Recensione: L'estate nei tuoi occhi di Jenny Hann

Creato il 03 giugno 2014 da Ladycooman @LadyCooman
La recensione della giornata è quella del primo volume della Summer Trilogy: L'estate nei tuoi occhi di Jenny Hann. Questo libro è perfetto per l'estate, leggero, colorato e sicuramente potreste riconoscervi (o ricordare, a seconda dell'età) in certi comportamenti e cambiamenti della protagonista.
Belly ci racconta la sua storia in prima persona, ha quasi sedici anni e non vede l'ora che arrivi l'estate, per lei l'inverno non conta, si sente bene solo d'estate, nella casa al mare di Susannah, la migliore amica della madre. Ci va da quando era ancora nella pancia, ed estate dopo estate sono sempre successe cose belle. Questa però sarà speciale: di cambiamento, di nuove esperienze, di gioie e anche di dolore.
I co-protagonisti della storia sono: Jeremiah e Conrad i figli di Susannah, che non si assomigliano per niente, uno è solare e amicone, l'altro solitario e riflessivo.Belly ha una cotta da sempre per uno dei due, chi sarà? riuscirà a cambiare le cose e farsi finalmente notare?Per un po mi ha ricordato una versione soft di The Vincent boys.Oltre al presente, tramite flasback, conosciamo la Belly undicenne e quella quattordicenne, non sempre questi passaggi sono fatti a regola d'arte, infatti alcune volte ti viene il dubbio di che età abbia la protagonista, anche perché mentalmente non è molto cambiata. Risulta sempre un po troppo infantile e piagnucolosa. Non proprio l'ideale...Speriamo che nel prossimo ci siano meno salti temporali.Lo stile è molto semplice, pochi dialoghi, la narrazione viene lasciata ai pensieri e alla visione della protagonista, scorre molto bene e si legge in poco tempo.Però, in un libro del genere, avrei voluto più emozioni e una maggior caratterizzazione dei personaggi.Oltre la parte romantica il libro cerca di parlare anche di problemi più importanti come il divorzio e la malattia. L'ultimo non è molto approfondito ma avrà un ruolo importante in seguito.L'autrice è stata brava nella parte finale a cambiare un po le carte in tavola, a portare qualche sconvolgimento nelle certezze del lettore.Le ultime pagine mi hanno molto incuriosito e fatto venire voglia di leggere il seguito ( che esce oggi).Un romanzo carino ma senza troppe pretese, adatto ad un pubblico giovane, da leggere per rilassarsi, in spiaggia o in piscina.

Quella fu un’estate indimenticabile. Fu l’estate in cui tutto ebbe inizio. Fu l’estate in cui diventai bella. Perché, per la prima volta, mi sentii così. Bella, intendo. Ogni estate precedente, avevo sperato che le cose cambiassero. Che la mia vita cambiasse. Quell’estate, finalmente, tutto cambiò. E cambiai anch’io.

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