Titolo originale: The Ruins of Gorlan Autore: John Flanagan Editore: Mondadori
Collana: Junior Pagine: 249 "L’avevano sempre spaventato in passato – i Ranger, con i loro cappucci neri e movimenti impercettibili. La gente del villaggio crede che i Ranger pratichino una magia che li rende invisibili agli occhi delle persone normali. E ora il quindicenne Will, troppo minuto per la sua età, è stato scelto come apprendista di un Ranger. Ciò che non ha però ancora realizzato è che i Ranger sono i protettori del regno. Addestrati nelle arti della guerra e dell’incognito, combattono battaglie prima che queste raggiungano il popolo. E mentre Will impara, uno scontro si avvina. Morgarath, l’esiliato Signore delle Montagne della Pioggia e della Notte, sta raccogliendo le forze per attaccare il regno. Questa volta, nessuno lo fermerà…"
Will...
E qui arriviamo al lato positivo di John Flanagan: la scelta di scrittura. Il nostro autore ha, infatti, optato per una narrazione onnisciente in cui i punti di vista si susseguono e l'attenzione non è solo su un personaggio, ma su un gruppo abbastanza corposo di protagonisti (comprese alcune pagine dal punto di vista dell'antagonista). Nel caso dell'Apprendista del Ranger, questo è un plus non indifferente perché il ragazzo da cui ci aspetteremmo di più, Will, non è in grado di reggere il peso della storia che gli ruota intorno, così l'aggiunta di co-protagonisti dalla personalità meglio delineata e da sfumature più accentuate è ciò che salva l'intera narrazione. C'è anche da dire che Flanagan regge bene la sfida che è questo tipo di scrittura in un romanzo fantasy per ragazzi, che potrebbe essere risultato noioso ad alcuni ma che posa fortunatamente su solide basi che nei successivi libri potrebbero essere state ben sfruttate. Altri incentivi alla lettura sono poi le promesse di maturazione futura che l'autore sparge per il primo libro e i capitoli finali in cui la storia prende una piega più avventurosa e appassionante. Il problema della poca credibilità si fa strada alcune volte, soprattutto quando si parla di Will e il suo maestro Halt (che è un Will adulto, in poche parole), ma per fortuna personaggi come Horace e la consapevolezza di ciò che il mondo di Flanagan potrebbe dare sostengono il peso di tutto il libro e convincono ad andare avanti con la serie. Inoltre rimane sempre l'eco lontano del lettore consapevole dentro di noi, che sussurra che questa è una serie prevalentemente rivolta ai bambini, e per i primi romanzi sopportare le banalità sarà d'obbligo. In sostanza, consiglio questo romanzo a chi ama il genere fantasy per ragazzi o direttamente ai più piccoli. Volendo introdurre alla lettura, Flanagan potrebbe fare al caso vostro, quindi non abbiate paura e regalatelo a qualche piccolo briccone: magari si appassionerà e inizierà a leggere! Potete acquistare Le Rovine di Gorlan (in italiano) qui!