Sony a quasi due anni dal lancio del piccolo Xperia Mini torna a proporre un terminale entry-level dalle dimensioni contenute. Stiamo parlando di Xperia E rivolto a tutta quella fascia di utenti che preferiscono uno smartphone tascabile senza tante esigenze.
Confezione:
La confezione è quella ormai divenuta standard per tutti i produttori. Troviamo il caricabatteria da parete, il cavo USB/Micro USB e gli auricolari oltre, ovviamente, allo smartphone e alle varie guide per il primo utilizzo.
Design:
Il design di questo Xperia E è piuttosto contenuto. E’ un terminale con dimensioni di soli 113.5 x 61.8 x 11 mm e 115.7 grammi di peso . Anteriormente troviamo un display da 3.5 pollici di tipo TFT con soli 262.000 colori piuttosto degli ormai standard 16 milioni. La risoluzione è HVGA con 320×480 pixel di diagonale con 165 ppi.
Ai lati del dispositivo troviamo le solite connettività quali lo speaker, i tasti soft-touch e il foro del microfono. Purtroppo non è presente una fotocamera frontale quindi non possiamo effettuare videochiamate.
Sulla parte posteriore del dispositivo troviamo la fotocamera da 3.2 megapixel e l’altoparlante per il vivavoce.
Ricordiamo che il device non è unibody infatti sotto allo sportellino rimovibile troviamo la batteria da 1500mAh e gli slot per la Sim e per la microSD.
Caratteristiche tecniche:
Per quanto riguarda le specifiche tecniche il Sony Xperia E monta un processore Qualcom Snapdragon S1 MSM7227A Single Core con clock da 1GHz. Il chip grafico è proprietario di Adreno ed è il modello 200 . La ram è di soli 512MB e la presenza di un banco superiore si fa proprio sentire.
La memoria di archiviazione è di 4GB suddivisa in due partizioni: una principale da 750MB dove possiamo installare le applicazioni e il restante 2 GB per l’archivio dei dati.
La fotocamera è da 3.2 megapixel senza flash e autofocus quindi le prestazioni fotografiche sono di bassa qualità.
Le connettività comprendono le reti GSM (quad-band) e HSDPA (dual-band) con velocità massima di download di 7,2 Mbps. Sono inoltre presenti il Bluetooth 2.1, il Wi-Fi, il DLNA e l’A-GPS. La connettività NFC di cui Sony è fra i principali promotori, e assente è pure il sensore di luminosità per regolare automaticamente la brillantezza dello schermo.
Software:
Sony ha inserito in questo smartphone una delle più recenti distribuzioni di Android. Infatti Android 4.1.1 è presente su questo dispositivo. In generale il sistema è reattivo, anche se Sony ha ancora del lavoro da fare per rendere la sua interfaccia più gradevole e più funzionale. Numerose sono le applicazioni inserite di serie come WhatsApp, EverNote, Smart Connect e Polaris Office.
Prestazioni:
Non ci aspettavamo grandi prestazioni con questo Xperia E. Infatti il processore non sempre è sembrato prestante durante i nostri test. Numerosi sono stati i rallentamenti e i lag anche nell’esecuzione delle normali applicazioni di sistema. La qualità delle immagini riprese con la fotocamera ci è sembrata discreta, ma non comprendiamo i motivi che hanno spinto Sony a utilizzare una fotocamera di così bassa qualità.
Autonomia:
L’autonomia di Xperia E ci ha soddisfatto pienamente anche se l’hardware di questo dispositivo non richiede tanta batteria. Arriva senza problemi a fine serata con uso intensissimo ma con la stessa carica non sarà possibile ricoprire anche la giornata successiva.
Prezzo:
Il presso di questo smartphone entry-level è di 149€. Si tratta di un prezzo sicuramente accessibile in relazione anche ad altri dispositivi di altre case.
Conclusioni:
In generale, il Sony Xperia E è un terminale di fascia bassa, pensato per chi cerca dimensioni contenute e ha intenzione di utilizzare solo le funzioni di base e la gestione dei propri social network.
Video Recensione:
Saluti