Buongiorno bellissimi.
Finalmente ho trovato un attimino di tempo per sedermi a scrivere questa recensione. L'avete attesa e io ve l'avevo promessa. Un compito arduo convincere qualcuno che un libro merita di essere letto, ma ci proviamo. Non avrò la sentenza assoluta, ma semplicemente ciò che ho sentito io durante la lettura. Toccherà a voi, poi, crederci oppure no. Il libro di cui vi parlo oggi, come molti sapranno, è
Resta anche domani di
Gayle Forman. Una
ristampa Mondadori in occasione della prossima uscita del film nelle
sale cinematografiche il
18 settembre 2014. Sotto vi lascerò poi anche il trailer, che alla fine è ciò che ha convinto me a leggere questo libro. Non ce l'ho fatta a resistergli, ho trovato il momento giusto e l'ho divorato.
Titolo:
Resta anche domaniAutore:
Gayle FormanEditore:
MondadoriPagine:
246Data di pubblicazione:
24 Luglio 2014Prezzo:
15 €Acquista:
quiTrama: Non ti aspetteresti di sentire anche dopo. Eppure la musica continua a uscire dall'autoradio, attraverso le lamiere fumanti. E Mia continua a sentirla, mentre vede se stessa sul ciglio della strada e i genitori poco più in là, uccisi dall'impatto con il camion. Mia è in coma, ma la sua mente vede, soffre, ragiona e, soprattutto, ricorda. La passione per il violoncello e il sogno di diventare una grande musicista, l'ironia implacabile di Kim e la scazzottata che ha inaugurato la loro amicizia, l'amore di un ragazzo che sta per diven- tare una rockstar e la prima volta che, tra le sue mani, si è sentita vibrare come un delicato strumento. Ma ricorda anche quello che non troverà al suo risveglio: la tenerezza arruffata di suo padre, la grinta di sua madre, la vivacità del piccolo Teddy, l'emozione di vivere ogni giorno nella famiglia di un ex batterista punk e un'indomabile femminista. A tanta vita non si può rinunciare. Ma cosa rimane di lei, adesso, per cui valga la pena restare anche domani?
RecensioneSometimes you make choices in life and sometimes choices make youNon ti aspetteresti di sentire anche dopo e Mia questo l'ha imparato. Non si sarebbe mai aspettata di continuare a sentire quella musica che era parte di lei mentre la sua vita andava in frantumi così come l'automobile che avrebbe dovuto portare
la famiglia in una gita improvvisata.
Resta anche domani di
Gayle Forman è la storia di Mia e di Adam. Violoncellista lei, chitarrista lui. La musica ha sempre segnato la loro vita. Due mondi così lontani che hanno saputo trovare il loro punto d'incontro proprio nella musica. A volte certi cammini sembrano segnati dal destino, come Adam per Mia ma anche come quella stupida neve che ha cambiato per sempre la vita di una famiglia intera. La neve, però, non è riuscita a seppellire i ricordi di una vita intera e la percezione
di tutto ciò che le stava accadendo intorno. Sì, perché Mia si sveglia senza farlo davvero. Non è padrona del suo corpo, non lo comanda e non può tornare in esso. Può essere la spettatrice esterna della sua vita, vedere le conseguenze della disgrazia ma non può attraversare le porte, teletrasportarsi da una stanza all'altra. Essere in coma non è come acquisire una sorta di super poteri, ma forse è meglio dell'unica alternativa che aveva.
Alternative. Il viaggio intrapreso da Mia con il coma attraversa più volte queste alternative. Restare o morire. Cos'è giusto per una ragazza ormai orfana, che non ha più nulla se non appellarsi ancora ai suoi sogni, all'amore. Mia capisce così che la strada più facile sarebbe morire, mentre il difficile sarebbe vivere.
Trattenere il fiato con
Resta anche domani è normale, lo capirete solamente leggendo. Mia ci introduce sin da subito il suo mondo, la sua famiglia, il suo fratellino Teddy ma basta un solo secondo per travolgere quella quotidianità normale. Il respiro di mozza, si fa irregolare, i battiti accelerano inseguendo la verità. La storia che ci viene raccontata è semplice, non ha una trama aggrovigliata da tenere a bada. Scorre veloce, imperterrita. Lo stile, segnato dalla sua dolcezza, inevitabilmente cattura trascinando anche noi tra le corsie di un ospedale insieme ad Adam, disposto a tutto pur di stare accanto alla ragazza che ama. Non è solo. Al suo fianco c'è anche Kim, la sua migliore amica. Ciò che ho adorato di questo libro è stato il modo che l'autrice ha scelto per raccontarci la storia di Mia. Una storia che si viene a comporre attraverso tanti flashback di piccoli episodi che hanno segnato però in un modo o in un altro la vita di Mia. Assistiamo al primo appuntamento di Mia e Adam e la vediamo innamorarsi per la prima volta, la vediamo incontrare quella che sarà poi la sua migliore amica e partecipiamo alla nascita della sua passione per la musica, quella classica, e in particolare per il violoncello perché è stato lui a scegliere lei. Una storia che coinvolge e travolge nella sua semplicità e nella sua ricchezza di emozioni. Un libro che fa riflettere. Non so se sia possibile non amare un libro così, credo che venga spontaneo come un impulso primordiale. Non è un libro perfetto
Resta anche domani, questo no. Mi aspettavo decisamente qualcosina in più dal finale che mi ha lasciata senza parole. Mi aspettavo più pagine e concorderete con me che per voi sarà, alla fine, essenziale avere tra le mani il seguito,
Where she went. Io non ho resistito a correre per leggere la trama, era più forte di me. Conoscevo la storia di Mia da circa un anno, da quando casualmente mi imbattei in una sua recensione. Non mi ero soffermata molto sulla trama però. Non era scattata la scintilla. Ogni tanto, però, periodicamente ritornava a presentarsi a me. Non ci ho dato peso finché non ho visto il
trailer del film che uscirà il 18 settembre. Quello mi ha colpito veramente tanto, ossessionandomi e trascinandomi in libreria a comprare il cartaceo anche per la sua cover che amo.
La storia di Mia ha i ritmi giusti che incalzano proprio come in un film, forse proprio per questo a colpirmi è stata la sua trasposizione. L'altro giorno mentre ascoltavo su Mtv ho sentito questa canzone e nella mia mente si è creata un'immagine limpida. Ho immaginato Adam accanto al letto di Mia che tenendole le mani le sussurrava questa canzone: Stay with me e inevitabilmente ho ripensato ad un passo del libro. Mi sembrava calzasse a pennello. Non è stato semplice scrivere questa recensione. Per niente. Tutto mi suonava male, ma ci ho provato. Posso finire solamente con un consiglio: entrate anche voi nella vita di Mia, fidatevi di lei. Provateci, perché merita davvero.
Il mio consiglio musicale: Sam Smith - Stay With Me
Libro quasi perfetto, bello!
Ora ho finito davvero.Spero che questo libro possa emozionare voi quanto me.Un bacio, Giò