Barbara Baraldi:
quando il terrore è donna!
Sinossi: Tra le tortuose vie del centro o sotto i portici, a Bologna nulla è davvero come sembra. Le notti dell'ispettore Marconi, un giovane sbirro con l'istinto di un mastino, lo confermano. Davanti ai suoi occhi, scene di inaudita violenza: feroci delitti che non offrono nessun indizio se si esclude il sesso delle vittime - rigorosamente uomini - e strane impronte di tacchi a spillo rinvenute vicino ai cadaveri. Mentre sale la tensione, le indagini avvolgono l'ispettore Marconi e la sua squadra in una spirale di eventi: un torbido vortice di passioni che lega alla morte i locali più glamour della città delle Torri. Soltanto Viola, una giovane medium tormentata dalle sue visioni e da un fidanzato violento, appare in grado di squarciare il velo del letale mistero che insanguina Bologna: un gioco perverso in cui la vita si confonde con il suo opposto e la seduzione diventa un'arma affilata.
Recensione: Sono stati pochi, nel corso degli ultimi anni, gli autori italiani che hanno trovato il coraggio di cimentarsi con un genere piuttosto sottovalutato nel nostro Paese : il thriller. Quest'anno che è ormai agli sgoccioli ,e che è scivolato via fra alti e bassi,è stato l'anno delle scoperte di grandi autori nostrani. Come un piccolo Colombo in erba, mi sono cimentato, seppur con qualche perplessità, nella lettura di diversi thriller, scoprendo ,tra le righe, un mondo gotico e misterioso che si srotola fra le strade delle nostre ridenti cittadine, all'ombra del Colosseo, o sulle fertili sponde del Pò. Prima Carrisi con i suoi avvincenti polizieschi dal sapore internazionale ( Il suggeritore, Il tribunale delle anime); poi la freschezza e l'abilità narrativa di due sorprendenti esordienti, Alessia Gazzola ( L'allieva) e Mario Mazzanti ( Scacco alla regina); poi, ancora, Lorenza Ghinelli e il suo inconfondibile stile ne " Il divoratore". Infine, ultima ma non ultima, lei , la regina indiscussa del thriller Made in Italy: Barbara Baraldi.Uno dei suoi maggiori successi ," La bambola dagli occhi di cristallo", pubblicato anche in Gran Bretagna da una celebre casa editrice, è un romanzo avvincente,scorrevole, scritto in maniera semplicemente sublime. La prosa della Baraldi incanta. I capitoli essenziali,snelli, mai più lunghi di quattro pagine,scorrono tra le dita come gocce di pioggia. Gocce glaciali,taglienti come rasoi nella carne. La scrittura veloce,musicale, quasi cinematografica,conquista dalla prima pagina. I personaggi sono delineati con semplicità e maestria,la loro psicologia è descritta con profondità. Tutti hanno qualcosa da nascondere, tutti convivono con dei segreti,tutti devono fare i conti con il buio che cresce in loro, che scava nella loro anima,nelle loro carni ,con implacabile ferocia. Inutile spendere molte parole: con romanzi del genere non serve. Devono essere letti personalmente,vissuti. Bisogna sfiorare l'anima dei protagonisti, calarsi nel tetro abisso della loro mente, invischiarsi con il fango delle loro vite e con il sangue dei loro sordidi segreti. Un'indimenticabile dark lady, un detective caparbio e ostinato, segreti, misteri. E sangue. I colli bolognesi non sono più quelli di cui cantava un giovanissimo Cesare Cremonini. La penna della Baraldi li tinge di rosso e tenebra, rendendo Bologna scenario inquietante e macabro di un giallo solito e convincente, che può essere letto come un sentito omaggio al giallo della tradizione cinematografica italiana. Basta abbandonarsi soltanto un attimo all'immaginazione. Ad occhi chiusi, le note stridenti dei Goblin risuoneranno nelle orecchie del lettore più fantasioso come una perfetta colonna sonora del romanzo ed i personaggi sembreranno animarsi; tutti parte di una pellicola d'inchiostro e immaginazione che potrebbe essere diretta dal Dario Argento dei primi tempi. Conturbante,irresistibile. La Baraldi colpisce ancora. E fa centro. Unico difetto? Lo si divora troppo in fretta!
Titolo: La bambola dagli occhi di cristallo
Autrice: Barbara Baraldi
Casa editrice: Castelvecchi
Prezzo: 16,00 €
Pagine:246
ISBN: 978-8876155468