Il romanzo di esordio di Casey Hill (pseudonimo di Melissa e Kevin Hill) è scorrevole e veloce, ma manca di tensione. L'ampio spazio lasciato alle vicende personali dei protagonisti, utili o meno alla risoluzione del caso, rallenta fin troppo il ritmo del racconto. Il finale è privo di sorprese e l'identità del killer si intuisce facilmente a metà del libro senza alcuna difficoltà.
Recensione di Tiziana Sette
TRAMA: Reilly Steel, giovane investigatrice forense di origine irlandese nata e cresciuta in California, viene chiamata a dirigere il laboratorio della Scientifica di Dublino. È una donna brillante, intelligente e molto bella, la cui esistenza è stata segnata da una terribile storia familiare, culminata nella sparizione della sorella minore, che ancora la perseguita in tutti i suoi peggiori incubi. Lasciandosi alle spalle la frenesia di San Francisco, Reilly spera di riuscire finalmente a mettere da parte i fantasmi del passato e ripartire da zero. Ben presto, però, questo desiderio si rivela un'illusione: Reilly inizia infatti a occuparsi di una serie di morti misteriose, in apparenza scollegate tra loro, che stanno terrorizzando l'intera città. Ad affiancarla nelle indagini c'è il detective Chris Delaney, anch'egli tormentato da un segreto: un grave problema di salute con cui si trova a dover fare i conti. Analizzando e confrontando gli eventi, Reilly e Chris capiscono di essere di fronte a un serial killer che obbliga le sue vittime a infrangere i tabù più inviolabili, come l'incesto o il cannibalismo. In una frenetica caccia all'assassino, grazie alle sue notevoli doti intuitive Reilly scopre che il colpevole è molto più vicino a lei di quanto creda.
TitoloTabù AutoreHill Casey Prezzo di copertina € 12,90 Dati2012, 295 p., rilegato TraduttoreColombo A.; Frezza P. EditoreMondadori (collana Omnibus)