Parto subito dicendo che in questa puntata sono stata un po’ distratta… perchè, direte voi.
ECCO PERCHE’. JULIAN MORRIS AKA PRINCE PHILIPPE DI OUAT GENTE. GUARDATELO. MIODDIO. *ovaries explodes*
Ok, la smetto… però è troppo bello. La smetto la smetto promesso.
Insomma, con una guest star così la puntata comincia bene. Il suo fascino è innegabile e infatti ci cade anche Jess.
La nostra protagonista è alle prese con le politiche sulle relazioni interscolastiche tra dipendenti della scuola (complice Coach che si fa tutto ciò che respira e quindi richiede misure drastiche), quando fa la conoscenza del nuovo prof Inglese (L’ACCENTO INGLESE E’ SEXY OK?), il nostro Julian, che si chiama Ryan GoesInYou *partono doppi sensi a gogo*. Possible new love interest? OVVIAMENTE SI. MA… e c’è sempre un grande ma, le politiche scolastiche non permettono di avere relazioni con i subordinati. Mi spiace Jess ma il prezzo del potere è alto.
Mi è piaciuto molto rivedere Jess nell’ambito scolastico, era qualche puntata che non osservavamo le sue doti da vicepreside e quanto lei sia la più sana di mente in quella scuola (il che è tutto dire). Il personaggio del preside, ricomparso dopo secoli (forse stava mettendo in atto un piano per sottomettere tutti gli angeli al suo potere e dominare il mondo? #supernaturalreference), ha aggiunto quel tocco di nonsense in più che rende la puntata ancora più divertente.
Il titolo però prende spunto dalle vicende dei ragazzi, i quali, dopo aver messo un telefono fisso (poichè i cellulari non prendevano più nell’appartamento), continuano a ricevere messaggi in segreteria.
E chi è li a prenderli? Ma ovviamente, Nick, che è abbastanza un nullafacente, non lo vediamo mai lavorare, e quindi sta tutto il giorno in casa a fare la bella segretaria. I messaggi che prendere però non sono neanche per lui, ma per Winston e Schmidt, che invece vanno avanti con le loro vite.
Nick è quello che rimane sempre indietro, che è un po’ escluso. Mentre i suoi amici si costruiscono delle promettenti carriere e cercano di portare a casa la pagnotta combinare qualcosa di buono nella vita, lui rimane a casa a mangiare gelatina in una ciotola. E si sente solo. Lo capisco, a tutti capita di sentirsi lasciati indietro, mentre i tuoi amici fanno cose esaltanti e hanno progetti e fanno viaggio e tu non sai neanche cosa mangiare per cena *story of my life*. Ma non bisogna diventare invadenti come ha cercato di fare Nick. Doveva parlarne subito con i ragazzi e chiarire il fatto che, anche se loro sono superimpegnati e magari hanno altri interessi, si può sempre trovare un momento per sedersi davanti a un caffè e aggiornarsi reciprocamente (diciamolo anche a qualche mia ‘amica’ pls)
Spero che Schimdt e Winston non facciano squadra lasciando fuori Nick ad autocmmiserarsi insieme a Cece e a prendersela con la tecnologia.
Ecco Cece… ultimamente la stanno usando solo come spalla per accompagnare le storyline degli altri personaggi. Spero che invece approfondiscano la sua perchè è un personaggio che mi interessa molto e che ha del potenziale. *look at me all professional*
Ruuuuuullo di tamburi:
Trama: 8/10
Divertentevolezza: 8/10
Nota di Merito: la tipa di Winston con lo stereo
Overall: 8/10
*hugs*
Sylvie
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