Buona lettura!
Un nuovo, avvincente episodio della saga che ha già appassionato moltissimi lettori. Mia recensione Eccomi qui a parlarvi di un romanzi che ho tanto aspettato e che, non appena o avuto tra le mie mani, ho divorato senza pensarci due volte. Avendo già apprezzatoL'angelo (Qui la recensione) e Il principe (Qui la recensione) primi due volumi della trilogia prequel di Cassandra Clare, non potevo non aspettarmi molto da questo terzo e ultimo romanzo.
Tessa, Jem e Will sono arrivati ad un punto di svolta sia per quanto riguarda la vita privata che per quello che concerne il possibile attacco all'enclave e la distruzione di tutti i cacciatori. Ormai tutti i nodi sono venuti al pettine e la conclusione è inevitabile: Tessa dovrà affrontare ancora una volta la potenza del suo potere, Will vivrà momenti durissimi in cui si sentirà completamente perso e Jem, il più buono e serafico di tutti, dovrà affrontare una dura scelta che coinvolgerà le vitedi tutti gli altri. Tra un attacco di un demone, ostacoli ingiustificati provocati dal console e combattimenti contro le macchine mortali, questo romanzo conclude una splendida trilogia.
Come sempre è davvero difficile parlare di un libro che fa parte di una serie, soprattutto se è
Sinceramente, negli ultimi tempi, sto provvedendo a smaltire tutte le serie in corso che sono in attesa di una conclusione quindi, non appena viene pubblicato un seguito, mi precipito a comprarlo, salvadanaio permettendo, ma non sempre questi libri diventano una priorità perché spesso e volentieri ricordo poco o niente dei precedenti. Il caso della Clare è a parte perché ero rimasta molto in sospeso dalla conclusione del secondo volume e, per questo, ho subito iniziato la lettura che sapevo sarebbe stata soddisfacente. Tutta la storia è divisa principalmente in due parti: una prima parte concentrata sui problemi personali che affliggono i tutti protagonisti da Will, Jem e Tessa a Gideon, Gabriel e Charlotte, mentre la seconda parte, più verso la fine, è più avventurosa e concentra tutta l'azione della narrazione. In generale ho trovato la prima parte un po' lenta, anche se interessante perché era la parte che più aspettavo con trepidazione, la seconda è più veloce e dinamica e l'epilogo è semplicemente splendido. In effetti ci sono un paio di colpi di scena che non mi aspettavo ma il finale, non l'epilogo, se non scontato era abbastanza intuibile perché doveva finire in quel modo. I personaggi sono davvero ben scandagliati nel loro intimo ed in particolare l'autrice si è concentrata su Will, il protagonista maschile più tormentato e difficile da capire. Jem d'altro canto è l'opposto del suo parabatai: è troppo dolce, gentile e sempre comprensivo, avrei preferito che fosse un po' più grintoso almeno per una volta, mentre Tessa è diventata molto accondiscendente. Sicuramente i triangoli non sono la mia parte preferita nei libri young adult, ma in questa trilogia l'evoluzione della storia così ben intrecciata con i sentimenti dei protagonisti mi ha fatto apprezzare il tutto. Lo ammetto, un paio di piccoli piantarelli me li sono fatta perché sono affezionata ai personaggi, a Will in particolare, quindi ho deciso di assegnare quattro stelline e mezzo a questa bella trilogia urban fantasy, steampunk vittoriana ripromettendo di ricominciare a leggere l'altra serie della Clare che ho interrotto non appena sarà conclusa(spero presto!).
The Infernal Devices Trilogy è composta da:
2. The Clockwork Prince - Shadowhunters - Le Origini. Il principe
3. The Clockwork Princess - Shadowhunters - Le Origini. La principessa
Lya