La tramaUna serie di inspiegabili catastrofi naturali colpiscono la Terra, senza lasciare scampo. Josephine nel tentativo di mettersi in salvo da un terribile terremoto, resta sepolta dalle macerie della sua stessa casa. Viene tratta in salvo da Jarod, un militare dai profondi occhi blu cobalto e dal passato turbolento. Ma cosa sta accadendo al pianeta? Liam, geofisico e migliore amico di Jarod, lo aiuterà a scoprire inquietanti verità sul destino della Terra. Gli eventi e i misteri che man mano verranno svelati, avvicineranno Josephine e Jarod e lei, con la sua semplicità riuscirà a penetrare la corazza che avvolge il suo cuore.
La mia recensione
Il telegiornale mostrava immagini che riprendevano varie parti del mondo che erano appena state travolte da inspiegabili terremoti, tsunami, trombe d'aria e alluvioni. Tutti i continenti erano stati colpiti, nessuno escluso.
Si apre così il libro di Serena Versari, Maka viaggio verso la speranza, un libro che fin da subito si manifesta adrenalinic e senza darci un attimo di respiro ci catapulta in questa terribile situazione dove, la protagonista Josephine viene sorpresa in casa sua da un terribile terremoto.
Viene tratta in salvo da un militare, Jarod che insieme ad un suo amico geofisico Liam, stanno indagando su questi insipegabili e sospetti cataclismi.Anche Jo si unirà a questa ricerca e quello che scopriranno sarà veramente terribile!
Jo ci viene descritta dall'autrice come una ragazza semplice, dall'animo buono e tranquillo, ma che al momento giusto sa tirare fuori tutto il suo coraggio per affrontare la vita in quanto i suoi genitori la diedero in adozione a sua nonna perché troppo giovani e non se la sentirono di prendersi cura di lei.
Jarod è il bello e tenebroso della situazione, ma ancor più affascinante perché nipote di un indiano Apache.
Un giorno, all'età più o meno di cinque anni, mentre correvo spensierato nel parco di casa mia, vidi uno strano uomo venirmi incontro. Indossava una casacca di pelle di daino portava lunghi capelli neri raccolti in due trecce e il suo sguardo racchiudeva mistero e saggezza allo stesso tempo. Quello fu il giorno in cui conobbi mio nonno...
Infine Liam è il vero amico che tutti noi vorremmo avere
Josephine, Jarod e Liam affronteranno un lungo viaggio alla ricerca della verità, attraverso scienza, fantascienza, leggende di diverse tribù indiane, fino alla consapevolezza di quanto la natura può essere fragile e che quindi deve essere sempre rispettata vivendo in armonia con essa.
Ho apprezzato molto il modo di scrivere della Versari che, secondo me, migliora di romanzo in romanzo, qui il racconto si alterna tra il punto di vista di Josephine e quello di Jarod, il ritmo è a volte incalzante, pieno di suspense ed a volte sembra cullante e sognante come in una favola d'altri tempi.
Il finale non saprei come definirlo perché mi ha suscitato emozioni contrastanti, potrebbe sembrare un lieto fine, ma a me ha suscitato un senso di inquetudine e vorrei ardentemente che l'autrice pensasse ad una continuazione di questa storia!
Consiglio questo romanzo a tutti indistintamente e la Versari si conferma ancora una volta una delle mie autrici italiane preferite!