La mia recensione Voto: 4 Stelle
Lo straordinario mondo di Ava Lavender è uno di quei pochi libri che hanno la capacità di creare un mondo unico e speciale dove i protagonisti riescono a incantarti solo con la forza delle parole, di una scrittura originale che si basa su storie che incantano il lettore per la loro unicità.
Ava Lavender è la nostra protagonista che racconta in prima persona le vicende della sua famiglia in particolar modo ponendo l'accento sull'amore e i dolori che hanno caratterizzato le donne della famiglia Lavander.
Il libro è caratterizzato in mondo molto originale: si passa dalla prima persona di Ava per poi passare alla terza per ogni personaggi secondario che si affaccia sulla scena, ma il continuo cambio di registro non da assolutamente fastidio al lettore, che al contrario rimane affascinato di volta in volta dal nuovo arrivato con la sua storia stravagante o eccentrica, singolare ed insolita.
Il libro di Leslye Walton è un piccolo libro che con la magia delle parole che contiene riesce a rapirti in una storia di circa 50 anni in cui le protagoniste rincorrono il vero amore o presunto, il dolore che ne consegue e la forza di lasciarsi alle spalle il passato per potersi aprire a nuove possibilità.
Questo è un libro dove si impara che la vita è una lunga e incredibile avventura dove nulla viene lasciato al caso, dove non si finisce mai di imparare e crescere, dove il diverso non è esente dall'amore e dai dolori della vita.
La storia che più mi ha colpito è sicuramente quella di Viviane, una donna che per 15 anni si è rinchiusa in se stessa e nella sua casa per superare il dolore di essere stata respinta da quello che credeva essere il suo unico amore.
Ho adorato la storia di Emilienne, la nonna della protagonista, personaggio misterioso ed intrigante, magico nella sua semplicità che cercava di sopravvivere nascondendo a se stessa l'amore che prova per non essere più ferita.
Henry, uno dei personaggi più misteriosi di tutto il libro, un personaggio che all'apparenza, nel mondo creato dalla scrittrice sembrerebbe normale, ma che in realtà soffre di autismo rivelando una grande attenzione ai particolari di questa terribile situazione: mentre le donne della famiglia Lavender si affezionano con troppa velocità lasciandosi cullare dalle promesse dell'amore questo personaggio riflette come uno specchio l'opposto: lasciandosi indifferente e chiuso agli affetti.
Infine, la nostra protagonista che racchiude una delle metafore più belle di tutto il libro: una ragazzina che soffre incredibilmente per la sua diversità che sogna ad occhi aperti una vita normale all'inseguimento dell'amore, di semplicità e libertà che imparerà nel corso del suo racconto che l'amore non è solo trovare qualcuno che ti ami sinceramente ma è anche imparare ad amarsi, accettarsi per quello che si è, difetti e pregi, e imparare a vivere seguendo le proprie regole e buttarsi nel ignoto sapendo che ci saranno sempre persone pronte a proteggerti ed amarti e altre che invece cercheranno di schernirti.
Uno piccolo gioiellino di letteratura fantastica, onirica, capace di portare il lettore in un magico viaggio nella storia più particolare che si potesse ricercare in un libro autoconclusivo che per me rappresenta la versione cartacea del film Big Fish di Tim Burton, un libro che senza seguire le linee della realtà racconta con gli occhi della meraviglia una storia straordinaria inseguendo l'amore. Libro d'esordio per la giovane scrittrice che riesce come poche autrici alla prima prova a conquistare il consenso di pubblico con un'opera diversa, una di quelle che è difficile trovare in libreria.
4 Stelle, lo consiglio a tutti quelli che cercano un libro diverso capace di stupire ed incantare. - A presto Susi