Prezzo: € 17,90
E-book: Non disponibile
Pagine: 312
Editore: Sperling&Kupfer
Genere: Romanzo
Inaspettatamente America fa parte del gruppo finalista della Selezione e per lei tutto si sta complicando, non riesce a capire i suoi sentimenti e l'arrivo di Aspen a Palazzo rende tutto ancora più difficile!
A peggiorare la situazione già critica per America sarà un fatto che coinvolgerà la sua nuova amica Marlee... Chi sceglierà alla fine America: Aspen o Maxon?
Rispetto al primo volume qui i protagonisti sono più maturi e meglio caratterizzati, finalmente ognuno di loro si mostra come è realmente, facendo uscire debolezze e punti di forza.
Maxon, che inizialmente sembrava tutto dolce, carino e affabile mostra il suo vero carattere: resta si un ragazzo molto dolce, ma anche capace di pensare a se stesso, ha un carattere forte e nello stesso tempo insicuro, incapace di opporsi ad un padre violento e tirannico.
America son sincera l'ho odiata con tutta me stessa: le sue insicurezze, il suo palleggiarsi tra Aspen e Maxon e la sua eterna indecisione portano Maxon lontano da lei e invece di prendersela con se stessa inveisce contro il principe, fa la parte della vittima incompresa. Per fortuna verso la fine tira di nuovo fuori le unghie e mostra il suo lato combattivo e fa pensare al lettore che sia davvero nata per essere regina!
Altra grande protagonista di questo secondo volume è Marlee, di cui finalmente si scopre il segreto: lei è una vera e propria rivelazione e credo che per chi legge sia impossibile non adorarla e non piangere e soffrire per lei! Marlee in questo volume diventa una donna forte, coraggiosa e determinata, ma soprattutto pronta a tutto per ciò che desidera veramente!
Essendosi sfoltito il numero di ragazze partecipante alla Selezione il lettore ha la possibilità di conoscere un pochino meglio anche Celeste e Kriss e difficilmente le troverà simpatiche, ma nello stesso tempo ha la possibilità di capire meglio le strategie e gli intrecci che si creano man mano che la Selezione prosegue.
Ed infine che dire di Aspen? Beh non l'ho amato molto, l'ho trovato opportunista e incapace di capire davvero America, mi ha dato l'idea di essere un manipolatore e soprattutto di non aver abbastanza coraggio per elevarsi dallo stato sociale in cui è stato messo senza un valido motivo.
In The Elite la Cass non ha solo raccontato dei problemi tra America Maxon e Aspen, ha anche affrontato i problemi sociali e politici di Illéa, mostrando un mondo che in apparenza sembra quasi perfetto, ma che in realtà si basa su menzogne e strategie politiche: il lettore si ritrova così non solo a leggere dei problemi d'amore che tormentano dei giovani ragazzi, ma ha la possibilità di "vedere" oltre i balli di palazzo e scoprire che c'è chi lotta per sopravvivere quando in realtà avrebbe tutto il diritto di vivere!
Pagina dopo pagina si entra in un mondo che ha regole assurde e in cui la libertà non esiste, tutto è deciso da chi detiene il potere: impossibile per il lettore non schierarsi e tante sono le emozioni che lo attraversano durante la lettura.
Trattandosi del secondo volume i una trilogia il finale resta aperto e al lettore non resta che domandarsi come andrà a finire e quale sarà la scelta finale di Maxon e America.
Con questo libro la Cass conferma la sua bravura, il suo stile e il modo in cui descrive i fatti riescono a incollare il lettore al libro, rendendo impossibile appoggiare il libro anche per una piccola pausa, perchè la voglia di continuare a leggere e sapere come andrà a finire è superiore a tutto il resto.
Una lettura leggera, ma anche appassionante che saprà intrattenervi piacevolmente.