2. NEVE FRESCA
3. GHIACCIO SALATO
Per i contenuti espliciti (m/m), la lettura è consigliata a un pubblico adulto.
L’autriceS.M. May vive nel nord-est d’Italia, cercando di trovare il giusto equilibrio tra lavoro, famiglia, letture e scrittura. Alcune cose le riescono bene, altre meno. Però tutte sono fatte con passione.Come il suo personaggio di Lara Haralds, è una devota fanatica del lieto fine, e in una sua maniera contorta, molto contorta, cerca sempre di dirigere anche gli altri verso quella direzione.
Potete seguirla sulla pagina Facebook (S.M. May) oppure scrivere a sm.may.books@gmail.com.
RECENSIONE A CURA DI DEBORAH TESSARI: Ho trascorso tre piacevolissime serate in compagnia di Lara e dei suoi amici. Una cosa a dir poco inaspettata.Lara Haralds è una scrittrice di romanzi rosa su commissione, la sua agente non gliene fa passare una, il pubblico vuole leggere avventure classiche, storie trite e ritrite, e questo bisogna dargli... poco importa che la sua vena letteraria la porti verso altri lidi.Ma i soldi scarseggiano e per racimolare qualche dollaro in più Lara decide di lanciarsi in una nuova tipologia di romanzi che sembrano riscuotere molto successo: i romanzi M/M. Storie d'amore nelle quali i protagonisti sono due uomini, ovviamente bellissimi, ovviamente machi, ovviamente irreali e soprattutto irraggiungibili.Il problema di Lara è che non ha la più pallida idea di come sono strutturate le relazioni gay, di come si comportano due uomini a letto e di come affrontano la vita di tutti i giorni.Ed ecco che come per magia appare sulla scena Nathan, il gestore di un'officina dove Lara si ferma a far sistemare un problemino della sua auto, ed il suo compagno di scopate Kean. Da qui si sviluppa la strana amicizia tra i tre che poi Lara trasforma nel best-seller “Cambio gomme”, capolavoro che rischia di ritorcerglisi contro. E no, non ve lo dico perché, ma sappiate solo che la serie si intitola “Lara la combina-coppie”, quindi male non può finire.Nella seconda avventura Lara viene spedita dalla sua agente in uno sperduto paesino delle montagne dell'Alberta, Regione del Canada, con il preciso ma soprattutto obbligatorio compito di diventare l’editor di un famosissimo scrittore caduto vittima del blocco dello scrittore. La sua agente è convinta che l'uomo abbia pronta la bozza di un futuro capolavoro e vuole assicurarsene l'esclusiva. Purtroppo lo scrittore è un egocentrico solitario che non ha scritto una virgola da quando ha perso l'amore della sua vita in un'incidente stradale cinque anni prima. E non riuscirà a scrivere nulla fino a quando non riuscirà ad innamorarsi di nuovo.E qui entra in gioco Lara che, a seguito dell'ennesimo battibecco con l'esimio professore, incontra Sebastian, un ragazzo del posto che ha una cotta favolosa per lo scrittore. Riesce a farli incontrare e...il resto lo saprete solo leggendo “Neve fresca”.Come avrete capito Sebastian e il professore stanno insieme da un po' ormai, e si sta avvicinando Natale, il periodo dell'anno che entrambi odiano, in quanto nel passato questa festività ha lasciato loro delle cicatrici profonde. Ma è arrivato il momento di superare il dolore, affrontare e chiudere definitivamente con il passato per poter finalmente vivere felici e liberi. La zia Rose, la zia di Seb, riuscirà a mettere un po' di sale in zucca a quel so tutto io del professore ed evitare che trasformi il suo amato Sebastian in “Ghiaccio salato”.Mi sono veramente piaciuti questi tre romanzi, trovo veramente splendida l'idea di usare un terzo punto di vista, soprattutto il punto di vista di una donna, per raccontare la storia d’amore tra due uomini. Lara è un personaggio che ad una lettura superficiale può sembrare imbranata e pasticciona, ma conosce il fatto suo, sa quello che vuole ce la mette tutta per ottenerlo. E non fatemi parlare dei quattro uomini, ce n’è per tutti i gusti: Nathan meccanico muscoloso ed erudito, Kean giovane manager pieno di fascino ma diffidente, il professor Foreman intellettuale tormentato e spocchioso e Sebastian impavido taglialegna che non si lascia scoraggiare.Lettura piacevole e scorrevole, a tratti ironica a tratti piccante, tre ottimi romanzi per chi vorrebbe affrontare per la prima volta la narrativa M/M ma ha paura di quello che potrebbe incontrare.Perché alla fine “La lettrice non si identifica con l’eroina femminile, ma con l’eroe maschile, e quindi, qualche volta, prova quasi “fastidio” nei confronti della donna presente nel libro.Quindi cosa c’è di meglio di un romance dove non c’è la fastidiosa eroina, ma ci sono ben due bellissimi eroi?” (cit. Elisa Rolle)