Recensione "Petali di sangue" di Emma K. Clarke

Creato il 08 gennaio 2013 da Franci

Titolo: "Petali di sangue"Autrice: Emma K. ClarkePagine: 218Prezzo: 1.99TRAMAL'armonia del mondo si conserva negli anni grazie al delicato equilibrio che si è generato tra immortali,umani,creature sovrannaturali e magiche. Questa pacifica convivenza giungerà al termine quando alcuni immortali verranno assassinati nella dimora del loro sovrano Henry Carter,vampiro del XVII secolo. A indagare su quanto è accaduto sarà Giosy Mc Grey, "Amministratrice nazionale degli affari pubblici tra umani e creature immortali magiche",capo del Distretto di Polizia della città e ultima discendente della più antica stirpe di streghe della nazione.
RECENSIONEI protagonisti Giosy e Carter ci raccontano la loro storia,i loro sentimenti e i loro pensieri in prima persona,attraverso il passaggio dall'uno all'altro in ogni nuovo capitolo.Giosy è una giovane donna,che nella sua infanzia ha sofferto molto,per la mancanza di affetto da parte dei suoi genitori e per la scomparsa misteriosa della nonna,a cui ella era molto legata. Questo ha fatto sì che crescesse molto velocemente,che diventasse forte e che dovesse contare solo su stessa...non accetta ciò che è; Carter invece ha degli strani vuoti per quanto riguarda la sua infanzia e disprezza ciò che è.Entrambi sono speciali: Giosy,capelli rossi ed occhi verdi, è una strega ed è in grado di percepire gli stati d'animo delle persone attraverso i profumi che emanano,mentre Carter è un vampiro e può vedere gli stati d'animo e la natura delle persone tramite la loro aura.Giosy è avvolta da un'aura dorata,quasi accecante; Carter sa di fiori primaverili e miele.Carter ama tutto di Giosy e quando la vede è solito dedicarle un verso di Shakespeare,mentre la streghetta fa di tutto per celare l'amore che prova per lui,un amore che è proibito dalla legge.I due a causa di un assassinio;di un rapimento;di Selene,il capo dei lupi mannari,che trama di conquistare il mondo e di una flebile speranza di rivedere una persona cara,dovranno stare a stretto contatto.L'autrice è riuscita a scrivere una storia ricca di particolari,mescolando mistero,amore,azione e fantasy,senza affaticare il lettore nella lettura e in un crescendo di interesse verso la vicenda, che raggiunge il culmine alla fine,perchè tutto viene spiegato,non è tirato via,ma anzi viene preso tutto il tempo necessario per far godere appieno ogni attimo.Un altro aspetto che ho apprezzato è l'uso non eccessivo di sangue,perchè non amo le storie di vampiri dove si parla troppo di sangue...mi prende il disgusto,e Silvia Tessari lo inserisce solo quando serve,senza trasmettere come a volte succede quasi il piacere e l'ossessione verso il sangue.Ho amato indistintamente i due protagonisti e ho odiato Selene,una vera cattiva.Petali di sangue è una storia originale,non un imitazione del famoso Twilight...non lasciatevi ingannare dalla presenza di vampiri e lupi mannari.La cover è perfetta e solo dopo aver letto la storia capirete il motivo della doppia ambientazione. Il titolo secondo me rappresenta l'anima dei due protagonisti: entrambi sono fragili e composti da molte sfumature,proprio come i petali dei fiori.Silvia Tessari (Emma K. Clarke) sta già scrivendo una nuova storia: "La chiave dei sogni",la cui trama già mi incuriosisce.Spero che intanto riesca ad ottenere il successo che merita attraverso questo primo romanzo.

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