Recensione: Le streghe di Astor High di Brittany Geragotelis

Creato il 27 luglio 2015 da Roryone @colorelibri
Prezzo: € 16,00
E-book: € 6,99
Pagine: 312
Editore: Piemme Freeway
Genere: Paranormal Romance
Hadley è un'adolescente bella, popolare e con qualcosa di speciale... è una strega, ma non una qualsiasi bensì la discendete di una delle più potenti streghe di Salem! La sua vita procede normalmente fino a quando una sera la madre ed altri genitori dei ragazzi appartenenti alla sua Congrega scompaiono e vengono uccisi dagli Sterminatori, una congrega che tutti credevano oramai estinta da lungo tempo... Hadley e gli altri ragazzi del Cleri devono scappare e iniziare ad esercitarsi, perchè il pericolo è vicino e tra loro si nasconde un traditore! 

Anni fa spopolavano i libri autopubblicati su amazon, ultimamente invece la fama acarezza tutte quelle giovani che un po' per gioco un po' per passione decidono di scrivere i loro libri a puntate su Wattpad ed è questo il caso di Brittany Geragotelis e la sua saga Life is a Witch.

Questo non è però il primo volume della trilogia, bensì il secondo, ma non preoccupatevi perchè questi primi due volumi non sono collegati e possono quindi esser letti anche non in ordine cronologico. 
La prima cosa che mi ha colpito di questo libro è stata la trama: le streghe di Salem hanno sempre un certo fascino e restano sempre un tema originale nonostante sia stato utilizzato più e più volte!
Il libro inizia con un fatto avvenuto a Salem durante la caccia alle streghe e vengono fornite al lettore alcune info sia sulla famiglia d'origine della protagonista sia su alcuni personaggi che si incontreranno durante la lettura.
Devo ammettere che la trama è sicuramente molto interessante e che la curiosità di chi legge viene stuzzicata fin dall'inizio, facendo crescere il desiderio di scoprire qualcosa di più sulle Congreghe che vengono citate sia su ciò che è accaduto in passato e sta per accadere nel presente!
Purtroppo nonostante la trama sia davvero intrigante l'autrice non ha saputo sviluppare il tema riguardante le streghe, che sembra fare da contorno alla vita della protagonista, che tra l'altro fin dalle prime pagina risulta insopportabile, presuntuosa, piena di sè e molto superficiale... Ho trovato davvero assurdo che in una delle scene in cui i membri delle due Congreghe rivali combattono, con tanto di feriti e moribondi, Hadley pensi al fatto che se l'incantesimo l'avesse mai colpita al viso sarebbe stato difficile evitare che rimanessero segni rovinando così la sua bellezza! 
Per tutto il libro la Geragotelis sottolinea quanto sia bella, famosa e sempre vestita alla moda la protagonista: ne descrive continuamente ogni singolo abito, abbinato sempre da tacchi a spillo e sinceramente l'ho trovato davvero superfluo e molto infantile, soprattutto perchè si tratta di un libro che in teoria vorrebbe raccontare di magia e lotta tra bene e male.
I vari personaggi che si susseguono pagina dopo pagina sono poco delineati, oscurati dal gigantesco ego della protagonista e il tutto rende la storia poco interessante e zoppicante.
Anche la storia d'amore è poco credibile, tutto avviene nel giro di pochi minuti e Hadley e Asher si ritrovano subito innamorati e pronti a dichiararsi amore eterno.
Tutto il libro si regge su un traballante castello di carta e in alcuni punti ho avuto l'impressione di ritrovarmi davanti a Harry Potter e l'Ordine della Fenice: giovani ragazzini tra i 13 e i 17 ani che si riuniscono per combattere il capo di una congrega nemica, che insieme sotto la guida della protagonista, considerata la più potente sgrega di tutti i tempi, imparano nuovi incantesimi e si esercitano in un luogo segreto e non individuabile fino a che non vengono traditi da uno dei membri...
Tutto risulta troppo scontato, già letto e rielaborato con personaggi dai nomi differenti... Per fortuna tutta la parte relativa all'antenata di Hadley rende sicuramente più accattivante la storia e riesce a dare al lettora la spinta necessaria per continuare a leggere con un certo interesse, anche se vi sono dei cali dell'attenzione ogni volta che Hadley si mostra in tutta la sua eccessiva vanità e immaturità.
La storia è raccontata in maniera semplice, con uno stile lineare, leggermente "insipido" e troppo infantile: personalmente avrei preferito che l'autrice approfondisse maggiormente la storia della Congrega degli Sterminatori, fornendo quale informazione in più e magari alternando il racconto di Hadley a quello della sua antenata Bridget.
Spero che i prossimi due libri siano migliori, perchè come ho detto il tema centrale è davvero accattivante e alla fine il libro si legge velocemente.
Le streghe di Astor High è una lettura leggera, adatta ad un pubblico molto giovane e perfetta come lettura estiva perchè poco impegnativa.

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