Titolo: L'isola dell'amore proibito
Autore: Tracey Garvis Graves
Titolo originale: On the island
Traduzione: Serena Lauzi
Edizione: Garzanti
Prezzo: € 14.90
Pagine: 336
Il mio voto:
La mia recensione
Inizialmente autopubblicato dall'autrice e poi diventato un vero e proprio caso editoriale mondiale, L'isola dell'amore proibito è un romanzo che sorprende e scalda il cuore e che difficilmente si può dimenticare.
Originalee scritto con cognizione, questo è un romance che mi sento di consigliare a tutte le lettrici mature che cercano una bella storia d'amore che non lasci l'amaro in bocca! Nonostante le controversie scaturite dalla grande differenza d'età tra i due protagonisti, il valore di questo romance contemporaneo per adulti è innegabile, così come lo è stata l'abilità dell'autrice nel trattare il tema dell'amore tra un ragazzo molto giovane e una donna più matura. In effetti non c'è nulla di illecito nella relazione descritta ne L'isola dell'amore proibito, anzi. Un po' per cautela e un po' per intelligenza, la Graves ha deciso di giocare pulito evitando di scandalizzare i propri lettori e il risultato è mirabile!
Trama lineare, vicissitudini avvincenti e personaggi caratterizzati davvero bene: che volete di più dalla vita? Io forse avrei voluto più dinamismo nella trama, ecco, ma sapete che sono polemica.
La storia è narrata in prima persona dal punto di vista alternato di entrambi i protagonisti, cosa che consente una totale immersione nel romanzo e offre anche qualche scena molto piccante, vista dagli occhi del personaggio maschile
Anna ha quasi trent'anni quando il suo destino cambia per sempre. Vorrebbe avere una relazione stabile e un bambino, ma il suo compagno sembra essere all'ergico agli impegni a lungo termine, così lei decide di accettare l'incarico che la porterà via da casa per un po'.
T.J. ha diciassette anni quando il suo destino cambia per sempre. Ha lottato contro il cancro e ha vinto, ora non gli resta che raggiungere la sua famiglia e unirsi a loro per una lunga - e noiosa - vacanza nei pressi delle Maldive prima di prendere in mano il proprio futuro.
Anna dovrebbe essere l'insegnante privata di T.J. per tutta l'estate, colei che lo prepara ad affrontare il ritorno tra i banchi di scuola. I due si mettono in viaggio assieme, ognuno concentrato su ciò che la vita ha tolto e dato loro, su ciò che il futuro gli offrirà.
Non immaginano che ad attenderli ci siano un naufragio terrificante e un'isola deserta su cui dovrannno lottare per sopravvivere.
Ma questo è proprio ciò che accade e T.J. e Anna, estranei che non anno niente in comune, si troveranno a essere dipendenti l'uno dall'altra in un mondo selvaggio fatto di pericoli inattesi, fame costante e malattie imprevedibili.
Il loro non è un naufragio lampo. I due diventeranno l'uno il mondo dell'altra, amici e complici nella terrificante avventura che li vede come protagonisti. La permanenza sull'isola è lunga e dolorosa e dopo anni in cui le vite di entrambi sono state in bilico, tra loro sboccerà un sentimento dirompente, passionale, dolce, bellissimo. L'amore non ha età, e la Graves lo dimostra ampiamente in questo romanzo, facendo sbocciare tra i due protagonisti un sentimento a cui non riusciranno a restiste, nemmeno quando il peso del "mondo reale" incomberà su di loro.
L'isola dell'amore proibito è un romanzo completo e accattivante, che può spaventare e attrarre per il presupposto "scabroso" di una relazione illecita tra una donna e un ragazzino, ma che in reatà conquista perché ha davvermo molto da offrire. Di illecito e volgare nel rapporto tra Anna e T.J. non c'è nulla: il loro è un amore nato negli anni, con basi solide.
Pur essendo un tantino hot e spinto in alcuni momenti, il romanzo non è mai volgare e l'autrice non si dedica a meticolose descrizioni dell'atto sessuale in sé. Diciamo che la Graves stuzzica il lettore toccando i tasti giusti, ma non calca la mano. La narrazione ricopre ben quattro anni delle vite dei due protagonisti e i loro sentimenti nascono e crescono col tempo, perciò se temete un rapporto sbagliato e morboso in stile Mrs Robinson, potete stare tranquilli.
T.J. è sicuramente molto più giovane di Anna, ma la lotta contro il cancro prima e la dura permanenza sull'isola dopo, gli hanno imposto un processo di maturazione a cui non si è potuto sottrarre. Dal suo canto Anna, in particolare con il ritorno alla normalità, sente molto il peso del giudizio altrui e teme di togliere al suo unico amore l'opportunità di vivere una vita libera da vincoli e limiti. Ecco dunque che il romanzo risulta credibile, ben strutturato ed estremamente realistico dall'inizio alla fine.
Un po' Cast Away e un po' Laguna Blu la prima parte, con momenti adrenalinici e drammatici alternati a dolci incontri di romantica passione, è quella che mi ha colpito maggiormente.
I meravigliosi scenari dell'isola, la crescita interiore di T.J.,la lotta per la sopravvivenza e la passione che serpeggiava tra i due mi hanno incatenata alle pagine. Il ritorno a casa è stato per me un tantino più ostico, ma tuttavia ho adorato il finale!
Verdetto: una dolcissima storia d'amore non così proibito...