Recensione 'l'anello dei faitoren' di emily croy barker

Creato il 11 aprile 2015 da Francesca Ghiribelli @fraghi88
COLLANA NARRATIVA ADULTI
“L’ANELLO DEI FAITOREN” di Emily Croy Barker

Titolo: L’anello dei Faitoren
Autrice: Emily Croy Barker
Pagine: 624
Prezzo € 16
Dimensioni: 14 x 21,5 cm
Copertina: Brossura con bandelle
Uscita: 11 febbraio 2015
ISBN: 9788809771147
TRAMA
E se bastassero poche, enigmatiche parole a trasformare una ragazza molto delusa in una creatura dai poteri eccezionali? Nora Fischer non ha mai pensato di possedere doti straordinarie o di essere destinata a grandi cose. Anzi, da quando il fidanzato l'ha lasciata e la speranza di una promettente carriera universitaria è svanita nel nulla, è convinta di valere ben poco. Finché un giorno, dopo una festa in campagna, si imbatte in una vecchia lapide su cui legge alcuni versi dal significato oscuro. Pochi istanti e Nora stenta a riconoscere il luogo in cui si trovava fino a una attimo prima: davanti a lei si staglia un maestoso palazzo circondato da un parco lussureggiante, e una donna vestita di bianco la accoglie con entusiasmo. Nora non sa ancora di trovarsi al cospetto di Ilissa, la potente regina dei Faitoren. Trascinata in un turbinio di feste, passeggiate a cavallo e cene fastose, coperta di splendidi abiti e gioielli, Nora diventa la donna seducente e irresistibile che ha sempre sognato di essere: la compagna ideale per il bellissimo principe Raclin, che la chiede in sposa. Ma qualcosa stride in quell'universo perfetto. Chi sono le creature spaventose che Nora scorge nottetempo? Sta forse impazzendo o qualcosa di terribile si nasconde dietro le lusinge di Ilissa? E quell'uomo strambo che dice di essere il mago Auriendel, perché insiste a metterla in guarda dai Faitoren e a volerle insegnare le arti magiche? C'è un pericolosissimo sortilegio da sciogliere, quello dell'anello che Raclin ha messo al dito di Nora.
Un romanzo pieno di amore e crudeltà, per adulti e ragazzi, dove la magia è protagonista assoluta. Una storia che ha l'atmosfera della fiaba classica e il passo epico del fantasy contemporaneo.
L’AUTRICE
Emily Croy Barker vive nel New Jersey e si è laureata a Harvard. Dopo un'esperienza di vent'anni nel campo del giornalismo, ha deciso di dedicarsi alla scrittura, esordendo con l'originalissimo fantasy "L'anello dei Faitoren", accolto con grande entusiasmo dal pubblico. Oltre all'attività di scrittice, Emily Croy Barker dirige la rivista "The American Lawyer".
LINK
Link del libro su Giunti Editore:http://www.giunti.it/libri/narrativa/l-anello-dei-faitoren/
Link della pagina autrice sul sito di Giunti Editore:http://www.giunti.it/autori/emily-croy-barker/
Link al booktrailer:https://www.youtube.com/watch?v=CHhyrORv90E
Link allo sfoglialibro:http://www.giunti.it/media/sfoglialibro-faitoren-KMG6MUB2.pdf
RECENSIONE
Un libro lunghissimo a mio dire, forse anche troppo, perché lo svolgersi della vicenda, per essere un fantasy, non è molto dinamico o ricca di colpi di scena.
Non c'è che dire, da questo libro mi sarei aspettata molto di più, viste molte recensioni positive lette, ma in fondo non sono una gran patita del genere.
Ho gradito altri tipi saghe, ma questo pur essendo un romanzo unico mi ha un po' deluso.
L'ho iniziato con gran entusiasmo leggendo la trama, la cover è abbastanza incalzante, ma non troppo invitante per affascinare tutti gli amanti del genere.
Pensavo che il mistero che aleggiava fra le prime pagine attorno al personaggio di Nora, giovane laureanda in lettere con qualche incidente di percorso sul lato sentimentale, fosse molto più avvincente. Soprattutto quando prima di partecipare ad un matrimonio di amici, si perde all'improvviso nella boscaglia, ritrovandosi in un mondo parallelo molto strano e curioso.
Il suo arrivo in un misterioso cimitero con un'ambigua maledizione che trapela da un'iscrizione trovata su una lapide, poi si disperde per tutta la trama allungandosi in laboriose descrizioni degli ambienti, di maghi, stregoni, castelli e battaglie, ma pur giungendo alla fine di un tutto, non si trova ugualmente il nesso della storia con l'eccessiva ampiezza scritturale.
Ho provato a calarmi nella lettura capitolo dopo capitolo per la curiosità di arrivare a scoprire qualche colpo di scena o cercare di sorprendermi alla fine della vicenda, ma anzi la scrittrice l'ha pervasa di ottima scrittura e stile scorrevole per le descrizioni e i dialoghi, ma non per la completa vicenda della protagonista; infatti ha tempestato lo svolgimento di magia anche quando era un po' di troppo oppure disseminando le pagine di personaggi ben poco utili alla vicenda.
Nonostante tutto, il personaggio di Aurendiel, mago dall'età centenaria che salva l'umana Nora dalle grinfie di Ilissa, regina dei Faitoren e di suo figlio Raclin, promesso sposo di Nora.
La ragazza cade nella trappola degli strani incantesimi di questo popolo magico, tanto da accettare di passare una nuova vita con loro e accettare di sposare e amare il figlio di Ilissa.
Ho trovato anche questa inventiva molto forzata e poco dinamica per la teoria di un fantasy, però poi i capitoli dedicati ad Aurendiel che stringe una magica amicizia con Nora sono stati in parte piacevoli e curiosi.
Anche se mi sarei aspettata un rapporto più affascinante fra i due, visto che all'inizio l'autrice spiega come la ragazza umana sia attratta dalla figura di questo mago vecchissimo, ma ancora altrettanto seducente.
In passato è stato un gran dongiovanni e trapela dalle chiacchiere di corte che abbia avuto una storia con Ilissa e che abbia ucciso addirittura sua moglie e un componente della sua stessa famiglia.
Insomma tanti piccoli misteri che impreziosiscono la trama senza darle la luce che meriterebbe, mentre per il resto la presenza di una maga dal nome impronunciabile ravviva per alcuni momenti la narrazione che rimane ancora inconcludente.
Comunque sia conferisco tre stelline e mezzo al libro perché lo stile è corretto e le descrizioni impeccabili, la trama fantasy c'è senza brillare troppo di unicità, ma in fondo non ho mai mollato il libro e i numerosi indizi sparsi nei capitoli mi hanno fatto giungere per curiosità al finale, né troppo scontato né troppo sorprendente.
Consiglio la lettura a chi ama i maghi, le magie e le avventure raccontate senza volgarità e con la delicata sfumatura di un romanzo conteso tra realtà e fantasia.

Francesca Ghiribelli

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :