Autore: Jennifer E. Smith
Traduttore: Simona Mambrini
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 213
Prezzo: EUR 16,90
Disponibile anche in ebook"Poteva andare in mille altri modi. Se non avesse aspettato l'ultimo momento per provarsi il vestito. Se non avesse dimenticato il libro. E se avesse corso un po' più in fretta per raggiungere il gate... Forse sarebbe arrivata in tempo. Hadley non riesce a credere di aver perso il volo che avrebbe dovuto portarla a Londra, al matrimonio di suo padre. Per soli quattro minuti! Che cosa sono quattro minuti? Il tempo di un'interruzione pubblicitaria, di una pausa tra una lezione e l'altra, della cottura di un piatto nel microonde. Eppure è bastato quel piccolo, imprevedibile ritardo per mandare tutto all'aria. E ora eccola lì, costretta ad aspettare il volo successivo, davanti a un check-in deserto, con la valigia in mano e un groppo in gola. Ma, proprio in quel momento, i suoi occhi incontrano quelli di Oliver, il ragazzo più bello che abbia mai visto. Un sorriso, qualche battuta e Hadley scopre di essere seduta accanto a lui in aereo. È timida, ma inspiegabilmente trova naturale confidarsi, come se lo conoscesse da sempre. Gli parla di suo padre, quel padre assente e distante che ora sta per sposare una donna che lei non ha mai avuto il piacere - o il dispiacere - di incontrare. Oliver, invece, è ironico e vagamente misterioso, e per qualche ora riesce a distrarla dai pensieri che le affollano la mente. E a farla innamorare. Quando l'aereo atterra, si scambiano un bacio appassionato subito prima di perdersi nella folla del ritiro bagagli."
La mia recensione
Una copertina da brividi, una trama che promette di addolcire il cuore di qualsiasi lettore e la promessa di una lettura leggera e rilassante. Ogni tanto ci vuole, è vero, ma non sempre queste premesse sfociano nel romanzo che stavamo cercando.
Mi sento davvero ripetitiva a dirlo, ma ecco l'ennesima dimostrazione del fatto che devo assolutamente evitare le alte aspettative. Purtroppo, però, quando una storia mi intriga ed è proprio quel che sto cercando (aggiungendoci poi anche una gran bella cover), non riesco a farne a meno e finisco per aggiungere il romanzo alla wishlist e procurarmelo non appena possibile... per poi pentirmene. La storia aveva tutto quel che poteva servire per rendere La Probabilità Statistica il romanzo perfetto per passare qualche ora sospirando: un aereoporto, un amore a prima vista e delle coincidenze che farebbero invidia anche al Grande Demone Celeste, ma l'autrice non è riuscita a descrivere situazioni piene di quello che credo sia l'essenziale in storie simili... sguardi che tolgono il fiato, mani che si sfiorano e fanno battere il cuore e protagonisti realistici e credibili.Hadley, la protagonista, è un'adolescente un po' troppo immatura, anche se visti i suoi precedenti sono riuscita a entrare nel personaggio ed essere a volte d'accordo con lei. Ciò non toglie comunque che non sia riuscita ad affezionarmici per colpa del tempo troppo breve della narrazione (si svolge in uno, due giorni!). Oliver, per lo stesso motivo per cui non ho amato Hadley, non è riuscito a conquistarmi, anche se alcune sue battute mi hanno pur sempre strappato un sorriso. Tutti gli altri personaggi, colpa sempre del tempo della narrazione, non mi sono affatto rimasti impressi e in questo momento non riesco a ricordarne nemmeno il nome...!Per quanto riguarda l'ambientazione e lo stile della Smith, devo ammettere che i momenti passati sull'aereo sono stati abbastanza realistici e ben descritti, il tutto accompagnato da uno stile piacevole e per nulla pesante. L'unica cosa che non ho amato è stata la scelta di scrivere la storia in terza persona al presente, ma questo è un mio limite, perché proprio non lo sopporto.
In conclusione, La Probabilità Statistica dell'Amore a Prima Vista non è riuscito a conquistarmi, ma lo consiglierei comunque a chiunque abbia voglia di leggere una storia veloce e senza troppe pretese.
Voto: 2.5/5
Potete acquistare La Probabilità Statistica in libreria o qui:
L'AUTRICE