Prezzo: € 12,00
Pagine: 304
Editore: Giunti Y
Genere: YA
Thea sta superando un grande lutto che ha messo in discussione tutte le sue certezze e come se non bastasse durante un giro di caccia si trova a dover affrontare delle nuove nemiche: le Vâle Nere, entità malefiche delle foreste. Tornata a Palazzo scopre che il padre è partito e nessuno sa dove sia andato.
Per Thea le cose si metteranno davvero male quando si ritroverà prigioniera delle Vâle Nere, ma a salvarla sarà qualcuno che mai avrebbe immaginato sarebbe corso per lei...
Terzo ed ultimo volume della saga La Casa dei Demoni, volume che sancisce la bravura della Palazzesi e che riscatta l'inizio avuto con Il bacio della Morte.
Il racconto ha un ritmo veloce e fin dall'inizio si viene travolti dagli eventi e, anche se il lettore lo intuisce, non viene subito detto di chi è il funerale a cui si sta preparando tutto il Palazzo creando suspense.I veri protagonisti di quest'ultimo volume sono Thea e suo padre Zarmayr Carzou: due personaggi che libro dopo libro sono cambiati molto, maturati e sono i protagonisti perfetti ed incontrastati di questa saga.
La Thea di Spire di fuoco è una ragazza completamente diversa da quella conosciuta all'inizio della saga, ha ancora un carattere molto forte, ma è maturata molto e non è più impulsiva, pensa sempre prima di agire ed ha imparato a chiedere aiuto.
Zarmayr è una vera e propria rivelazione, in questo libro vengono date molte informazioni sulla sua infanzia e sulla sua vita e credo sia impossibile non rimanere affascinato da un personaggio simile, che sa esser ironico e sarcastico, ma anche un buon padre ed un vero leader.
Come già successo con Il sogno dell'Incubo la maggior parte della storia è ambientata al di fuori del Palazzo e il lettore scopre insieme a Thea nuovi mondi carichi di magia e delle creature che all'apparenza son bellissime, ma che nascondono un'animo meschino e malvagio.
Damian continua a restare un incognita, mostra qualcosa in più di sè, ma è ancora un'ombra accanto a Thea.
I personaggi son meglio descritti, più caratterizzati e ciò fa si che il lettore si senta maggiormente coinvolto.
La trama è avvincente ed ho apprezzato l'alternarsi del racconto delle vicende di Thea con quelle del padre, questo permette al lettore di non annoiarsi e crea aspettative, il lettore è incuriosito da entrambe le storie e si lascia coinvolgere e pagina dopo pagina desidera sapere qualcosa di più.
Ancora una volta i famigerati temuti Azura fanno solo capolino all'interno del racconto, ma devo ammettere che questa è una delle cose che ho imparato ad apprezzare dell'autrice, che non ha voluto incentrare la sua saga sull'eterna lotta tra due fazioni, ma ha dato una visione più completa del mondo che ha creato e che ha mille diverse sfumature.
Il finale lascia senza parole ed è inaspettato, per un attimo ho creduto che mi sarei ritrovata a leggere la descrizione del grande scontro tra demoni ed Azura, invece son rimasta piacevolmente sorpresa, anche se la fine scelta dalla Palazzesi ha inferto un duro colpo al mio cuore!
So che molti hanno abbandonato la saga dopo il primo volume, ma devo ammettere che la Palazzesi con Spire di fuoco ha superato se stessa e ha confermato ancora una volta di avere un grande talento, di saper scrivere e soprattutto di riuscire a dar vita ad una storia avvincente ed emozionante.
Se siete in cerca di una saga diversa vi consiglio La Casa dei Demoni e mi raccomando non fermatevi al primo libro: date fiducia all'autrice, scoprirete che andando avanti migliora e appassiona. Sono tre letture leggere, veloci e piacevoli, con una trama originale e con la giusta quantità di romanticismo.