Recensione: Starters di Lissa Price

Creato il 14 ottobre 2012 da Arianna E Arimi @Arianna1989
Starters di Lissa Price Un mondo senza speranza un gioco senza regole una ragazza disposta a tutto pur di vivere un'altra vita.
Che cosa puoi vincere quando non hai più niente da perdere?
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Pagine: 336
Prezzo:€ 16,90
Data di pubblicazione: Settembre 2012
ISBN:978882005255
Trama:
E se domani il mondo come l'hai sempre conosciuto non esistesse più? Los Angeles, tra qualche anno. Callie ha visto morire i suoi genitori quando una terribile pandemia globale ha decimato la popolazione tra i venti e i sessant'anni, lasciando in vita solo i giovani e i vecchi. Si ritrova così a lottare per la sopravvivenza in un mondo devastato dalla guerra e dalla fame, in cui gli adolescenti combattono per un futuro che non esiste più e gli anziani sognano un passato che non tornerà mai. Con lei, in questa battaglia disperata, solo il fratellino malato Tyler e l'amico di sempre Michael. Determinata a non arrendersi, Callie si rivolge alla Prime Destinations, un'ambigua società di Beverly Hills, che promette facili guadagni ai ragazzi rimasti soli, come lei. Callie sa che dietro la facciata di assoluta rispettabilità della Prime Destinations si nasconde un terribile segreto: la società affitta il corpo degli adolescenti ad anziani desiderosi di rivivere emozioni ormai dimenticate. Ma Callie ha bisogno di soldi - per sé, per Michael e soprattutto per il piccolo Tyler, che è sempre più malato - e accetta. Firma un accordo con la Prime Destinations e si lascia impiantare un neurochip nella testa. Qualcosa però va storto. Callie si risveglia prima del previsto, nel bel mezzo di una vita che non le appartiene. Quella della donna che ha affittato il suo corpo. All'improvviso, è ricca, immensamente ricca. E felice. Possiede una casa in riva al mare, guida un'auto costosissima ed è fidanzata con l'affascinante nipote del senatore. Che cosa potrebbe volere di più? A Callie sembra di vivere in un sogno. Almeno fino al momento in cui scopre di essere intrappolata in un gioco molto più pericoloso di quanto avrebbe mai immaginato...
La mia recensione:
Starters è uno dei romanzi appartenenti al genere distopico che ho apprezzato di più.
Lissa Price è stata abilissima a costruire la sua storia, verosimile e al tempo stesso fantascientifica.
Il romanzo prende avvio in un futuro indeterminato, dopo una guerra che ha decimato la popolazione vivente contando superstiti solamente tra giovani sotto i 20 anni, gli Starters e adulti ultracentenari, gli Ender.
Il motivo di questa età diametralmente opposte tra i superstiti è da ricercarsi nella guerra, caratterizzata da attacchi con le spore, la tanto temuta guerra batteriologica, un nemico invisibile che colpisce tutti, tranne le persone vaccinate, quelle ritenute più fragili, gli Starters e gli Ender appunto.
Il tema della guerra batteriologica mi ha fatto molto riflettere, è questo secondo me il tema più verosimile di tutto il romanzo, ne abbiamo sentito parlare spesso purtroppo!
C 'è solo da augurarsi che rimanga tema per romanzi.
La storia inizia con Callie, la nostra protagonista, una Starters di 15 anni, che si reca alla banca dei corpi, la Prime Destinations per chiedere informazioni.
Questa associazione, illegale, si occupa di affittare il corpo dei giovani ai vecchi Ender in modo da farli sentire di nuovo nel fiore degli anni.
In cambio di tutto questo agli Starters rimasti senza famiglia e quindi costretti ad affittare il corpo per mancanza di soldi, viene pagata una grossa cifra....ma a quale prezzo!!
Se ci pensate questa nuova tecnologia che permette di affittare i corpi è veramente inquietante, e riduce la vita ad un gioco senza importanza.
Il meccanismo per gli affitti dei corpi ricorda la famosa trilogia cinematografica di "Matrix".
Infatti anche qui il collegamento avviene tramite un microchip impiantato che collegato ad una macchina permette la perdita di conoscenza da parte del donatore il cui corpo viene “abitato” dalla conoscenza dell'affittuario.
Callie decide di sottostare a questo squallida pratica per amore del fratellino Tyler, un bambino che con il corso della lettura adorerete, 7 anni in un corpicino magro e malato ma dal grande cuore.
Certamente per lui è impossibile vivere abusivamente in palazzi abbandonati in continua fuga dagli sceriffi, la società, che vuole questi ragazzi senza famiglia per rinchiuderli in vere e proprie prigioni lager dove lasciarli morire.
Come potete leggere una sociatà al limite del civile, dove i vecchi e ricchi Ender se la spassano e non si preoccupano del futuro, dei più giovani ma li trattano come merce indesiderata da far sparire il prima possibile.
E così vedremo Callie affittare il suo corpo. Inizialmente tutto fila liscio ma al terzo e ultimo noleggio succede qualcosa di inaspettato, la ragazza si risveglia nel pieno di una serata in un night club, a circa metà del tempo di noleggio del suo corpo che doveva essere di un mese. Da quel momento strane cose iniziano ad accadere, prime fra tutte una voce misteriosa nella sua testa che si rivelerò essere quella della sua affittuaria.
L'anziana donna infatti è in cerca di giustizia per la sparizione dell'adorata nipote e crede di aver scoperto loschi piani in atto tra il governo e la Prime Destinations.
Così ha fatto modificare da un fedele amico il chip di Callie per poter controllare meglio alcune capacità normalmente proibite durante il noleggio, come l'omicidio....ma qualcosa è andato storto ed ora si trovano con due menti in un corpo.
Callie allora, per amore della sua vita, di quella del fratello ed anche per provare a vivere da vera ricca si fingerà un corpo noleggiato e nel frattempo, insieme alla sua Ender indagherà sulla questione che sta tanto a cuore all'anziana, per cui la donna è disposta addirittura ad uccidere.
Tanti pericoli l'aspettano, molto più pericolosi dello sfuggire agli sceriffi.
Un'oscura quanto inquietante verità emergerà dalle ricerche e Callie capirà che non è solo la sua vita ad essere in gioco.
Ce la farà una giovane quindicenne a salvarne centinaia?
Un libro che mi sento davvero di consigliarvi, non vi deluderà!
Il ritmo narrativo è serrato dall'inizio alla fine, non ci sono pagine per cui annoiarsi e per quanto il romanzo sia solo l'inizio di una saga posso ritenermi soddisfatta del finale. Infatti non troviamo il punto della storia ma sicuramente il primo atto è risolto.
Divorato in due giorni il mondo degli Starters mi ha davvero conquistata!
Lo stile narrativo della Price è semplice, fresco e giovanile ma ciò che colpisce è l'ingegnosità del mondo da lei creato.
Lo sviluppo della storia è ben costruito, senza punti di stasi e il lettore riesce ad arrivare alla verità insieme alla protagonista, nulla è scontato in questo fantastico libro.

A presto!!

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