RECENSIONE: Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il Ladro di Fulmini di Rick Riordan

Creato il 08 settembre 2013 da Cercatoridilibri @AleGio_Ari
Titolo: Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il Ladro di   Fulmini
Autore: Rick Riordan
Pubblicazione: 26 Gennaio 2010
Pagine: 360 Prezzo: 17€ Formato: cartaceo (rilegato) Trama: Percy Jackson non sapeva di essere destinato a grandi imprese prima di vedere la professoressa di matematica trasformarsi in una Furia per tentare di ucciderlo. Le creature della mitologia greca e gli dei dell'Olimpo, in realtà, non sono scomparsi ma si sono semplicemente trasferiti a New York, più vivi e litigiosi di prima. Tanto che l'ultimo dei loro bisticci rischia di trascinare il mondo nel caos: qualcuno ha rubato la Folgore di Zeus, e qualcuno dovrà ritrovarla entro dieci giorni. Sarà proprio Percy a dover indagare sull'innocenza di Poseidone, dio del mare e padre perduto, che l'ha generato con una donna mortale facendo di lui un semidio. Nuove gesta e antichi nemici lo aspettano, e non saranno solo lo sguardo di Medusa e i capricci degli dei ad ostacolare la ricerca della preziosa refurtiva, ma le parole dell'Oracolo e il suo oscuro verdetto: un amico tradirà, e il suo gesto potrebbe essere fatale...
Buongiorno lettori! Dopo essere sopravvissuta alla vacanza in Puglia, alla tonsillite e all'antibiotico sono tornata per parlarvi di un libro davvero divertente e coinvolgente, in attesa di vederne presto il seguito al cinema. Infatti il 12 Settembre sarà proiettato finalmente, dopo tre lunghissimi anni di attesa, Il Mare dei Mostri, il secondo capitolo della saga.
Il Ladro di Fulmini è il volume che apre la famosa  saga delle mitiche avventure di Percy Jackson. Il libro viene narrato in prima persona dal protagonista, che è stato espulso da ogni scuola "per ragazzi difficili" che ha frequentato a causa delle sue incredibili capacità di attirare catastrofi. Il primo capitolo si apre proprio con uno di questi episodi: quando Percy va in gita scolastica al Metropolitan Museum of Art di Manhattan. La giornata sembra svolgersi normalmente, ma all'improvviso il nostro giovane protagonista viene inaspettatamente aggredito dalla professoressa di matematica. L'episodio è molto confuso in quanto l'insegnante si trasforma in una furia e chiede a Percy di confessare "quello che ha fatto", mentre il ragazzo non capisce minimamente a cosa si riferisce.  La furia scompare e Percy incredulo chiede a Grover, un suo amico che cammina sempre con le stampelle, cosa fosse accaduto e il ragazzo gli risponde che in realtà non è successo niente di tutto ciò. Parte così una serie di episodi paranormali che coinvolgono Percy fino alle vacanze estive quando il ragazzo torna a casa. Percy non ha mai conosciuto suo padre naturale che si crede disperso in mare e sua mamma si è sposata con un uomo repellente. Madre e figlio partono per passare insieme un weekend a Long Island. Lì però arriva di corsa Grover dicendo che sono in pericolo e scappano tutti in macchina. Grover rivela di non essere un disabile, ma una creatura mitologica: un satiro. Così Percy capisce che l'episodio della gita a Manhattan non è stato solo una visione, ma la realtà e che le creature mitologiche dell'Antica Grecia esistono realmente. Ora, i ragazzi sono inseguiti dal Minotauro e poco prima di arrivare al riparo la mamma di Percy viene catturata e uccisa dal mostro che viene in seguito sconfitto dal ragazzo. Grover conduce Percy al Campo Mezzosangue, l'unico luogo dove gli Eroi, i figli di una divinità Greca e di un umano, sono al sicuro. Proprio in qui ha inizio l'avventura di Percy che scopre la verità sulla sua identità e prende parte ad una pericolosa missione...
Quando leggevo questo libro, la sera mi sorbivo numerose occhiate curiose da parte di mia sorella e mia mamma perché ridevo in continuazione. Infatti le situazioni e i personaggi del Ladro di Fulmini sono davvero divertenti e fanno sorgere risate spontanee. Rick Riordan grazie alle descrizioni narrate in prima persona dal protagonista riesce a coinvolgere completamente il lettore facendolo entrare nelle avventure di Percy. Anche se questa saga è rivolta verso lettori più giovani la consiglio anche alle persone più adulte che amano il genere. Infatti tramite risate ed emozionanti avventure si riscoprono tante leggende e curiosità  sull'Antica Grecia, entrando in un mondo fantastico ma allo stesso tempo moderno, arrivando quasi a desiderare che esiti per davvero.  
VOTO: 8
-Ari 
 

 -RIGUARDO AL FILM-  Ho scoperto questa serie grazie al film, infatti quando è uscito al cinema sono andata subito a vederlo incuriosita dalla originalità della trama. Quando ho visto Gli dei dell'Olimpo non avevo ancora letto il libro e mi è piaciuto tantissimo, ma dopo averlo preso in mano ho scoperto che sono stati fatti una serie infinita di errori e di modifiche che sono arrivati a sconvolgere completamente  la storia. Infatti, mentre nel libro Percy, Grover e Annabeth partono in missione dal Campo Mezzosangue, nel film i ragazzi scappano di nascosto per salvare la madre di Percy dagli inferi. Di conseguenza anche il resto della trama viene modificato: i ragazzi vanno alla ricerca di tre preziose perle che gli servono per scappare dagli inferi, mentre nel libro queste hanno un ruolo marginale e vengono date a Percy da una naiade (una ninfa d'acqua dolce). Inoltre nel film non ci sono Crono e Ares, personaggi indispensabili per il proseguo della saga. Questi, secondo me, sono gli errori più significativi, che andranno a condizionare parte della trama del secondo film, ma ce ne sono tanti altri che per non annoiarvi non racconterò. Riguardo al cast posso dire di essere più che felice che ad interpretare Percy sia Logan Lerman, mentre mi lascia perplessa la scelta della mora Alexandra Daddario per la pluridescritta bionda-dagli-occhi-grigi Annabeth Chase.
 - I TRAILER - Infine, carissimi lettori vi lascio qui sotto i trailer dei due film, nella speranza che Il Mare dei Mostri riesca a rimediare tutti i pasticci fatti nel primo film e ad essere all'altezza del libro.
IL PRIMO FILM
 IL SECONDO FILM in uscita il 12 Settembre 2013


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