Autore: J.S. Cooper
Pagine:256
Prezzo: 9,90 euro/4,99 euro ebook
Editore: Newton Compton
Genere: new adult
Data di pubblicazione: 14 gennaio 2016
Trama
Mi chiamo Rhett. Sono presuntuoso perché me lo posso permettere: ho lo sguardo adatto, i soldi, ci so fare. Sono quello con cui ogni ragazza vuole stare, anche se nessuna di loro è stata mai capace di legarmi a sé. Non voglio relazioni. Né mi sposerò mai. Ogni settimana c’è una donna diversa nel mio letto. I miei amici sono gelosi di me. I miei nemici m’invidiano. Chiunque vorrebbe essere al mio posto. E tutto nella mia vita è assolutamente perfetto. Il mio primo bacio a scuola è stato con Clementine. Lei è simpatica. Abbiamo sempre condiviso tutto. Ma non siamo mai stati insieme perché io non la amo. E proprio non m’interessa se si è innamorata di un altro e ha deciso di andarsene, di trasferirsi per un ragazzo. Non mi importa perché non ne sono innamorato. Perché non mi lego a nessuno. Mai. Questo pensavo. Poi una notte tutto è cambiato. Quella notte, tutto ciò in cui credevo è stato messo in discussione. E a un tratto, essere Rhett non significava più molto…
“Quella notte tutto è cambiato” è un libro appartenente al genere new adult che ho voluto provare a leggere. Come sa che segue il blog, io non amo particolarmente le storie che si concentrano solo sull’amore tra i protagonisti, ma ci provo comunque.
I protagonisti della storia Rhett e Clementine, amici sin dall’infanzia che adesso frequentano l’università. Lui è un ragazzo piuttosto superficiale che pensa solo a divertirsi con le ragazze, lei è una studentessa modello che invece non è particolarmente interessata alle relazioni amorose. Ma la loro amicizia si mantiene in equilibrio su un filo sottilissimo e entrambi sono destinati a cadere e a spezzarlo.
Come altri libri che sono inseriti in questo genere così adolescenziale, ho letto “Quella notte tutto è cambiato” in poco più di due ore e, nonostante le pecche che trovo sempre nelle storie incentrate solo sulle relazioni nascenti tra i personaggi, l’ho letto con piacere. Non riesco ad esprimermi in termini entusiastici per quanto riguarda i new adult e i romance(anche se non tutti!) perché li trovo “incompleti” e troppo focalizzati sull’amore e, in questo caso, sulle prime esperienze sessuali. Ma andiamo con ordine. Rhett è un bellissimo ragazzo molto concentrato su se stesso: sa di essere bello e sa di piacere. Dopo l’abbandono della madre, che lui non ha mai accettato, ha deciso che innamorarsi non è una cosa che fa per lui, preferisce storie da una notte piuttosto che una ragazza sola, pena solo al presente che vive. Clementine è l’esatto opposto: è seria e studiosa, viene da una famiglia solida e ha aspirazioni serie per il suo futuro; non intrattiene relazioni sentimentali con i ragazzi e non sembra interessata a farlo. Ma quando lei cambia idea in proposito le cose tra lei e Rhett cambiano: da amici (con atteggiamenti abbastanza equivoci sin dall’inizio) si ritrovano a essere qualcosa in più. Cosa manca in questa storia? Sicuramente un contesto più saldo: se ci fosse stato un maggiore approfondimento del background di Rhett e non soltanto le sue avventure sessuali, pensieri sul sesso e sul corpo femminile, credo che la storia sarebbe stata più completa. Ci sta che lui sia egoista e tratti le donne con superficialità (visto anche che è giovane e piacente) dopo l’abbandono della figura femminile di riferimento, ma non bastano due incontri con la madre che non vede da dieci anni per dare un’idea dei suoi sentimenti e di ciò che lo spinge a comportarsi così. Cosa studia all’università? Ha degli amici, degli hobby? Ha pensieri che esulino dal sesso? L’autrice focalizzandosi solo sulle questione fisiche e, dopo, amorose, non lascia spazio a ciò che avrebbe reso il romanzo più di un semplice new adult. Devo però spezzare una lancia a favore selle scene più hot: non le ho trovate né ridicole e né banali, sono giuste e non mi sono dispiaciute. In generale ho trovato la storia scorrevole e veloce da leggere, non è originale o con colpi di scena particolari, visto anche che si capisce sin dall’inizio come andrà a finire, ma l’ho trovato un romanzo migliore di altri appartenenti al genere rispetto quelli che ho letto in passato. Assegno tre stelline al libro facendovi presente che il mio giudizio finale è sempre un po’ più morbido sui libri romance, altrimenti dovrei mettere votazioni sempre molto basse per un mio gusto personale. Ma credo di aver spiegato tutto nella recensione.