L'autrice:
Recensione:
Chi mi conosce sa che ho un debole per la Francia.
Per le scrittrici francesi.
Per due scrittrici francesi in particolare, molto diverse nel genere e nello stile.
Questa è la volta di Marie-Aude Murail. (un giorno toccherà all’altro mio idolo, Fred Vargas!)So che quando nomino la Murail, la maggior parte della gente, compresa una buona fetta di lettori, non la conosce: non tanto perché non ha mai letto un suo romanzo, ma soprattutto perché non l’ha mai sentita nominare. È così: la Murail qui in Italia non è conosciuta, pochi sono i fortunati che hanno incrociato la sua strada, e sempre per caso… io sono tra quelli e ne sono ben felice! So che questa è una recensione sul romanzo e non la mia opinione generale sulla scrittrice, però penso sia necessario sottolineare degli aspetti della sua scrittura. In ogni suo romanzo la Murail affronta una tematica spesso vicina al mondo dei giovani, spesso problematica e difficile. Il suo realismo però va sempre oltre. Non si limita a una presa di coscienza della realtà: questa donna ama il lieto fine non tanto come modalità per accontentare i lettori più sensibili, ma in quanto crede che tutto possa essere affrontato, cambiato e migliorato. I suoi romanzi offrono una strada verso quel cambiamento. Dopo questa necessaria introduzione, capirete perché ciò che viene raccontato in Nodi al pettine avrà la sua bella conclusione, che ovviamente non sto qui a raccontarvi.
Louis è un ragazzo di quattordici anni. Ha una sorellina affezionata, una madre comprensiva, un padre severo e ottuso. A scuola, che il ragazzino ha sempre frequentato di malavoglia, ai ragazzi viene data la possibilità di fare uno stage per la durata di una settimana, a scelta loro, presso aziende, uffici, negozi. Ovunque i ragazzi possano svolgere un lavoro o assistere allo svolgimento dello stesso. Il padre di Louis, chirurgo ambizioso, non comprende la scelta del ragazzo di svolgere lo stage presso un salone di parrucchiere della città, Maité Coiffure. Louis è timido, spaventato dalle persone sicure e decise presenti in quel posto, impacciato. Ma fin dal primo giorno di stage il ragazzo ce la mette tutta per soddisfare chi lavora da sempre presso Maité. Bastano pochi giorni per rendersi conto di ciò che Louis vuole nella vita, ciò di cui ha bisogno e ciò che non gli serve. Maité Coiffure in soli 5 giorni cambierà la vita del ragazzo, dandogli delle speranze, un obiettivo, la gioia di sapere cosa si vuole e di saperla fare, e soprattutto un posto in cui potersi sentire se stesso. Ma è davvero così facile ottenere ciò che si desidera, e riuscire a tenerselo stretto?
Leggetelo, e capirete. Conoscerete persone simpatiche e vere. Vivrete un po’ la magia che si prova nello scoprire la propria strada, vi batterà il cuore di fronte alle difficoltà che Louis dovrà sostenere e vi emozionerete quando incontrerete l’affetto di chi lo ama. 150 pagine basteranno per vivere un bel frullato di emozioni semplici, vive, vere. Non posso costringervi a leggerlo (peccato!) però posso consigliarvelo di tutto cuore.
Titolo originale: Maité CoiffureAutore: Marie-Aude MurailEditore: GiuntiTraduttore: Federica AngeliniPagine: 160Isbn: 9788809767706Prezzo: €10,00
Valutazione: 4 stelline