Recensione: "LO VOGLIO!" di Kristan Higgins.

Creato il 13 maggio 2015 da Blog

Genere: Romance Contemporaneo
Editore: Harlequin Mondadori
Pagine:
Prezzo: € 12,90
Uscita: 21 Ottobre 2014


Sinossi:La perfezione è la caratteristica principale di Honor Holland, impeccabile e organizzata come non mai. Tanto che a ogni compleanno ha un bizzarro appuntamento fisso e imprescindibile. Una sorta di messa a punto, per essere certa di non stare invecchiando troppo. Quando però, viene mollata dall'uomo che ha frequentato, di nascosto, per una vita, il muro di perfezione dietro il quale si è a lungo nascosta crolla, rendendola avventata e impulsiva, tanto da prendere decisioni impensabili per lei. Così, un po' per fare ingelosire quel farabutto, un po' per spirito di solidarietà, accetta di sposare Tom Barlow, che ha bisogno di un matrimonio di convenienza per ottenere la Green Card. Ma trattandosi di Honor, c'è da aspettarsi che questo finto fidanzamento si riveli la cosa più autentica che le sia mai capitata. Così perfetta come solo l'amore può essere.

COPERTINA ORIGINALE

La serie "Blue Heron" è al momento così composta:
1 - The Best Man - 
Se torno, ti sposo
2 - The Perfect Match - Lo voglio!
3 - Waiting On You
4 - In Your Dreams (Pubblicazione prevista: 30 Settembre 2014 in lingua originale)
A CURA DI CATHERINE BCLo voglio!, è il titolo italiano de The perfect match, il secondo della serie Blue Heron . Questo è il nome della tenuta vitivinicola che domina le colline di Manninsport, una piccola cittadina nello stato di New York, che fa da sfondo alle vicende della famiglia Holland. Nel primo romanzo della serie, Se torno, ti sposo – The best man, la protagonista era stata Faith Holland, mentre in questo è il momento di Honor, la più tranquilla e affidabile della famiglia, una ragazza dalle scelte sensate e dalle parole ponderate. Da sempre innamorata di Brogan, aspetta che lui si dichiari chiedendole di sposarlo. Il ragazzotto, però, con la stessa grazia e delicatezza che potrebbe avere un elefante in calore in un negozio di cristalli, la definisce utile e rassicurante come un vecchio guantone da baseball e le spezza il cuore. Honor, che già non ha molta stima di sé, viene demolita da questo rifiuto, soprattutto perché quel genio di Brogan decide di mettersi con la sua migliore (non tanto direi) amica. Un classico! Honor comincia a valutare varie ipotesi per trovarsi un uomo, ma non prima d’aver dato spettacolo con una rissa nell’unico locale cittadino annaffiando la simpaticona in questione con il vino e tirandole i capelli. Avrei voluto esserci! A fare da spettatore interessato, invece, c’è un bel professorino inglese, cui sta per scadere il visto negli USA. Il caso vorrà che le loro strade s’incontrino e si intreccino, prima per convenienza, poi per affetto e infine per amore. Per quale altro motivo ci si dovrebbe sposare al giorno d’oggi sennò? Beh, a parte la pazzia, intendo…ma questa è solo la mia opinione. Senza divagare ancora posso dire che lo stile della Higgins è sempre coinvolgente e sembra tratteggiare con tocchi leggeri le immagini nella mente del lettore come fossero delicati acquerelli. Anche stavolta c’è un animale a fare da co-protagonista, con una storia tenera e triste alle spalle e un rapporto controverso con il futuro marito di Holland. Il paesaggio e la tenuta che fanno da sfondo sono ben descritti e offrono scorci meravigliosi all’immaginazione. Il confronto col primo della serie, tuttavia, è impietoso. Non perché i personaggi siano meno definiti o i dialoghi perdano smalto. Il problema sta nel ritmo, secondo me. Ho trovato il romanzo molto lento in alcuni punti, con dei passaggi che potevano essere benissimo tolti per dare maggior brio all’intreccio narrativo. Le idee da sfruttare erano molte, ma potevano venir gestite sicuramente in modo migliore. È comunque un romanzo carino, ma il più sbiadito tra quelli letti della stessa autrice. Sono ugualmente curiosa di leggere gli altri due della serie.