consentirà di vendicarsi deve solo accettare l'incarico che gli hanno proposto: recuperare il prezioso abito intessuto di diamanti fatati che Lyric Santiago indossava quando è stata rapita. Non appena trova la giovane, però, Vail si rende conto che quella sensuale vampira bionda, con i suoi occhi trasparenti come il ghiaccio e il suo corpo da favola, rischia di diventare una distrazione che non può e non vuole permettersi. Eppure lei è la chiave di tutto, deve solo convincerla a collaborare. E per raggiungere l'obiettivo decide di usare un sistema molto piacevole, anche se poco convenzionale. Ma la seduzione è un'arma a doppio taglio.

Ho iniziato a leggere questa autrice, famosissima all’estero ma quasi sconosciuta in Italia, per pura curiosità ed ho trovato inaspettatamente delle storie mai banali con un ritmo perfetto e che posseggono quel qualcosa in più che riesce a catturare completamente il lettore. Qualche mese fa avevo recensito la storia della biancaneve dei vampiri e come avevo accennato veniva seguita da due romanzi che narravano le storie dei figli di Rhys e Viviane, protagonisti de “La bara di cristallo”. La storia in “L’abito di diamanti” è appunto quella di uno di questi due fratelli, Vail che attraverso una narrazione alternata tra lui e la protagonista femminile, Lyric, ci accompagnano in un universo complesso e ben costruito. Il romanzo oltre ad approfondire la trama principale non manca di riassumere gli eventi precedenti e di citare alcuni personaggi noti dell’universo della Hauf che sembrano prima o poi incrociare le loro strade e i loro destini. Il libro ha un carattere autoconclusivo ma per apprezzare al meglio tutte le sfaccettature vi consiglierei di leggere anche il romanzo precedente, la scheda e recensione la potete trovare QUI. Certe situazioni sono, come in molti romanzi del genere, un po’ forzate ma dopo un inizio un po’ lento la trama si rivela molto intensa, piena di piccoli particolari che la rendono ricca e a tratti molto dolce. Uno degli elementi che apprezzo in questa scrittrice è il modo vivido di descrivere certi particolari, sia le piccole cose che le situazioni più complesse sembrano trovare una loro collocazione perfetta all’interno del racconto rendendo tridimensionale non solo un universo ben articolato ma anche tutti i personaggi. I protagonisti infatti sono molto vividi anche se c’è una miglior caratterizzazione dei personaggi principali mentre altri vengono solo introdotti scatenando nel lettore la curiosità di approfondire non solo col volume, che spero arriverà presto, dedicato all’altro fratello, Tristan, ma anche con quelli di tutto il mondo fantastico inventato dalla Hauf.
L'abito di diamanti, come tutti i libri della collana Bluenocturne, è disponibile nel fornitissimo store del sito ufficiale. Questo invece il sito dell'autrice, per saperne di più sulla saga.
Durata della lettura: due giorni
Bevanda consigliata: Tè ai frutti rossi
Età di lettura consigliata: dai 17 anni

“Una storia incantata, tenebrosa e romantica!”


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