L'AUTORE: Daniele Nicastro è nato nel 1978 a Carmagnola, un piccolo paesino del Piemonte. Attualmente vive in provincia di Cuneo con la moglie. Per lui scrivere è "la valvola di sfogo della fantasia che possiedo".Il Sito dell'Autore: QUI
PARERE PERSONALE:
Il libro La Bambina con il Basco Azzurro di Daniele Nicastro ha per protagonista una bambina alla quale è stato permesso di fare una cosa molto speciale: parlare con il proprio riflesso...
Tutto inizia quando la mamma di questa bambina ha un imprevisto di lavoro e deve purtroppo dare una piccola delusione alla figlioletta : non potrà portarla al tanto agognato Luna Park! La piccola imbronciata fissa il paesaggio che scorre fuori dal finestrino della macchina della mamma. All'improvviso vede il suo riflesso sul finestrino e...oh per bacco! Si sta muovendo senza di lei! La bambina pensa e ripensa...non è possibile! Sicuramente si è immaginata tutto!
Arrivate alla libreria dove la madre lavora si siede accanto ad uno scaffale di libri aspettando che la mamma assolva il suo dovere di mediatrice in una presentazione del romanzo di un nuovo autore. Arriva un uomo gentile che le consegna una piccola gabbietta con all'interno un bel coniglio di nome Gary chiedendole di tenerlo d'occhio. Ma Gary è un coniglietto un po' birichino e decide di fuggire saltellando e creando caos nel mezzo della presentazione. A questo punto la piccola si alza in piedi e inizia a rincorrerlo fino alla porta di uno sgabuzzino all'interno del quale iniziano le sue magiche ma al contempo tristi avventure che la porteranno verso un'età più adulta...
La Bambina con il Basco Azzurro è un libro scritto in uno stile semplice e lineare che rispecchia a tratti l'innocenza che ci caratterizza nell'infanzia , che insegna principi spesso dati per scontati nell'età adulta Inoltre spesso l'autore interagisce direttamente con il lettore e lo accompagna attraverso le pagine del suo romanzo adatto a mio parere ad ogni età. Ricordo di aver pensato mentre lo leggevo..."questa è una di quelle storie che leggerei volentieri ai miei futuri figli quando sarò più grande" perchè insegna e spiega , attraverso la favola, alcuni aspetti della vita con i quali si dovrà poi fare i conti una volta cresciuti . Oltre a tutto ciò vi si riesce a trovare anche quel pizzico di avventura che riesce a rendere emozionante una storia come questa.
Consigliato? Si!
Stelline: @@@@