LE PERGAMENE DI ANKOR
AUTORE: Diego Collaveri EDITORE: Sogno edizioni PAGINE: 236 PREZZO: 14,00
Nell’era della dittatura del feroce Xalatron l’ultima speranza dei ribelli è l’avvento di un leggendario guerriero, profetizzato dalle pergamene ritrovate sul sacro monte Ankor. Per annientarne questo credo, il tiranno invia la figliastra Maril, un’orfana che ha cresciuto nel sangue per farne un invincibile combattente senz’anima, conosciuto come la morte dagli occhi di ghiaccio. Dovrà raggiungere in incognito lo sperduto monastero di Tinien, fonte del culto, per scoprirne i segreti e distruggerlo. Nel viaggio però la ragazza incontrerà qualcuno capace di incrinare la gelida crudeltà che l’avvolge, fino a far riaffiorare il suo vero io; ma è davvero il compiersi della misteriosa profezia o un oscuro piano ordito dalla nera mano dello spietato patrigno?
Le pergamene di Ankor è un libro che ho avuto l'onore di leggere grazie all'autore che mi ha spedito una copia. Diciamo che ho aspettato per tanto questo libro, non so perché non arrivava mai xD comunque alla fine sono riuscita ad averlo tra le mani. Prima di iniziare a leggerlo non sapevo cosa aspettarmi, mi ricordava un po' i soliti “fantasy” stupidi e molto banali... ma invece mi sbagliavo!! Mi sono dovuta ricredere e posso ammettere di aver letto un libro che appassiona, che trasmette angoscia a chi lo legge. Ma cosa più importante di tutte, ho rivisto nella mia mente le battaglie in stile Tolkien (e già penso che sia un grandissimo complimento per l'autore).
Immagine di Max Rambaldi presente nel libro
Sicuramente molti di voi, leggendo il libro, potrebbero dire che la storia non è molto originale, e su questo sono d'accordo. Ma ho apprezzato moltissimo come l'autore è riuscito ad inserire tutti insieme gli elementi fondamentali per un buon libro fantasy. Ci sono le battaglie all'ultimo sangue, con tanto di suspance e colpo di scena finale, ci sono castelli, torri e paesaggi straordinari e che ricordano il Medioevo. Il lettore non può fare a meno di legarsi alla protagonista, Maril che durante la storia subirà un profondo mutamento. La storia inizia in un campo di battaglia, in cui Maril ha appena ucciso da sola un'ondata di uomini, ma lei non è, come accade di solito, la protagonista buona, no! Lei è il male, lei è l'odio e il terrore in persona. Chiunque sente il suo nome rabbrividisce, tutti la conoscono con il nome “La morte dagli occhi di ghiaccio”, che già fa capire quanto sia crudele. Non guarda in faccia nessuno, uccide uomini e donne senza rimpianto. Ma tutto sta per cambiare... non voglio rovinarvi la lettura, quindi non aggiungo altro.Tutti i personaggi sono perfetti per i loro ruoli e non sono mai fuori posto, tutti ben delineati. Mi sono piaciute anche le illustrazioni, del bravissimo Max Rambaldi, che si trovano all'interno del libro e che aiutano a farsi una migliore idea dei personaggi e degli eventi. Anche la cover mi sembra fantastica, davvero suggestiva. Comunque non mi rimane che consigliarlo a tutti gli amanti di fantasy, non potete davvero perderlo. Non vedo l'ora che esca il continuo, sono davvero curiosa. Per il momento darò 4 stelline, sperando che il continuo riesca ad entusiasmarmi ancora di più!
VOTO: