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[Recensione] Tempi Duri: Dopo 30 Anni, Ecco Il Nuovo Album “Canzoni Segrete”

Creato il 18 giugno 2015 da Paolopol

Altri tempi, altri anni e altra musica: stiamo parlando degli indimenticabili anni ’80. Proprio in quel periodo nasceva una band prodotta dalla Fado Records, etichetta di un certo Fabrizio De Andrè e Dori Ghezzi. Dopo quasi 30 anni di buio, ecco di nuovo la luce con il nuovo album Canzoni Segrete.

Canzoni_Segrete_copertina

Stessa voce e stesso leader, Carlo Facchini, ma una maturità diversa e sonorità più attuali. Della band originale manca Cristiano De Andrè, che partecipa solamente come comparsa vocale nella bellissima Con Le Nostre Mani. L’album include 13 tracce, di cui una bonus track e un’improvvisata durante le prove in studio, Amici Per Sempre.

Ma, sorpresa, c’è anche Chiamiamoli Tempi Duri, primo album della band in versione rimasterizzata. All’interno del cofanetto anche un booklet digitale, che ripercorre la storia della band veronese dagli esordi ad oggi.

L’album riporta alla luce emozioni dei tempi che furono, con dialetto, attualità e amore, sentimenti e ideologie di un Paese che non c’è più. Quasi come un discorso interrotto 30 anni fa e ripreso oggi, senza interruzioni ma con uno sfondo completamente diverso. La band ha annunciato così il ritorno sulla scena:

Abbiamo vissuto per anni rintanati in trincea, in pochi, lontani dal modo di vivere che avevamo inconsapevolmente adottato prima. Abbiamo atteso che passasse la tormenta, protetti da un muro di silenzi e filo spinato. Come soldati giapponesi nella seconda guerra mondiale, dopo il giorno numero 1119 non abbiamo più ricevuto notizie.

Abbiamo riorganizzato le nostre vite, ci siamo dati da fare per nutrirci, coprirci, pensare, imparare qualcosa. A un certo punto abbiamo sentito dire che era morto il grande capo. Quando egli viene a mancare il colpo vale per tutti, non solo per la tua piccola, ma anche per altre grandi tribù. Vieni a sapere che alcuni l’hanno sotterrato ed altri l’hanno fatto santo.

Da quel momento capisci di non avere più nessuno alle spalle, sai di essere solo, vai avanti. I rinforzi non arriveranno più. Non c’è la corrente, non riesci nemmeno a sapere dove si trova tuo fratello. Attendi, attendi, attendi finché a un certo punto ti rassegni e ti decidi a continuare da solo la tua ricerca. Un giorno trovi nel bosco dei cuccioli e ti fanno pena. Questo cambia le tue prospettive. Da loro fortunatamente scopri che il giro appena concluso ricomincia e si ripropone di continuo.

Finalmente ti dedichi esclusivamente a vivere, annotando distrattamente su un libretto piccoli appunti. A volte provi a mettere la testa fuori, perché ne avresti voglia e perché avendo i cuccioli devi nutrirli. Ma anche gli altri esseri umani che incontri sono storditi da una tormenta forte e sempre più insensata.

Meglio continuare a pensare e rimanere nascosti, meglio aspettare di aver raggiunto la quota di mille appunti, pensando a chi verrà dopo di te. Il sole dura poco ed il tempo scorre lento nell’inverno sotto le montagne. Puoi sentire crepitare il fuoco, a volte è possibile sentire il ticchettio di un vecchio orologio.

Dell’assoluto silenzio si riesce a percepire lo spessore. Allora capisci che il tuo posto è un posto dove vale la pena di vivere.

I brani che maggiormente spiccano, a nostro avviso, sono Con Le Nostre Mani, che ha un testo meraviglioso e Hong Kong, che riporta alla mente sonorità classiche italiane quasi perdute.

Tracklist
  1. Io Sono Due: brano che apre il disco. Aprite il sipario! È meglio, è molto meglio che te lo dica subito: io sono due.
  2. Giulietta: la storia d’amore più famosa, riportata alla realtà dei giorni nostri, e mescolata alle esperienze di mille altre storie d’amore.
  3. Per Te: brano reso famoso da una campagna pubblicitaria di qualche anno fa, poetizza dolcemente l’amore nel senso più fisico, concreto, del termine. Dualismo quasi etereo.
  4. La Sfida: ogni amore è una sfida… Vinta o persa che sia, ogni storia è un’esperienza che ci portiamo dentro per andare avanti.
  5. Illudendoci: ogni brano di Canzoni Segrete parla di un amore diverso, in Illudendoci il tema principale è l’amore verso i figli, parafrasando i sogni e le illusioni come sì rischiosi, ma implicitamente luci nelle nostre vite.
  6. L’Albero Di Jane: una rilettura dell’autore, basata su un mix di esperienze e sensibilità, della storia biblica di Adamo ed Eva.
  7. Hong Kong: dall’amore per l’autore verso l’Oriente, una storia d’amore effimera, che dura il tempo di un volo aereo.
  8. Accendi Un Fuoco Nel Ghiaccio: brano che parla di un amore irraggiungibile.
  9. Mattia: in questo brano, l’amore si mescola con l’amicizia, visto con gli occhi dei bambini.
  10. Con Le Nostre Mani: anche qui l’amicizia, il volersi bene. Ma volersi bene è anche onestà; a volte ci si fa male a vicenda, ma ammetterlo è il primo passo…
  11. Amici per sempre: improvvisazione, inconsapevolmente registrata. Anche qui l’amore è l’amicizia, l’amore tra amici di sempre. Gli amici della prima ora non si dimenticano facilmente. Ma quando rappresentano una ragione di più per poter dire anche la più piccola verità a te stesso, non si dimenticano mai.
  12. Babbu Meu: brano liberamente ispirato ad un romanzo di Salvatore Niffoi. Una ninna nanna cantata da un bimbo, in cui c’è l’amore di un figlio verso un padre che non c’è più.
  13. Italia Pt.2 (Bonus Track): come dice il titolo, in questa canzone si parla dell’amore verso l’Italia. Il brano è stato anche preso come inno dai Ricercatori del nostro Paese. Già pubblicato in passato da Carlo Facchini e La Carboneria, in Canzoni Segrete debutta in una nuova versione elettrica ampliata.
Tracklist Deluxe Edition
  1. Io Sono Due
  2. Giulietta
  3. Per Te
  4. La Sfida
  5. Illudendoci
  6. L’Albero Di Jane
  7. Hong Kong
  8. Mattia
  9. Amici Per Sempre
  10. Babbu Meu
  11. Accendi Un Fuoco Nel Ghiaccio
  12. Italia Pt.2 (Bonus Track)
  13. Tempi Duri
  14. Regina Di Dolore
  15. Elena
  16. Il Nostro R&B
  17. Il Castello
  18. Via Waterloo
  19. In Una Notte Così
  20. Via Di Qui
  21. Stella D’Autunno
La Band
  • Carlo Pimazzoni: Chitarra
  • Carlo Facchini: Voce, basso, chitarra a 12 corde
  • Marco Bisotto: Batteria
Per saperne di più

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