Buon pomeriggio lettori
eccomi con la recensionedi un romanzo distopico!
Never sky, originariamente intitolato Under the never sky, racconta la storia di due mondi completamente opposti: quello di Aria una ragazza che vive in una delle cupole iperprotette lontana da ogni differenza e pregiudizio e quello di Perry, che osserva tutti i giorni un mondo selvaggio e pieno di pericoli come le tempeste di etere, gli animali e le malattie perché tutte le tribù esterne alle biosfere, create artificialmente dall'uomo, vivono sotto un cielo selvaggio. In entrambi i mondi però il pericolo principale sono gli uomini stessi che protetti o selvaggi, complottano per il potere e simulano e dissimulano per mantenere dei gradi segreti. Proprio a causa di uno di questi segreti Aria e Perry si incontrano e iniziano il loro difficile cammino tra tutti i pericoli dei due mondi.....insieme scopriranno moltissime cose e risolveranno tanti misteri che li porteranno a fare delle scelte davvero molto difficili.
Dopo avervi parlato un po' della trama, ecco i miei commenti sul libro! Parto dalla cover che trovo stupenda, la casa editrice ha deciso infatti di mantenere l'originale e ha fatto la cosa migliore, mi piace davvero moltissimo! In generale il romanzo ha un inizio un po' lento, infatti il ritmo delle prime 50 pagine, nonostante ci fossero degli elementi di tensione, non è fulminantee personalmente solo quando la storia è arrivata ad un punto quasi centrale, ha iniziato realmente a coinvolgermi. Nonostante questo inizio un po' a fatica, la storia raccontata è molto interessante e i protagonisti sono accattivanti: da una parte Aria che è una ragazzina viziata che dà per scontate tante cose, ma che compirà una vera e propria parabola di maturazione raggiungendo una maggiore consapevolezza di se stessa e del suo mondo chiuso, sia Perry così misterioso e affascinante, oltre che burbero che ho trovato un bel personaggio maschile. Anche se c'è ancora tanto da scoprire! Quello che ho potuto intuire è che"Never sky" è un libro introduttivo sotto molti aspetti, non tanto per l'intreccio che è abbastanza complesso, quanto soprattutto per i misteri ancora da scoprire sia su questa Terra colta da tempeste di Etere, sia per quanto riguarda gli umani che abitano il pianeta, stanziali(che vivono nelle biosfere) e selvaggi. Insomma l'autrice ha dato informazioni al lettore con il contagocce disseminandole in svariati punti del libro, ma senza approfondire particolarmente. Questo è certamente un ottimo modo per calamitare l'attenzione ed infatti le 200 pagine centrali sono volate e non me ne sono minimamente accorta. Veronica Rossi ha dato all'ambientazione, fulcro centrale della maggior parte dei romanzi distopici che ho letto fino ad ora, un ruolo marginale perché il tema centrale è la ricerca di questi due giovani ragazzi, unita ad una buona dose di avventura. La società, i motivi della distruzione del pianeta e tutto ciò che è sempre presente nei libri di questo genere è rilegato in un angolo e spesso si dimentica che è un libro distopico in quanto può dare l'impressione di appartenere al genere fantasy, insomma è un po' un ibrido. Come al solito c'è un bel finale aperto quindi attendo il secondo libro per poter sapere come si svilupperà la storia dei due ragazzi.
Assegno tre stelline e mezzo.
Lya