di Agnès Martin-Lugand
Prezzo Hardcover: € 16,90Prezzo E-Book: € 9,99Editore: Sperling KupferPagine: 216Titolo originale: Les gens heureux lisent et boivent du caféGenere: Narrativa moderna
Diane è una giovane donna che ha perso marito e figlia in un incidente automobilistico. Da quel momento, tutto in lei si fa pietra, ad eccezione del cuore, che continua a battere. Ostinatamente. Dolorosamente. Inutilmente. Smarrita nel limbo dei ricordi, non ritrova più la strada per la vita. La sua sola consolazione è l'amicizia del fedele e disinteressato Félix. Finché, a un anno dalla tragedia, quando i parenti cercano di costringerla ad andare alla cerimonia di commemorazione, decide di lasciarsi tutto alle spalle e partire per l'Irlanda, dove aveva sognato di andare con la sua famiglia. Arrivata a Mulranny, nel cuore della verdissima e piovosa isola di smeraldo, Diane trova due deliziosi «zii» che la adottano e la riempiono d'affetto, e un vicino di casa affascinante quanto burbero dal quale non può fare a meno di sentirsi attratta. Il passato non si dimentica, ma il futuro – forse – è a portata di mano. La storia di Diane ci conduce al cuore di tutte le emozioni. Impossibile restare indifferenti al percorso, talvolta drammatico, talvolta buffo, di questa donna, alla quale la vita ha dato e tolto tutto, e che non ha altra scelta se non quella di accettare il suo destino.
Per chi ama i libri è impossibile non venire attratti da questo romanzo e già dalla sinossi si intuisce che ci sia una storia d'amore anche se superficiale, infatti all'interno, tra i molti elementi prevedibili, c'è questa storia appena accennata e molto dolce. L'unico fatto non ovvio e che spiazza avviene sul finale, tutto sommato calzante e ben sviluppato ma è anche ovvio che i lettori si aspettano una fine che possa essere dichiarata tale, quella di questo romanzo sembra da un lato un bellissimo inno alla forza di volontà e alla speranza di superare un dolore ma dall'altro una troncatura di una storia che poteva dare molto di più. Nonostante l'evento iniziale molto triste tutto il libro si rivela una lettura piena di speranza con dei tratti anche allegri pur trattando certe dinamiche psicologiche difficili con grande garbo e delicatezza. Una classica storia di rinascita per certi versi rivista in una chiave nuova e molto introspettiva, tutto infatti viene filtrato dalla protagonista, una buona idea iniziale che però lascia in sospeso molto di quello che si poteva raccontare anche attraverso gli altri personaggi del romanzo. La protagonista è ben descritta e il lettore entra subito in empatia con lei e la sua sofferenza, è un peccato che però abbia atteggiamenti, a mio avviso, di una immaturità disarmante, lascia basiti il suo tradizionalismo e l'atteggiamento troppo prudente ed anche verso il finale quando è evidente la sua crescita non c'è quel qualcosa che la fa entrare nelle simpatie di chi legge. L'autrice è alla sua prima opera, inizialmente un'auto pubblicazione, ma è evidente la sua bravura tanto che il libro si legge in pochissimo e si rivela un buon romanzo con una splendida ambientazione, la narrazione è trattata in modo molto sentito ed emozionante con i giusti intermezzi leggeri. Il libro è l'essenza del dolore di perdere qualcuno a noi caro e un percorso personale di sopravvivenza, il caffè letterario che dà il titolo al volume inizialmente è uno spettro di sé stesso quasi quanto la protagonista che con forza riesce a riprendere in mano la sua vita.
Durata totale della lettura: due giorniBevanda consigliata: caffè e sigaretta
Formato consigliato: E-BookEtà di lettura consigliata: dai 17 anni
Sito dedicato al romanzo: La gente felice legge e beve caffè
“Una storia intensa, dolce e dolorosa ma allo stesso tempo piena di speranza!“
Che ne pensate? Avete letto il romanzo o lo leggerete?