Recensione: "Tessisogni"

Creato il 04 marzo 2013 da Ilary
Titolo: TessisogniAutore: AA. VV.Editore: ST-booksPagine: 178Prezzo: 15,00 € cartaceo / 0,99 € e-book
Trama
Essere magico, etereo, dolce spirito della Natura. È così che queste leggiadre creature si presentano all’uomo. Ma siete sicuri che siano amabili sul serio? Presenti nelle fiabe o nei miti, sono esseri sovrannaturali, dotati di poteri speciali. Il loro nome antico deriva da fatum, indica che presiedono il Fato. Ma vi fidereste davvero di loro? Le fate vivono nella fantasia letteraria secolare di tutte le culture. Esseri delicati, di ammaliante bellezza, provenienti da un mondo elegiaco scandito dalle stagioni e da una naturale solennità, ma spesso le tradizioni hanno molteplici sfaccettature e risvolti misteriosi: timide creature magiche, spiriti esiliati dal mondo, fate crudeli simili a streghe o dee spietate, seducenti demoni in grado di rapire e soggiogare la mente, spettri inquietanti tra le ombre nebbiose di un cimitero. Non fatevi ingannare dalle apparenze, in questa raccolta non esistono fate che muoiono se non credi nella loro esistenza. Dalle ninfe alle parche, il piccolo popolo prende possesso delle pagine di questa antologia che saprà sorprendervi, regalando attraverso ogni racconto un’avventura diversa. La magia e l’incanto delle fiabe sotto una luce nuova e innovativa in un’antologia di racconti firmati dagli otto vincitori del concorso lanciato da Scrittevolmente.com e curata dallo staff dello stesso.
Recensione
Fate e ninfe sono le protagoniste di questa raccolta di racconti dall'evocativo titolo di "Tessisogni"; la raccolta comprende otto racconti selezionati in un concorso indetto dal sito "Scrittevolmente" e in seguito pubblicati dalla casa editrice ST-books.Tutti i racconti sono davvero di ottima qualità (non per niente sono risultati i vincitori del concorso, no? :D), appassionanti e scorrevoli, oltre che originali nel trattare le tradizionali figure magiche del nostro immaginario collettivo; la cosa che più mi è piaciuta di questi racconti è che non sono affatto scontati o prevedibili nel loro svolgimento e in ognuno troviamo personaggi che, nonostante la brevità dei racconti, riescono comunque a fare breccia nella fantasia del lettore."Tessisogni" è un po' come un libro di fiabe, ma le fate che troviamo in questa antologia non sono le sagge fate madrine o le simpatiche fatine dei denti che conosciamo fin da quando siamo bambini, le magiche creature di cui leggiamo negli otto racconti sono spesso maligne e crudeli, e non tutti i racconti sono a lieto fine, anzi direi che la maggior parte non lo sono.L'antologia si apre con il racconto dal titolo "La fata di latta" di Alexia Bianchini, una storia che vede protagonista la dolce ma combattiva fatina Molly, derisa e evitata dai suoi simili perchè menomata a causa di un brutto incidente e costretta a indossare delle protesi metalliche che la rendono "diversa"; ma Molly grazie alla sua tenacia e caparbietà riesce a salvare il suo villaggio e guadagnare il rispetto e la fiducia che merita da parte di tutti i suoi simili. Ecco, questo è uno dei pochi racconti che si concludono con un finale positivo.Il secondo racconto, "La terra della giovinezza" di Claudio Cordella, ci porta in un mondo dove la razza umana è stata sterminata dalle fate e dagli elfi, e dove si muove Aveta, la protagonista, una giornalista inviata a fare un'intervista all'altera e superba fata Elsie, una delle più grandi guerriere della Terra della Giovinezza; nel corso dell'intervista però gli eventi prenderanno una china decisamente inaspettata e tragica...Si prosegue poi con "Lo splendore delle tenebre" di Lucia Carpenetti, storia che si rifà al filone fantasy young adult, dato che la protagonista è un'adolescente, che incontra un ragazzo bello e misterioso e dal quale si sente attratta ma al tempo stesso non sa se di lui si possa fidare o meno; e anche il lettore non sa chi davvero sia il "buono" e chi il "cattivo" in questo racconto e l'autrice è stata brava a mantenere la suspense e la tensione alta fino al finale quando finalmente tutti gli inganni vengono svelati.Il quarto racconto, "Di che colore è un sogno?" di Grey Delacroix, è la storia di una giovane fata, Erin, che insieme all'amico Aerandir, un elfo vagabondo, e lo gnomo Freak, riesce a sventare una grave minaccia che incombe sul suo villaggio e scopre di possedere poteri inaspettati. Questo è il racconto che ho preferito tra tutti, mi è piaciuta l'ambientazione molto suggestiva, i personaggi davvero adorabili e il finale che è andato proprio come speravo."Marline", "Signora del lago" e "Solo un gioco", rispettivamente quinto, sesto e settimo racconto dell'antologia, vedono come protagoniste non più le fate ma le ninfe. In "Marline", di Carmelo Cicero, si narra di una ninfa nata dalla spuma del mare, Marline appunto, che viene trovata da un giovane uomo, Yesol, e cerca di salvarla dagli spietati cacciatori di creature magiche. È un racconto in cui non mancano rivelazioni inaspettate e colpi di scena, soprattutto nella parte finale."Signora del lago" di Vanni Camurri racconta la storia d'amore tra una ninfa e un giovane uomo, una storia affascinante e appassionante, che richiama il mito della ninfa Melenia che avrebbe dato origine al lago di Molveno. Il terzo ed ultimo racconto con protagonista una ninfa è "Solo un gioco" di Alain Voudì, nel quale il destino di un bambino, Robertino, sarà segnato per sempre dall'incontro con una bellissima ninfa delle acque, Ani, dalla quale il piccolo resterà ammaliato e incantato. Un racconto inaspettato e imprevedibile, ma soprattutto con un finale che ho trovato davvero agghiacciante, perchè proprio non pensavo si sarebbe concluso in quel modo.Infine, con l'ultimo e ottavo racconto torniamo nel mondo delle fate; "La Fata Nera" di Livin Derevel, narra infatti di una fata oscura e malvagia che vive in un cimitero, una leggenda all'apparenza ma, come avranno modo di scoprire due amiche, Jessica e Maria, realm,ente esistente. Una scoperta che le giovani pagheranno a caro prezzo...I racconti di "Tessisogni" sono eterogenei e variegati, toccano diverse forme di letteratura fantasy e registri narrativi, ma sono tutti ugualmente accattivanti e coinvolgenti, nonchè pieni di magia e mistero. Se siete appassionati del genere fantasy e in particolare delle storie e delle leggende sulle fate, allora questa raccolta non può mancare nella vostra libreria!

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