è con grande piacere che oggi vi propongo la recensione Spy Glass. Magia di Sangue, terzo e conclusivo capitolo della trilogia su Opale Cowan di Maria V. Snyder. Dopo la Study Series, che ci ha introdotto nelle incredibili terre di Sitia ed Ixia, anche la Glass Series, iniziata con Glass Magic. La Donna di Sabbia arriva alla sua conclusione, tirando il sipario su questo mondo pieno di personaggi dai talenti straordinari. Ho amato molto entrambe le trilogie ,ed è con un velo di nostalgia che mi preparo a staccarmi dai personaggi che mi hanno accompagnato in questo anno.
Nella recensione di SeaGlass. Cuore di diamante parlavo di questo libro mediano come privo di mordente, giustificandolo appunto con la sua collocazione nella trilogia che fa da ponte tra le due storie più interessanti:
“La storia è direttamente collegata alla precedente, ma non possiede particolare mordente. Ci sono un paio di momenti buoni, ma soprattutto nel finale, si poteva svolgere meglio la risoluzione del tutto. Si deve però tener conto, che questo è un libro che sta nella terra di mezzo, ovvero collega l’inizio della storia con la sua conclusione, preparandole il terreno.”Le mie speculazioni si sono rivelate esatte e la mia speranza di un finale scoppiettante non è stata tradita. Come regalo di addio alla Glass Series, lo staff di Diario ha voluto offrirvi un racconto che si inserisce nella Study Series, dal titolo Power Study e che è stato tradotto per la prima volta in italiano dalla nostra Germana Maciocci. Per chi si fosse perso la recensione precedente, vi ricordo che in allegato c’era un altro racconto pubblicato solamente on-line e gentilmente inviatoci dalla Snyder, dal titolo Assassin Study, che Roberta Maciocci ha tradotto a tempo di record per rispettare gli stretti tempi di consegna. Titolo: Spy Glass. Magia di Sangue
Titolo Originale: Spy Glass Autore: Maria V. Snyder Casa Editrice: Harlequin Mondadori Data Pubblicazione: in edicola il 26 Agosto Trama Opale ha rinunciato alla magia e ha acquisito una sorta di immunità che la rende impermeabile a qualunque sortilegio. L'unica persona a possedere la stessa capacità è la spia più famosa del suo mondo, Valek, ed è proprio a lui che la fanciulla si affida nella speranza che l'aiuti a recuperare il sangue che qualcuno le ha rubato e che potrebbe permetterle di riappropriarsi dei poteri perduti. Ma la ricerca è impegnativa e presto mette in crisi il suo legame con Kade, il fascinoso Danzatore delle Tempeste che la vorrebbe tutta per sé. Mentre il pensiero di Devlen a poco a poco torna a farsi spazio nel suo cuore...
RECENSIONE
“Un mormorio di eccitazione mi ronzò nel petto via via che le miglia passavano sotto gli zoccoli di Quartz. L’esito di quel viaggio era incerto, ma finora c’era almeno un risultato positivo: avevo smesso di piangermi addosso. Anche se non l’avrei mai ammesso, specialmente con mia madre"
Passare le giornate tra campioni di stoffe e invitati da vagliare per l’imminente matrimonio di Mara e Leif non le è sicuramente d’aiuto, e le continue pressioni della madre non fanno altro che ricordarle cosa ha perso. Ma non è per Opale un destino ai margini della scena. A volte basta una piccola scossa per far rinascere la speranza, un gesto, una parola, una persona: Valek ad esempio. Sarà proprio “spettro” a scuoterla dal suo torpore e a darle la spinta necessaria per mettere in moto le rotelle, per cercare di riconquistare quello che ha perduto.
Un terzo capitolo molto corale, nel quale tutti personaggi più amati compaiono: Valek giocherà un ruolo importante, ma anche Ari e Janco faranno la loro parte, tra travestimenti, zuffe e furti con scasso calcheranno le scene in diverse occasioni. Assisteremo anche ad un nuovo addestramento di Opale, sotto la ferrea guida dell’assassino Sitiano: non solo combattimenti con diversi tipi di arma, ma anche mimetizzazione, studio della mimica facciale e molto altro. Nic ed Eve torneranno al fianco della nostra protagonista dimostrandosi due amici fedeli che agiscono anche senza spiegazioni. Yelena farà una breve comparsata, così come Fisk, ormai cresciuto e a capo di una organizzazione di ragazzetti liberati dalle brutture della vita in strada, Ulrik, giustamente rinchiuso in prigione, e Pazia, al lavoro nell’impresa di famiglia. Conosceremo meglio il consigliere Tama Luna, al centro di un brutto episodio di scambio di identità nel capitolo precedente, e verranno presentati nuovi personaggi tra cui Reema e Teegan.
Meritano una citazione a parte i due pretendenti al cuore di Opale: Kade e Devlen. La Snyder ha confuso le carte, portando l’aperta preferenza per il Danzatempesta dimostrata in “Glass Magic. La donna di sabbia” a estinguersi lentamente, lasciando il posto per il redento Devlen. In questo terzo capitolo Kade non è cambiato di molto, si fa trattare come uno zerbino da Opale, che non fa alcuno sforzo per stargli vicino e anche quando gli confessa di aver baciato un altro, non si scompone particolarmente. Il personaggio di Devlen, invece, ha avuto un percorso particolare, iniziato addirittura nella “Study Series” con protagonista Yelena. In quell’occasione era il cattivo per antonomasia, sadico e disposto a tutto pur di conquistare maggior potere. Con il primo libro della trilogia “Glass”, lo vediamo mentire e ingannare Opale, ma capiamo che dietro la “Magia di Sangue” che lo divora, esistono dei sentimenti per quella ragazza a cui si è legato. Nel secondo libro, però, il cambiamento risulta troppo brusco, perché il Devlen che si presenta ai nostri occhi è troppo remissivo e diverso. Nonostante la spiegazione fornita dall’autrice, non crediamo fino in fondo nella sua redenzione, né che la Magia di Sangue lo obbligasse alle malvagità di cui si è macchiato. La scelta di vivere attraverso gli occhi di Opale l’assuefazione a questo tipo di magia, risulta vincente, perché fornisce credibilità alla versione di Devlen, mondandolo di molte delle colpe che gli venivano attribuite e facendo definitivamente svanire il dubbio su quanto avesse inciso l’assuefazione sulle sue azioni. La fragile Opale che abbiamo conosciuto in lacrime al capezzale della sorella è cresciuta, commettendo errori ed imparando da essi. Si è trasformata in una donna forte e coraggios pronta a sacrificarsi per gli altri senza la minima esitazione. Una protagonista perfetta per conquistare il cuore dei lettori.
Un terzo capitolo molto ricco, denso di azione e personaggi interessanti, come il cattivo di turno, completamente da scoprire e conoscere. Una conclusione degna e soddisfacente per questa saga che ha visto alternarsi nelle terre di Sitia e Ixia due eroine straordinarie come Yelena e Opale. Unico dispiacere, visto che si trattava di un libro di “addio” a questo particolare universo, è stato il non rivedere il Comandate e Zitora, forse in particolar modo per la seconda, sarebbe stato giusto fornirle un’occasione di riscatto. Non posso che dirmi soddisfatta per questo romanzo che mi ha regalato ore piacevoli e senza pensieri. Una lettura che consiglio in special modo a chi, dopo il secondo capitolo era rimasto deluso, perché sicuramente “Spy Glass. Magia di sangue” saprà pacificarvi con questa trilogia e con la sua autrice.
THE STUDY SERIES con protagonista Yelena 1) Red Moon. Farfalla di pietra (Poison Study) 2) Silver Moon. Serpente di Pietra ( Magic Study) 3) Red Moon. Ali di Fuoco (Fire Study)
THE GLASS SERIES con protagonista Opale (Ambientato 4 anni dopo Fire Study) 1)G lass Magic. La donna di Sabbia (Storm Glass) 2) Sea Glass. Cuore di Diamante (Sea Glass) 3) Spy Glass. Magia di sangue (Spy Glass)
POWER STUDY Come promesso, per voi affezionati lettori di Diario di Pensieri Persi c’è la traduzione fatta in anteprima ed in esclusiva per questo Blog, dalla brava Germana Maciocci del racconto breve “Power Study”. Un modo tutto nostro per salutare le terre di Sitia ed Ixia. Enjoy it!
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L'AUTRICE: Nata e cresciuta a Philadelphia, Pennsylvania, Maria ha frequentato per 12 anni la scuola cattolica, prima di andare alla Penn State University per studiare meteorologia. Dopo il conseguimento di una Bachelors of Science in meteorologia, Maria scoprì, che le previsioni il tempo non era una delle sue capacità. E’ cintura marrone di karate Issinryu. Giocare a pallavolo e la lettura sono i suoi altri hobby. Pubblicato nell'ottobre 2005, Poison Study ha vinto il Compton Crook Award 2006 per il miglior primo romanzo, e il Salt Lake Co . Il Reader's Choice Award, l'ha vinto nel 2005, oltre a essere stata nominata per quattro premi , e aver ricevuto una recensione positiva dal Weekly Publisher. Ha inoltre pubblicato articoli di freelance numerose riviste regionali e nei giornali.