Recensione: "SAPORE DI TE" di Angela Lezzi

Creato il 14 ottobre 2015 da Blog

Genere: Romance
Editore: Self-Publishing
Prezzo Ebook: € 1,99
Prezzo Cartaceo: € 13,00
Sinossi
Ashley Morgan è una giovane donna, amante dei libri, che ha sacrificato la sua vita per riuscire a conquistare la stima e la fiducia di suo padre. Jamie Standley è un uomo deciso e un pasticcere creativo. Lavora con dedizione ed entusiasmo alla Morgan & Hall, prestigiosa azienda dolciaria del Paese, da diversi anni. C'è una sola persona che hanno in comune: Nathan Morgan... e il suo testamento.






Devo essere sincera: all’inizio di questo romanzo la protagonista non mi è piaciuta moltissimo, in particolar modo l'essere sempre così dura con il padre. Personalmente, se mio padre riuscisse a procurarmi un impiego presso una libreria come quella in cui lavora Ashley, potrei dimenticare ogni stupido capriccio infantile rimasto inatteso (piccola digressione personale).
“Sono senza parole, non so se mi brucia di più il fatto che mi abbiano scaricato così… oppure il fatto che per farlo abbiano sfruttato la mia passione per i libri”.
In ogni caso, nel corso della narrazione mi sono realmente divertita nel leggere le diverse traversie vissute da Ashley a causa della clausola vincolante su cui si erge l’intero testamento del padre (non voglio anticipare nulla al riguardo, poiché credo di poter rovinare la sorpresa ai lettori). Il rapporto con Jamie è esilarante, il classico legame tra i due è un amore tra opposti (della serie, chi odia ama).
“La mia irritazione è ormai arrivata stelle, non ne posso più di quest’uomo, non lo voglio tra i piedi e non lo voglio davanti agli occhi.”
“Mai mostrarsi vulnerabili davanti al nemico”.
“Nei suoi confronti, provo uno strano sentimento, che non risponde alla mia volontà”.
Un romanzo divertente, allegro e leggero. Ci sono personaggi che, a mio giudizio, fanno davvero morire dal ridere, per esempio la signorina Rochester, sempre impeccabile nelle sue vesti di “controllore”.
Devo tuttavia ammettere che in alcuni punti ho trovato questo romanzo un po' scontato, diciamo pure che da metà circa della trama in poi il lettore può, a mio parere, già comprendere quale finale attende la  frizzante Ashley.
Carina l’idea di un’industria dolciaria in cui l’impronta familiare è fortemente presente, poco “piacevoli”,  invece, le iniziali maledizioni rivolte da Ashley al padre.
Dal personaggio di Jamie, devo essere sincera, mi aspettavo qualcosa di più. Consigliato a tutte coloro che pretendono sempre e comunque il lieto fine!