Recensione: "LA PROVA DEL FATO" di Mary Calmes

Creato il 04 agosto 2015 da Blog




Traduttore: Cornelia GreyGenere:  M/MEditore: Dream Spinner PressPagine: 288Prezzo: Uscita: 4 Agosto 2015Sinossi:Nella città segreta di Sobek, Domin Thorne sta cercando la sua strada come nuovo semel-aten, il capo del mondo delle pantere mannare. Aspira a grandi cambiamenti: ha degli obiettivi per se stesso e per le persone che ha scelto di portare con sé, e vuole cambiare il suo regno sul modello di quello del suo amico Logan Church. Ma Domin potrebbe aver stabilito un obiettivo troppo difficile: il suo solito stile di comando non sta funzionando.Dovendo occuparsi di Crane e la sua nostalgia di casa, Mikhail e il suo malumore, Taj e la sua frusta, servitori con intenti omicidi, un ex in visita e un compagno in una pericolosa missione diplomatica, Domin deve affrontare da solo il suo nuovo ruolo. Deve anche decidere come gestire una cospirazione, mentre si sta innamorando profondamente di un uomo che, per la prima volta nella vita di Domin, ricambia quell’amore. Che Domin sia pronto o meno, il fato ha deciso di insegnargli una lezione: le minacce interne sono pericolose proprio come quelle esterne.La serie "Scelta del cuore":
Scelta del cuore
Legame di fiducia
- Una promessa rispettata
LA PROVA DEL FATO
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È tornata Mary Calmes con le pantere mannare! In America è appena uscito l’ultimo volume che conclude questa serie paranormal romance e non occorre che vi dica che aspetto con ansia l’ultimo capitolo della saga… Lo so, non mi accontento mai!Questo quarto capitolo è incentrato sulla coppia Domin/Yuri alle prese con la loro nuova vita in Egitto. I due si sono trasferiti a Sobek, la città segreta capitale delle pantere mannare, dove Domin sta cercando di capire come essere un buon leader, provando a seguire l’esempio del suo migliore amico Logan. Domin non ha molta fiducia in se stesso e, visto il suo passato violento e ribelle, questa rappresenta la sua seconda occasione per fare qualcosa di buono della sua vita e anche per dimostrare di essere degno della totale fiducia e amore che il suo compagno, Yuri, ripone ciecamente in lui. Tutto il libro è un susseguirsi di intrighi, avvelenamenti, sfide e ferite mortali che mirano a deporre Domin dalla sua carica. È considerato impuro e non degno di rivestire il ruolo di capo delle pantere mannare di tutto il mondo, soprattutto perché ha scelto di rivendicare un compagno maschio, e anche per il suo modo di gestire il potere, molto informale e volto al cambiamento delle antiche tradizioni. Sobek è ferma al medioevo e Domin sta cercando di modernizzarla per portarla al passo coi tempi. Con la partenza di Yuri in missione diplomatica per porre fine a una faida in una tribù nel deserto, Domin deve fare i conti con i forti sentimenti che nutre per l’uomo e con la lontananza che sembra struggerlo più di quanto potesse immaginare. Si scopre perdutamente innamorato del suo Yuri e, se all’inizio poteva sembrare che Domin l’avesse scelto come ripiego vista la delusione ricevuta dalla relazione con Koren, resterete stupiti dal cambiamento dei suoi sentimenti e dalla sua crescita interiore. All’inizio della serie infatti Domin era un personaggio detestabile, cattivo, al limite della crudeltà! Voleva sottomettere tutti con la forza perché era l’unico modo con cui credeva di poter guidare la sua tribù,ed essere stato sconfitto da Logan era la cosa migliore che potesse capitargli. Tutta la sua esistenza adesso è volta a meritarsi l’amore di Yuri, ancora non crede che quest’uomo lo ami incondizionatamente da tutta la vita,e a migliorare la vita delle pantere mannare. In fondo Domin non ha mai voluto nient’altro che la stessa cosa che vogliono tutti: essere amato e condividere la vita con qualcuno che lo ami. C’è una bellissima frase che riassume tutto quello che Yuri è per lui all’intermo del libro e che non posso fare a meno di riportare: ”Il mio compagno era semplicemente un uomo che voleva tenermi, amarmi, essere il mio rifugio.” Un esempio di sintesi magnifica su cosa deve essere un compagno di vita.Tutti i personaggi secondari della serie trovano in questo volume la loro giusta collocazione: Mikail incontrerà e accetterà l’amore, Crane dimostrerà di essere maturato e cresciuto al punto da compiere scelte molto coraggiose (dopo aver vissuto all’ombra di Jin, è giunto anche il suo momento). Finalmente conosciamo il figlio di Jin e Logan, che penso sarà protagonista insieme ai genitori del prossimo e decisivo volume della serie, tanto che ho la tentazione di andare a leggere il prossimo volume in lingua (sono ancora lenta con la lettura in lingua originale!) per conoscere il finale di questa appassionante saga, e lottare con me stessa per poi non rileggere tutti i volumi per l’ennesima volta! Penso che ne vedremo delle belle! So che molti lettori non sono d’accordo con lo svolgimento delle trame di molti romance: i detrattori sostengono che sia poco credibile l'innamoramento sempre al primo sguardo, ma anche se la Calmes ha utilizzato questo espediente più volte, qui decade con la coppia Jin e Logan. Lei si è sempre dimostrata molto sadica nel dividere i suoi innamorati, fa subire loro mille peripezie, scontri mortali, tanto che a ogni lettura si teme che ne possa morire uno per poi spiazzarti con una rivelazione shock e un ricongiungimento molto hot! Ho apprezzato davvero questo quarto capitolo, volevo sapere come Domin avrebbe affrontato la sua nuova vita al fianco di Yuri e, avendo ricevuto dettagli in più sul mondo delle pantere mannare, le loro tradizioni, l'organizzazione, mi ha quasi portato a credere- e non prendetemi per matta!!! - che queste creature possano esistere veramente! Trovo affascinante che quest’autrice abbia collegato le sue storie talmente bene con le leggende dell’antico Egitto, paese che mi ha sempre affascinata con il suo ricco passato fitto di misteri e per tutte le meraviglie architettoniche che ci ha lasciato, da farmelo sembrare possibile! Adesso, però, voglio Jin e Logan!Voto finale quattro stelle. Rispetto agli altri volumi della serie, le scene hot sono meno frequenti, ma tutte molto appassionate, quindi tre fiammelle piene!



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