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Recensione: La ladra della primavera di Marina Fiorato

Creato il 14 novembre 2011 da Girasonia76
The Botticelli SecretRecensione: La ladra della primavera di Marina FioratoTrama:Recensione: La ladra della primavera di Marina FioratoL’affascinante cortigiana Luciana Vetra è furiosa: fare da modella per il grande pittore Sandro Botticelli doveva essere la sua grande occasione, invece lui non soltanto si è rifiutato di pagarla, ma dopo un violento litigio l’ha addirittura cacciata dal suo studio. Per vendicarsi dell’affronto, la giovane ruba uno dei disegni preparatori del dipinto - una grande tavola che avrà come titolo la Primavera - senza immaginare che quel gesto impulsivo e dettato dall’orgoglio le sconvolgerà la vita. Ben presto, infatti, Luciana si accorge di essere diventata l’obiettivo di un gruppo di uomini potenti e senza scrupoli, disposti a tutto - anche a uccidere - pur di recuperare il prezioso disegno. Disperata, la ragazza chiede asilo presso la basilica di Santa Croce e viene accolta da Guido, un novizio che, incantato dalla sua bellezza, decide di aiutarla a fuggire. Consapevoli che soltanto svelando il mistero del quadro avranno salva la vita, i due intraprendono allora un viaggio che li porterà da Napoli a Pisa, da Roma a Venezia, tra nobili e assassini, pericoli e agguati, complotti e tradimenti. E scopriranno che, nell’allegoria della Primavera si nasconde un messaggio in codice che potrebbe cambiare il futuro dell’Italia...
L'autrice:
Recensione: La ladra della primavera di Marina FioratoMarina Fiorato è nata a Manchester da una famiglia di origni veneziane. Dopo la laurea in Storia a Oxford, ha proseguito gli studi proprio a Venezia, città che l'ha incantata al punto di celebrarvi il matrimonio col regista Sacha Bennett. Prima di dedicarsi a tempo pieno alla narrativa, ha lavorato come illustratrice, critica cinematografica e attrice. Vive a londra con il marito e i due figli.
Sito dell'autrice: http://www.marinafiorato.com/
Recensione:
Dopo aver letto Il codice da Vinci e tutti i romanzi nati sulla scia di quello, ci si avvicina con circospezione a quelle storie che hanno per oggetto i misteri nascosti dietro un dipinto. I più scettici probabilmente si saranno tenuti alla larga dal romanzo di Marina Fiorato, primo ad essere pubblicato in Italia della scrittrice inglese dalle lontani origini italiane (veneziane per la precisione), temendo di trovarsi di fronte a un prodotto commerciale, nato solo per soddisfare i lettori che hanno apprezzato Dan Brown.
In realtà La ladra della Primavera è una di quelle storie che stupiscono ogni lettore. Accontentano chi va alla ricerca del thriller preannunciato, chi desidera momenti di tensione, chi vuole divertirsi tra battute pungenti e ironiche, chi è appassionato di viaggi, di storia, di arte… La ladra della Primavera riesce a racchiudere in sé diversi generi e a soddisfare le passioni di diversi lettori, grazie ai suoi protagonisti e ai personaggi di contorno, grazie alla sua ambientazione, grazie al ritmo della narrazione. Io ne sono rimasta completamente affascinata. Protagonisti della storia sono Ciccina, una delle prostitute più famose della Firenze di fine '400, e frate Guido, novizio. A Ciccina, il cui vero nome è Luciana Vetra, verrà chiesto da uno dei suoi amanti di posare per il pittore Botticelli nella Primavera, prestando il volto a Flora. Nello studio del pittore, a causa di un litigio avvenuto tra i due, Ciccina ruberà la bozza del dipinto e da quel momento in poi tutto cambierà. Qualcuno cercherà di ucciderla e la ragazza si rivolgerà a Guido, il frate novizio che suo malgrado si troverà coinvolto e che l’aiuterà in tutto e per tutto. Inizia un viaggio per l’Italia, che ancora Italia non è (siamo pur sempre nel 1482) attraverso le città marinare, un viaggio nella storia del nostro paese, che vedrà i nostri due protagonisti alle prese con le personalità di spicco di quel periodo, un viaggio nella politica, nell’arte e nello studio che si nasconde dietro questa. Luciana e Guido saranno testimoni di alleanze politiche segrete, per l’ingrandimento dei territori, per l'aumento del potere. Saranno a conoscenza di tutto ciò che c’è dietro i fatti storici che sono arrivati fino a noi. Sarà un viaggio ricco di colpi di scena e improvvisi cambiamenti, un viaggio che li cambierà nel profondo e li guiderà verso la loro strada. Scopriranno il proprio passato e troveranno il proprio futuro.
Un romanzo da leggere a mente sveglia, per poter arrivare alla soluzione prima dei due protagonisti, per poter comprendere cosa si cela dietro ogni immagine rappresentata ne La primavera di Botticelli. Una storia che consiglierei agli studenti liceali, per poter avvicinarsi a quel periodo storico con più interesse e per avere una possibilità di rimanerne affascinati, guardandolo con altri occhi. Un ottimo romanzo. Aspettiamo che in Italia si decidano a portare e tradurre anche gli altri della Fiorato. 
Titolo: La ladra della Primavera
Titolo originale: The Botticelli SecretAutore: Marina FioratoEditore: Nord EditoreTraduttore: Claudia LionettiPagine: 496Isbn: 9788842918516Prezzo: €19,60
Valutazione: 4 stelline


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