AUTORE: Giulia Anna Gallo
GENERE: Urban Fantasy

Il marchio è la prova inconfutabile che io e questa ragazza siamo legati, il tentativo della natura di unirci indissolubilmente, ma il libero arbitrio è pur sempre un elemento facente parte dell’equazione. I costumi della nostra gente prevedono che trascorriamo insieme le prossime due settimane per conoscerci meglio, decidere se accettarci l’un l’altra come compagni...
Se pensate di trovare solo lupetti in questo romanzo, vi sbagliate di grosso, nel L'Ombra della Cometa scoprirete diverse schiere di mutaforma.
La parte che mi ha entusiasmata di più si sviluppa proprio tra le prime pagine dove si conoscono i clan, le loro abitudini e dinamiche sociali. La costruzione del contesto e intrigante ed efficiente e rende il lettore partecipe e consapevole delle esistenze in cui si muovono i protagonisti.
Il trio di fratelli lupi, Diego, Gaia e Loris, è il primo nucleo che ci si presenta e immediatamente capiamo il ruolo di ognuno di loro. Diego e l’alfa, Gaia l’omega perché controcorrente e indipendente, e Loris è un un beta che cerca di far da intermediario. I tre ragazzi appartengono al branco dei Cometa che viene sterminato lasciando i tre come unici eredi della loro casata. Diego, Gaia e Loris iniziano una ricerca, una caccia all’assassino e ad accompagnarli vi è la “Quattrocchi” (come il puffo) della situazione: Fiamma, furba volpacchiotta.
I quattro personaggi sono tutti diversi tra loro a partire dal ruolo a finire al temperamento. Io preferisco il tenebroso Diego e l’indisponente Gaia, non so perché ma non ho trovato particolare feeling con Loris e Fiamma che poi sono i due punti nevralgici del romanzo. Nella storia si avverte la nota romantica a discapito dell’azione. I personaggi passano di luogo in luogo, di indizio in indizio, incontrando anche strani mostri mitologici, ma il ritmo degli eventi non è incalzante e il romanzo finisce lasciando ogni cosa in sospeso.
L'Ombra della Cometa risulta piacevole e appassionante nelle prime battute che illustrano elementi peculiari e accattivanti ma il seguito, per i miei gusti, non è abbastanza incisivo.
Giulia Anna Gallo è un’autrice che invoglia il lettore a leggerla, il suo stile è semplice e limpido, ma curato, trasporta nella storia con magnetismo e da questo punto di vista non ho proprio nulla da eccepire e mi spiace di non esser stata trascinata in egual modo dai contenuti del suo narrato.
❤❤❤1/2
TRAMA
Una terribile disgrazia ha colpito il branco mutaforma del quale fanno parte i fratelli Villa, costringendo i giovani lupi a dare la caccia al responsabile delle sciagure che continuano ad abbattersi sulla loro famiglia. Loris è sempre stato un ragazzo esuberante e dalla battuta pronta, ma la grave perdita subita fa vacillare le sue certezze. Mentre i problemi e le preoccupazioni lo tormentano, il destino decide di fargli incontrare la sua arest: compagna per la vita alla quale potrebbe decidere di legarsi indissolubilmente. Tra pericoli e insidie, proprio l’anima gemella di Loris potrebbe essere la chiave per svelare l’identità di un nemico che resta celato nell’ombra. Ma sarà più importante la vendetta o seguire il cuore?