Prezzo: 17.90€
Collana: Pandora
Autore: Aprilynne Pike
Editore: Sperling & Kupfer
Il mio votoUn nuovo anno scolastico è iniziato, ma la vita di Laurel non è più la stessa. Ora che la ragazequentare l'Accademia della Magia, per imparare gli incantesimi che le serviranno per proteggere le porte del Regno dal temibile troll Jeremiah Barnes. Ma tornare ad Avalon significa rivedere Tamani e rimettere in discussione la relazione con il suo fidanzato umano, David. Ancora una volta, la scelta fra due mondi - ma soprattutto fra due ragazzi così diversi - sarà dolorosissima.
La mia recensione
Spells è stata una lettura leggera e piacevole, proprio come Wings, il primo libro dedicato alle fate della Pike. In questo secondo romanzo incontreremo nuovamente Laurel, la bella Fata d'autunno che ha sempre vissuto con gli umani ed ha scoperto la sua vera identità solo un anno prima, David, il suo ragazzo umano sempre pronto a rischiare la vita per lei e Tamani, Fata di primavera e sentinella personale di Laurel. Per fare un piccolissimo riepilogo dei capitoli precedenti, vi dirò che Laurel è una Fata di Avalon, che è stata scelta dai suoi simili per vivere assieme a una famiglia di umani, in un terreno che confina con uno dei tanti cancelli che portano alla terra delle Fate. La sua identità è sempre rimasta segreta persino a lei, fino a quando quell'autunno, un grande e bellissimo fiore azzurro non è spuntato sulla sua schiena, rivelando che tutte le stranezze che la rendevano diversa dagli altri, non erano affatto casuali. Questa scoperta, oltre a sconvolgere la vita della ragazza, ha fatto nascere nuove responsabilità e pericoli, che condurranno Laurel nelle grinfie dei perfidi Troll, assetati di potere e magia e sempre in cerca del modo per penetrare le mura di Avalon.
Se alla fine di Wings abbiamo visto Laurel e David dichiararsi l'un l'altro l'amore che avevano sempre mantenuto segreto, e Tamani pronto ad attendere il ritorno della sua Fata d'autunno, in Spells faremo un salto dall'altra parte: ad Avalon. L'estate è nel pieno del suo vigore, gli alberi sono in fiore e l'Accademia delle fate d'Autunno ha richiesto formalmente la presenza di Laurel nelle sue aule: è arrivato per lei il momento di imparare l'arte degli incanti e delle pozioni. Assisteremo finalmente a quegli scenari incantati che in Wings erano solo accennati, e ci immergeremo pienamente in quelle dinamiche Fatate che Tamani e Jamison avevano dipinto con tanto entusiasmo e magia.
La permanenza di Laurel ad Avalon sarà molto divertente e interessante, e ci farà comprendere di più sulle Fate della Pike, che sono certamente singolari rispetto alla media. Tamani avrà finalmente un'occasione di passare del tempo con Laurel, per farle saggiare una complicità tutta nuova e speciale. Seppure la protagonista non ricorda nulla dal suo passato ad Avalon, non impiegherà molto ad ambientarsi, anche se si troverà in difficoltà rispetto alla grande divisione sociale che vige tra le Fate di diversa apparteneza stagionale.
La seconda parte del libro vedrà Laurel ritornare a casa, nella terra degli uomini, in cui non riesce più a sentirsi pienamente a suo agio: da quando la madre ha scoperto la sua vera identità la tratta con freddezza e indifferenza, e i segreti che porta nel cuore diventano sempre più pesanti. Senza contare che le pozioni risultano sempre più complesse, e la minaccia dei Troll non è del tutto sopita. La trama girerà attorno alla crescita di Laurel come Fata, e al suo ingresso in società ad Avalon, che diventerà una meta sempre più ambita per la protagonista... Ma sarà veramente quella la sua casa?Laurel si troverà spesso a chiedersi che ne sarà del suo destino una volta terminato il liceo, e ammetto cha anche io sono curiosa di sapere quale sarà la sua scelta finale.
Spells si può definire un libro di passaggio, in cui gli avvenimenti principali riguarderanno la maturazione di Laurel come fata, come fidanzata e come figlia, senza lesinare brevi ma intensi momenti d'azione. Naturalmente i Troll non hanno mai smesso di minacciare le Fate e Avalon stessa. A essere messo ripetutamente alla prova sarà anche il rapporto di Laurel con Tamani, Fata di primavera innamorata della protagonista sin dall'infanzia, che pur avendo aspettato il suo ritorno per tutta la vita, comincia a mostrare dei segni di cedimento. Il tutto porterà ad un rush finale di avvenimenti emozionanti sia in positivo, che in negativo, con qualche colpo di scena e una conclusione abbastanza aperta, che lascia spazio alla fantasia per il prossimo capitolo.
Lo stile della Pike è fresco e leggero, molto solare rispetto ai classici Urban Fantasy. Le sue fate sono particolari e misteriose, con delle caratteristiche tutte da scoprire. Molto romantico, ma tuttavia leggermente infantile, il modo in cui scrive saprà coinvolgere e affascinare, senza però sconvolgere totalmente gli animi dei lettori. Questo romanzo è certamente meno intenso del primo, che era più carico di novità e avvenimenti, e penso sia da considerarsi preparatorio per il colpo di scena che ci attende nel terzo capitolo della saga.Un libro piacevole che merita di essere letto, e fa ben sperare per gli avvenimenti futuri!
Consigliato: sì, se amate il mondo delle fate dovete conoscere quelle della Pike!<="" e="" acquista="" span="" spells="">